Inizio o non inizio?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Chissenefrega
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da Chissenefrega » giovedì 25 aprile 2013, 15:18

Ciao io ho fatto il primo prelievo con cd4 573 e viremia molto bassa 8423. Ho fatto un secondo prelievo e prossimo mese andrò di nuovo. La dott.ssa mi ha detto che sarà l'altro medico a decidere se iniziare o meno la terapia. Speravo di non iniziarla ma leggendo i vostri post effettivamente sarebbe meglio iniziare da subito...



skydrake
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da skydrake » venerdì 26 aprile 2013, 11:56

Chissenefrega ha scritto:Ciao io ho fatto il primo prelievo con cd4 573 e viremia molto bassa 8423. Ho fatto un secondo prelievo e prossimo mese andrò di nuovo. La dott.ssa mi ha detto che sarà l'altro medico a decidere se iniziare o meno la terapia. Speravo di non iniziarla ma leggendo i vostri post effettivamente sarebbe meglio iniziare da subito...
No, 8.423 la viremia é bassa. Non si guardano solo i CD4. Non so gli altri valori ancora, ma probabilmente la potrai rimandare ancora per qualche anno.



Chissenefrega
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da Chissenefrega » venerdì 26 aprile 2013, 19:09

skydrake ha scritto:No, 8.423 la viremia é bassa. Non si guardano solo i CD4. Non so gli altri valori ancora, ma probabilmente la potrai rimandare ancora per qualche anno.
Dici che sia buono rimandare qualche anno? Il virus non sarebbe meglio stordirlo subito per evitare che faccia danni all'organismo? È questo che pensavo...



skydrake
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da skydrake » venerdì 26 aprile 2013, 20:23

Ora dipende dagli altri valori, in primis i CD8.

Gli antiretrovirali non sono una passeggiata. Il danno maggiore dell'HIV a mio avviso é legato al danno neuronale, ma é legato alla viremia, quindi per te basso.
Gli antiretrovirali continuano a migliorare (es fra un anno arriverà in Italia il Dolutegravir). Nella tua situazione non sarei poi tanto impaziente di iniziare.



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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da Chissenefrega » venerdì 26 aprile 2013, 20:41

skydrake ha scritto:Gli antiretrovirali continuano a migliorare (es fra un anno arriverà in Italia il Dolutegravir). Nella tua situazione non sarei poi tanto impaziente di iniziare.
Perdona ma è super poco che mi documento.... È cos'è questo medicinale che hai citato? Invece di prenderne 3 dici che questo li sostituisce? Ho buttato ad indovinare :geek: grazie Skydrake!!



skydrake
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da skydrake » sabato 27 aprile 2013, 8:49

É un antiretrovirale, precisamente un inibitore della proteasi, che promette di essere con pochissimi effetti collaterali.
Per ora viene sperimentato per essere utilizzato in triplice terapia e non vi é alcuno studi per un suo utilizzo in monoterapia, tuttavia, causa alcune sue caratteristiche in comune al Kaletra, intravedo la possibilità (fra diversi anni) che possa essere approvato in monoterapia:
http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... t=shortino

Ti avverto che passare da una triterapia antiretrovirale ad una monoterapia é un lusso ("lusso" perché si evitano gli antiretrovirali NRTI, con effetti collaterali a lungo termine importanti) possibile solo ad alcuni pazienti. La condicio sine qua non é aver risposto molto bene ad un ciclo di triterapia. Inoltre il Dolutegravir sembra che verrà messo in commercio a prezzi non trascurabili, quindi le nostre AUSL, ora in penuria di denaro, cercheranno di far convergere i pazienti su opzioni terapeutiche più economiche (se praticabili: per i pazienti multiresistenti questo ultimo discorso non si applica).

Inoltre fra alcuni anni dovrebbero affacciarsi i primi antiretrovirali depot: vanno iniettati con una intramuscolo, ma durano moltissimo. Il più avanzato (perdona, ma non mi ricordo il nome), andrebbe assunto forse ogni 40 giorni. Il problema é che non più essere usato in monoterapia ma va associato ad altri (due) e il secondo farmaco depot sperimentale, più indietro nella pipeline di sperimentazione, va assunto ogni 20 giorni.

Se i CD4 rimangono sopra i 400-500, la viremia sotto i 10.000-20.000 e i CD8 non si alzano troppo, io direi di aspettare l'arrivo di nuove opzioni terapeutiche. Specie se si hanno altre patologie (es. ai reni, al fegato o di densità ossea) che potrebbero portare a complicazioni con gli antiretrovirali attuali.



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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da Chissenefrega » sabato 27 aprile 2013, 12:23

Ma wow... Non ci resta che sperare... Complimenti sei preparatissimo :geek: qua scatta la mia ammirazione! ;)



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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da netgear » martedì 30 aprile 2013, 13:18

IO e' un anno che so di essere s+ , 4 mesi fa' avevo cd4 430 e viremia sugli 8000 e non mi ha fatto iniziare la terapia speriamo tra un mese che ho il controolo qualcosa in meglio sia cambiato :)



Boyz84
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Re: Inizio o non inizio?

Messaggio da Boyz84 » mercoledì 1 maggio 2013, 16:24

skydrake ha scritto:É un antiretrovirale, precisamente un inibitore della proteasi, che promette di essere con pochissimi effetti collaterali.
Per ora viene sperimentato per essere utilizzato in triplice terapia e non vi é alcuno studi per un suo utilizzo in monoterapia, tuttavia, causa alcune sue caratteristiche in comune al Kaletra, intravedo la possibilità (fra diversi anni) che possa essere approvato in monoterapia:
http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... t=shortino

Ti avverto che passare da una triterapia antiretrovirale ad una monoterapia é un lusso ("lusso" perché si evitano gli antiretrovirali NRTI, con effetti collaterali a lungo termine importanti) possibile solo ad alcuni pazienti. La condicio sine qua non é aver risposto molto bene ad un ciclo di triterapia. Inoltre il Dolutegravir sembra che verrà messo in commercio a prezzi non trascurabili, quindi le nostre AUSL, ora in penuria di denaro, cercheranno di far convergere i pazienti su opzioni terapeutiche più economiche (se praticabili: per i pazienti multiresistenti questo ultimo discorso non si applica).

Inoltre fra alcuni anni dovrebbero affacciarsi i primi antiretrovirali depot: vanno iniettati con una intramuscolo, ma durano moltissimo. Il più avanzato (perdona, ma non mi ricordo il nome), andrebbe assunto forse ogni 40 giorni. Il problema é che non più essere usato in monoterapia ma va associato ad altri (due) e il secondo farmaco depot sperimentale, più indietro nella pipeline di sperimentazione, va assunto ogni 20 giorni.

Se i CD4 rimangono sopra i 400-500, la viremia sotto i 10.000-20.000 e i CD8 non si alzano troppo, io direi di aspettare l'arrivo di nuove opzioni terapeutiche. Specie se si hanno altre patologie (es. ai reni, al fegato o di densità ossea) che potrebbero portare a complicazioni con gli antiretrovirali attuali.
Grazie sky, non sapevo nulla di tutto ciò... le future cure sembrano molto più promettenti delle attuali che tutto sommato non sono male



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