Nuovo del forum:tre domande forse sciocche...

[cesar78]

Ciao katanga, benvenuto nel forum.

Come fare a spiegare la necessità di indossare il condom anche durante un rapporto orale senza diciamo insospettire la partner?

Puoi dirle che hai avuto una piccola escoriazione durante l'ultima folle notte di sesso e che quindi preferisci "preservare" il tuo strumento.
Se preferisci invece non vantarti troppo delle tue performance con le nuove tipe, dì semplicemente che hai paura delle malattie e che quindi vuoi il condom anche per l'orale.

[katanga]

Ciao katanga, benvenuto nel forum.

[wamh77]

Come fare a spiegare la necessità di indossare il condom anche durante un rapporto orale senza diciamo insospettire la partner?

Riguardo a questo,nessuno ha qlc escamotage da consigliarmi?
Perchè preferirei evitare di sbandierare ai 4 ventio la mia s+ con tutte le partner occasionali che avrò d'ora in avanti...
Come fare a pretendere il profilattico anche durante un rapporto orale senza insospettirla?
Che le racconto?!?

ciao benvenuto nel forum, ti capisco, ti capiamo, il malessere che senti e il pensiero fisso della scoperta della sieropositività, man mano ti abituerai e vedrai che anche i dottori (si deve essere anche fortunati a trovarne di bravi) per quanto riguarda l'inizio terapia tutto è in funzione in base alla risposta dei cd4 all'inizio si abbassano poi c'è una ripresa, ma con l'aumento della viremia i cd4 tendono a diminuire secondo le linee guida si inizia terapia al di sotto dei 500-400. Per iniziare l'uso del preservativo e non destare sospetti potresti usare la scusa del contagio da papilloma virus che potrebbe provocare il cancro alla gola, puoi citare l' episodio dell'attore Micheal Douglas, provaci forse ti riesce più facile nei rapporti occasionali per provare questa scusa...

[katanga]

Grazie Wamh!

[katanga]

Gli ultimi esami,datati primi di Settembre,dicono che la conta dei CD4 è OK (760) mentre la carica virale è altissima (più di 120000).
Il mio medico (sono seguito al Sacco) m'ha consigliato di iniziare subito la cura,così facendo si evita al virus di andare a 'nascondersi' in determinati punti dell'organismo così da permettere,fra 10 anni o comunque quando verranno fatti sigificativi passi avanti nella cura dell'hiv,una completa eradicazione del virus.
Altra possibuilità non fare nulla,monitorare l'evolversi della malattia e iniziare fra 2/3 anni.
Dice che la cura (Truvada+Kaletra) avrà effetti collaterali a breve (diarrea,nausea,spossatezza) e a lungo termine (lipodistrofia).
Dice anche che rimandare di 2/3 anni l'inizio della cura per tardare l'insorgere di detti effetti collaterali non è un gran guadagno visto e considerato che sono destinato ad assumere antiretrovirali per tutta la vita.
Vista la mia completa ignoranza in campo medico e in particolare sull'argomento non me la sono sentita di non dargli retta,così in settimana inizio.
Inutile dire che sono preocciupeto di come qs possa condizionare la mia quotidianetà (io che non ho MAI avuto problemi di stomaco...) e stravolgere nel lungo periodo (o medio-lungo?) il mio fisico.

Rimane poi un'altra grande preoccupazione,ovvero avvisare tutte quelle con cui sono stato della mia s+.
Se una di queste dovesse decidere di non tenere la bocca chiusa la mia vita sociale sarebbe come dire,compromessa?
O meglio azzerata?
D'altra parte come non dirglielo?
Se le avessi contagiate...

[katanga]

Ah,gli ho chiesto se era il caso di inizare ad assumere integratori o simili per combattere gli effetti ossidativi degli antiretrovirali;m'ha detto che sono in corso degli studi al Sacco che al momento non hanno dato risultati significativi,solo l'acetil carnitina sembra dare apprezzabili effetti positivi.

[admeto]

Io mi sono trovato nella tua stessa situazione, tra l'altro avevo una conta di CD4 molto più bassa (326) e una viremia un po' più alta.
Ho sentito vari medici e tutti mi hanno consigliato di iniziare immediatamente la terapia e così ho fatto.

La mia terapia all'inizio era TRUVADA+ISENTRESS.
L'unico effetto collaterale immediato è stato un senso di grande spossatezza, una stanchezza davvero forte: per 3-4 giorni non riuscivo a fare nulla, sudavo solo a prendere in mano una penna.
Poi si è molto attenuta, ma è rimasta per un paio di settimane: ogni tanto improvvisamente cominciavo a sudare e mi girava la testa, quasi svenivo. Però devi considerare che ero molto, molto agitato, praticamente non dormivo da un mese a causa dello stress e forse questo ha inciso parecchio. Inoltre anche prima di diventare siero+ io già avevo dei momenti, prima dei pasti principali, in cui avvertivo un forte senso di debolezza.
Dopo circa 20 giorni dall'inizio della terapia ho accusato anche dei disturbi a livello intestinale: prima diarrea, poi un senso di continuo gonfiore\tensione addominale con necessità di andare spesso in bagno. Anche in questo caso ero già un soggetto "esposto", poiché da sempre soffro di colon irritabile ed era molto difficile distinguere tra l'elemento psicologico e quello fisico. L'infettivologo ovviamente propendeva per una spiegazione psico-somatica mentre il mio gastroenterologo ha sottolineato gli effetti dei farmaci.
Le terapie consigliate dal gastroenterologo non hanno migliorato granchè la situazione e allora l'infettivologo, ritenendo che i sintomi potessero essere dovuti al lattosio presente come eccipiente nel TRUVADA, l'ha sostituito con due farmaci: VIREAD ed EMTRIVA che contengono gli stessi principi attivi.
Devo dire che dopo una decina di giorni da questa modifica sto davvero molto meglio adesso... speriamo per il futuro...

[admeto]

Per quanto riguarda gli effetti di lungo periodo e i cambiamenti dell'aspetto fisico, terrorizzano anche me...

Ma in questi giorni sto capendo una cosa: una volta che si è siero+ bisogna accettare che non si è più sani e che la vita non tornerà mai esattamente quella di prima, a prescindere dai risvolti psicologici della malattia.

Il luogo comune secondo cui ormai l'HIV è una malattia cronica come molte altre è falso.
Bisogna sforzarsi di essere positivi ed ottimisti e cercare di vivere una vita il più possibile simile a quella precedente, con la consapevolezza però che non sarà mai più la stessa.

Oltre ai controlli medici e all'assunzione di farmaci, si è esposti ad un rischio molto più alto di insorgenza di alcuni tumori, il sistema immunitario (anche se ci si cura regolarmente) può non tornare efficiente come prima e si può essere cmq più esposti a contrarre alcune infezioni (da quello che ho capito leggendo furiosamente su internet in particolare si è più esposti alla possibilità di contrarre l'epatite C e la tubercolosi). Oltre alla lipodistrofia, poi, si possono avere gravi danni anche alle ossa...

Insomma, quello che io sto capendo in questi giorni è che bisogna combattere il virus ogni giorno con la mente, ma questo non basta... bisogna avere anche una cura molto attenta del proprio corpo e della propria salute fisica...

[admeto]

Mi sono accorto che nelle ultime settimane perdo molti capelli,già vedo che si sono parecchio diradati fino a rendere visibile la cute in alcuni punti...è un fenomeno destinato a interrompersi o a proseguire fino a diventare calvo?
Posso rallentarlo in qualche modo?


Anch'io sto perdendo un po' di capelli, ma si è verificato dopo che ho iniziato la terapia ARV. Per il momento si tratta di una perdita continua ma non eccessiva, nessuno se n'è accorto, ma temo che accadrà quando me li taglierò... non me li taglio da due mesi ormai...

Cmq sia l'infettivologo sia la dermatologa a cui mi sono rivolto assicurano che si tratta di un fenomeno transitorio legato all'inizio della terapia, che nessuno è mai diventato calvo e che poi i capelli tornano come prima... La dermatologa in particolare parla di un ritorno alla normalità in circa 3 mesi... Speriamo....

[Scusate, non so fare le citazioni dei messaggi altrui.... ]

[torchwood]

Ciao, a me hanno dato come prima terapia atripla ed ho avuto solo un po di stordimento la prima settimana poi piu nulla, sono in terapia da quasi un anno e i risultati per ora sono incoraggianti e soprattutto non ho effetti collaterali.
Mi chiedo perché non propongano a tutti subito atripla.
Ciao a tutti