Salve ,
vi allego dei files per dei chiarimenti.
Una persona con questi risultate vedi foto. facendo un rapporto sessuale completo,non protetto.
Quale rischi corre l'altra persona.
Allego due foto è un foglio solo è diviso in due parte.
frequentando la persona proprietaria di questi esami, l'altra persona ha manifestato delle macchie rosse sulla pancia e sul petto non ci sono altre cose su nessuna parte anche le parte interessate.
Dopo una vista dal medico di famiglia ha risposto che sono le Pitiriasi rosea di Gibert puoi centrare qualcosa?
Grazie in anticipo
Test HIV... in allegato+info
Re: Test HIV... in allegato+info
treponema pallido: un po' di sifilide.
vai dal tuo medico, oppure in un centro MTS ospedaliero, un po' di antibiotici e passa la paura.
ciao!
vai dal tuo medico, oppure in un centro MTS ospedaliero, un po' di antibiotici e passa la paura.
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Re: Test HIV... in allegato+info
Intanto dalle analisi che hai reso note, aldila di una pregressa infezione da treponema (sifilide), non vedo altro. Mi accerterei che la pregressa sifilide sia stata curata in passato e non trascorsa misconosciuta (per evitare una sifilide secondaria). Inoltre prima di fare diagnosi di rosacea, sarebbe opportuno rivolgersi ad un dermatologo, talvolta le lesioni cutanee possono (soprattutto se trattate in maniera impropria con creme ed unguenti varie) essere male interpretate. buona fortuna.
Re: Test HIV... in allegato+info
scusami rewind. quindi una persona con questi dati po trasmettere sifilide?
Si è stato curata con antibiotici circa 3/4 anni fa.
Si è stato curata con antibiotici circa 3/4 anni fa.
Re: Test HIV... in allegato+info
Antibiotici? spero nello specifico abbia usato penicillina (antibiotico beta lattamico) ad alti dosaggi.
Per il contagio al posto tuo sarei tranquillo, l'infezione è di vecchia data. Ci si contagia quando, in presenza di lesione da sifilide (sifiloma) si viene a contatto con la suddetta, ma la zona esposta al batterio deve presentare una soluzione di continuo della cute (ferita). Spero (chiaro che non spetta a me salire in cattedra) che la prossima volta utilizzerai un po più di prudenza. Le insidie possono essere notevoli.
Un saluto.
Per il contagio al posto tuo sarei tranquillo, l'infezione è di vecchia data. Ci si contagia quando, in presenza di lesione da sifilide (sifiloma) si viene a contatto con la suddetta, ma la zona esposta al batterio deve presentare una soluzione di continuo della cute (ferita). Spero (chiaro che non spetta a me salire in cattedra) che la prossima volta utilizzerai un po più di prudenza. Le insidie possono essere notevoli.
Un saluto.
Re: Test HIV... in allegato+info
scusami se insisto,la persona interessata deve stare talmente tranquilla di non eseguire un test per la sifilide?rewind ha scritto:Antibiotici? spero nello specifico abbia usato penicillina (antibiotico beta lattamico) ad alti dosaggi.
Per il contagio al posto tuo sarei tranquillo, l'infezione è di vecchia data. Ci si contagia quando, in presenza di lesione da sifilide (sifiloma) si viene a contatto con la suddetta, ma la zona esposta al batterio deve presentare una soluzione di continuo della cute (ferita). Spero (chiaro che non spetta a me salire in cattedra) che la prossima volta utilizzerai un po più di prudenza. Le insidie possono essere notevoli.
Un saluto.
O per precauzione meglio un esame? non ha nessun sintomo, sola dalla settimana scorsa ho la pitiriasi rosea di Gibert.
domani ti dico con precisione il nome del antibiotico utilizzato in passato.
Grazie mille per tutte le risposte!!!
Re: Test HIV... in allegato+info
Supponiamo che avvenga la cosa peggiore che temi e ti prendi anche tu la sifilide dalla persona da cui hai prelevato questi esami (spero non di nascosto!).
La sifilide era una calamità fino a poco meno un secolo fa, prima della scoperta della penicillina. Poi é cambiato tutto. É diventata solo una malattia molto subdola e molto pericolosa, ma solo se non diagnosticata in tempo.
É una malattia a decorso abbastanza lento, in quattro 4 fasi:
1) Sifilide primaria (post-incubazione: 3 settimane): comparsa di sifilomi indolori nel punto di contagio
2) Sifilide secondaria/disseminata (2-3 mesi): alopecia, eruzioni cutanee, febbre, ingrossamento dei linfonodi, macchie rosse diffuse non pruriginose
3) Sifilide latente: scomparsa dei sintomi → malattia diagnosticabile solo tramite test sierologico
4) Sifilide tardiva sintomatica/terziaria (almeno un anno): manifestazioni cardiovascolari, cutanee, nervose, viscerali.
Nel 95% dei casi si manifesta inizialmente con tipiche lesioni con tipiche lesioni (sifilomi) sul pene (non passano inosservate), che scompaiono dopo poco piu di due mesi. Negli uomini, in assenza di sifilomi non si é particolarmente contagiosi.
Si cura abbastanza agevolmente con delle iniezioni di antibiotici. In passato si usavano dei punturoni abbastanza dolorosi di penicillina, ma adesso esistono cure meno invasive.
Tuttora é un grande problema sanitario pubblico, sopratutto per quel 5% di pazienti a cui non si manifestano i sifilomi, per cui non viene riconosciuta e curata. Ne ho conosciuto uno. Era un ragazzo tra i più belli che abbia mai visto. La contrasse due o tre anni prima ma non se ne accorse (mi viene un sospetto: era solo passivo, non é che i sifilomi gli vennero attorno all'ano come capito' ad Aldo Busi? ). Ma questo ragazzo non associó nemmeno i sintomi della fase secondaria alla sifilide (strano, spesso abbastanza fastidiosi). E arrivo alla terza fase. Alla terza prende spesso il sistema nervoso periferico, come capitó ad Aldo Busi (hai notato che ha una paralisi parziale al lato destro della faccia? Si nota quando parla). A questo ragazzo prese insolitamente il cuore e cosi a 25 anni gli venne un infarto. In ospedale ovviamente gli curarono la sifilide ma ormai i danni al cuore erano fatti e ora si trova don una cardiopatia latente che riemergerà in vecchiaia.
Nota che ho descritto la peggiore delle condizioni: sifilide non diagnosticata per anni e lasciata arrivare fino alla fase terziara, tra l'altro con una manifestazione alquanto insolita quanto grave. Se proprio in futuro hai dubbi di esserti contagiato, prova a scrivere su internet "sifilomi " e fare una ricerca per immagini. Se poi ti capitasse la rara sfortuna di capitare in quel 5% senza sifilomi (sul pene), allora hai moltissimo tempo per farti un test e curarla.
La sifilide era una calamità fino a poco meno un secolo fa, prima della scoperta della penicillina. Poi é cambiato tutto. É diventata solo una malattia molto subdola e molto pericolosa, ma solo se non diagnosticata in tempo.
É una malattia a decorso abbastanza lento, in quattro 4 fasi:
1) Sifilide primaria (post-incubazione: 3 settimane): comparsa di sifilomi indolori nel punto di contagio
2) Sifilide secondaria/disseminata (2-3 mesi): alopecia, eruzioni cutanee, febbre, ingrossamento dei linfonodi, macchie rosse diffuse non pruriginose
3) Sifilide latente: scomparsa dei sintomi → malattia diagnosticabile solo tramite test sierologico
4) Sifilide tardiva sintomatica/terziaria (almeno un anno): manifestazioni cardiovascolari, cutanee, nervose, viscerali.
Nel 95% dei casi si manifesta inizialmente con tipiche lesioni con tipiche lesioni (sifilomi) sul pene (non passano inosservate), che scompaiono dopo poco piu di due mesi. Negli uomini, in assenza di sifilomi non si é particolarmente contagiosi.
Si cura abbastanza agevolmente con delle iniezioni di antibiotici. In passato si usavano dei punturoni abbastanza dolorosi di penicillina, ma adesso esistono cure meno invasive.
Tuttora é un grande problema sanitario pubblico, sopratutto per quel 5% di pazienti a cui non si manifestano i sifilomi, per cui non viene riconosciuta e curata. Ne ho conosciuto uno. Era un ragazzo tra i più belli che abbia mai visto. La contrasse due o tre anni prima ma non se ne accorse (mi viene un sospetto: era solo passivo, non é che i sifilomi gli vennero attorno all'ano come capito' ad Aldo Busi? ). Ma questo ragazzo non associó nemmeno i sintomi della fase secondaria alla sifilide (strano, spesso abbastanza fastidiosi). E arrivo alla terza fase. Alla terza prende spesso il sistema nervoso periferico, come capitó ad Aldo Busi (hai notato che ha una paralisi parziale al lato destro della faccia? Si nota quando parla). A questo ragazzo prese insolitamente il cuore e cosi a 25 anni gli venne un infarto. In ospedale ovviamente gli curarono la sifilide ma ormai i danni al cuore erano fatti e ora si trova don una cardiopatia latente che riemergerà in vecchiaia.
Nota che ho descritto la peggiore delle condizioni: sifilide non diagnosticata per anni e lasciata arrivare fino alla fase terziara, tra l'altro con una manifestazione alquanto insolita quanto grave. Se proprio in futuro hai dubbi di esserti contagiato, prova a scrivere su internet "sifilomi " e fare una ricerca per immagini. Se poi ti capitasse la rara sfortuna di capitare in quel 5% senza sifilomi (sul pene), allora hai moltissimo tempo per farti un test e curarla.