intolleranza ai farmaci
Re: intolleranza ai farmaci
Si Tommy è possibile si che il tuo corpo rigetti il farmaco, io ad esempio addirittura lo rigettavo proprio fisicamente,entro mezz'ora dovevo correre in bagno, era più forte di me pur con tutta la buona volontà era per me impossibile fermare l'evento rigetto vero e proprio.
Può essere che a te si manifesti con rush cutaneo provocato dallo stress o paura chiamala come vuoi, ci sono voluti due anni per me riuscire accettare mentalmente la cura e poi il problema è sparito.
Concordo con il dottore che visto la differenze di molecole sembrerebbe impossibile intolleranza al farmaco vero e proprio,però mai dire mai nella vita, vedrei più l'aspetto psicologico come detto anche da Mario...che di esperienza sulle spalle ne ha da regalare
Visto che qualcuno ti ha parlato di Melisanda ti dico che pure lei ha problemi con le terapie, è già al terzo cambio e deve sopportare i vari disagi compresi i rush lievi che si manifestano, sperando che piano piano si attenuino.
Ciao in bocca al lupo
Può essere che a te si manifesti con rush cutaneo provocato dallo stress o paura chiamala come vuoi, ci sono voluti due anni per me riuscire accettare mentalmente la cura e poi il problema è sparito.
Concordo con il dottore che visto la differenze di molecole sembrerebbe impossibile intolleranza al farmaco vero e proprio,però mai dire mai nella vita, vedrei più l'aspetto psicologico come detto anche da Mario...che di esperienza sulle spalle ne ha da regalare

Visto che qualcuno ti ha parlato di Melisanda ti dico che pure lei ha problemi con le terapie, è già al terzo cambio e deve sopportare i vari disagi compresi i rush lievi che si manifestano, sperando che piano piano si attenuino.
Ciao in bocca al lupo
Re: intolleranza ai farmaci
ciao e grazie a tutti per i commenti, tutti molto utili.
psicologicamente ho accettato la mia malattia da subito anche perchè subito dopo averla scoperta ho conosciuta la persona che amo e con la quale tutt'ora convivo, anche lui sieropositivo in cura da 8 anni con ATRIPLA. quindi non penso sia un problema di accettazione.
il medico infettivologo che mi segue (davo per scontato che le decisioni prese non erano mie ma del medico
) mi ha chiamato per dirmi che sta reperendo il principio attivo, la polverina pura dei farmaci somministrati per farmi i test allergici e capirci meglio.
vi terrò informati
psicologicamente ho accettato la mia malattia da subito anche perchè subito dopo averla scoperta ho conosciuta la persona che amo e con la quale tutt'ora convivo, anche lui sieropositivo in cura da 8 anni con ATRIPLA. quindi non penso sia un problema di accettazione.
il medico infettivologo che mi segue (davo per scontato che le decisioni prese non erano mie ma del medico

vi terrò informati