Non necessariamente. Conoscendomi, questo stato è puro stordimento, poi accumulerò finchè, alla fine, esploderò. Ma magari no, chissà.alfaa ha scritto:Sei fin troppo tranquillo credimi,il che è un bene...
E alla fine... la botta
Re: E alla fine... la botta
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- Iscritto il: lunedì 31 marzo 2014, 10:51
Re: E alla fine... la botta
Ciao Cayetan,
Mi dispiace davvero tanto per quel che ti è successo. Dire che una notizia del genere sia una doccia fredda risulta quasi un eufemismo. La botta è troppo grande e dura da digerire.
Io l'ho scoperto a marzo 2014, in piena fase acuta, ed è successo tutto cosi velocemente che ancora mi meraviglio della lucidità e del sangue freddo che sono riuscito a conservare. I medici, i prelievi continui, la terpia iniziata subito, i sensi di colpa, la voglia di scomparire, mi dicevo: ma davvero sta capitando a me? Hai 32 anni e una vita intera davanti.
I primi due mesi sono stati complicati, mi sono relegato, le mie giornate erano scandite dalla triade lavoro, casa, ospedale. Vivevo come un prussiano. Poi, piano piano, sono tornando ad una certa normalità seppur con alti e bassi e sono cosciente che ho ancora molto lavoro da fare.
Probabilmente, una volta ricevuta la notizia, il percorso che ogniuno di noi compie è diverso ma porta alla fine sulla stessa direzione che è quella della pacifica convivenza con l'ospite indesiderato.
Prendi tempo, concediti di soffrire, arrabbiati se ci riesci, respira. Io non l'ho fatto all'inizio e ne sto pagando le conseguenze adesso.
Un caro abbraccio
Mi dispiace davvero tanto per quel che ti è successo. Dire che una notizia del genere sia una doccia fredda risulta quasi un eufemismo. La botta è troppo grande e dura da digerire.
Io l'ho scoperto a marzo 2014, in piena fase acuta, ed è successo tutto cosi velocemente che ancora mi meraviglio della lucidità e del sangue freddo che sono riuscito a conservare. I medici, i prelievi continui, la terpia iniziata subito, i sensi di colpa, la voglia di scomparire, mi dicevo: ma davvero sta capitando a me? Hai 32 anni e una vita intera davanti.
I primi due mesi sono stati complicati, mi sono relegato, le mie giornate erano scandite dalla triade lavoro, casa, ospedale. Vivevo come un prussiano. Poi, piano piano, sono tornando ad una certa normalità seppur con alti e bassi e sono cosciente che ho ancora molto lavoro da fare.
Probabilmente, una volta ricevuta la notizia, il percorso che ogniuno di noi compie è diverso ma porta alla fine sulla stessa direzione che è quella della pacifica convivenza con l'ospite indesiderato.
Prendi tempo, concediti di soffrire, arrabbiati se ci riesci, respira. Io non l'ho fatto all'inizio e ne sto pagando le conseguenze adesso.
Un caro abbraccio
Re: E alla fine... la botta
Ciao bello...mi dispiace x te. Io sono + da circa due anni. Quando me l hanno comunicato ...lasciamo perdere. Sto imparando a conviverci ma è dura. Sivoensano tutte. La vita cambia. Ti abbraccio bello. Coraggio
Re: E alla fine... la botta
Grazie a tutti per i messaggi di sostegno. Con il tempo spero di riuscire a farmene una ragione.. penso di essere sulla buona strada.
Questa mattina incontro con l'infettivologo, domani esami del sangue e delle urine, giovedì in base ai risultati delle analisi si parlerà di se e come impostare una terapia.
C.
Questa mattina incontro con l'infettivologo, domani esami del sangue e delle urine, giovedì in base ai risultati delle analisi si parlerà di se e come impostare una terapia.
C.
Re: E alla fine... la botta
Ciao Cayetan non disperare sono + anch'io da un po e a parte lo shock iniziale vedrai che giorno x giorno resterà un ricordo. Coraggio!
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- Messaggi: 64
- Iscritto il: lunedì 28 luglio 2014, 0:23
Re: E alla fine... la botta
Ciao Cayetan, io sono nella tua stessa situazione. Ti ho mandato un messaggio privato.
Cerca di stare tranquillo, per ora. Un abbraccio.
UR
Cerca di stare tranquillo, per ora. Un abbraccio.
UR
Re: E alla fine... la botta
Ciao Cayetan ... non so ma mi sembra di capire che sono tra le più anziane. Quella scritta positivo ti cambia tutto questo è vero, ma credimi con gli anni mi sono accorta che quello che cambia maggiormente è la visione della vita, il modo con cui la gestisci, cambiano le relazioni che allacci, i rapporti con gli altri, cambia il modo di lavorare, cambierai sicuramente ... in meglio! Ci saranno alti e bassi, gioie e dolori, sconfitte e vittorie ... ma quello che più conterà è che riuscirai a sentire e percepire cose che altri non riescono a fare. La vita è meravigliosa comunque per tutti ... dipende da quale punto di vista la osservi. In bocca la lupo per tutto e mi auguro che nel forum riuscirai a viverla questa esperienza nel modo migliore
Re: E alla fine... la botta
Grazie cipro delle belle parole 
Pian pianino me ne sto facendo una ragione, e spero che tutto ciò abbia risvolti positivi sul mio modo di vedere la vita in generale e nel particolare. Sperem!
C.

Pian pianino me ne sto facendo una ragione, e spero che tutto ciò abbia risvolti positivi sul mio modo di vedere la vita in generale e nel particolare. Sperem!
C.
Re: E alla fine... la botta
Domanda: l'infettivologo consiglia di iniziare la terapia subitissimamente, non appena avremo in mano i risultati delle analisi (cd4 e viremia).. il mio medico di famiglia non è, però, dello stesso avviso. Chi ascoltare?
C.
C.