alfaa ha scritto:rospy sai come non sono d'accordo con tutti i discorsi omofobi che spesso vengono fatti dagli stessi gay sulla lila, quindi non è un visione discriminatoria la mia(come fui accusato tempo fa proprio sulla lila per un'altra cosa ! ) quindi non fraintendere però è vero che la sieropositività riguarda principalmente noi gay. Io lo sono da un anno e mezzo e nel centro dove sto ho visto il mio migliore amico, e altri due amici tutti e 3 gay. Di questi 3 posso dire con certezza che sicuramente il mio migliore amico è positivo, gli altri due posso solo supporlo. In piu ho visto 3-4 persone di chat. Di etero conosciuti,anche solo di vista :zero.
Se 100 s+ 50 sono gay e 50 etero (ammesso sia vero,per me quei 50 che dicono di essere etero almeno 10 saranno almeno bisessuali ) è comunque una grossa sproporzione se teniamo conto che di quei 50 etero ci sono anche delle donne e che i gay in proporzione sono pochissimi rispetto agli etero.
Dire che riguardi solo i gay è sbagliato ma altrettanto sbagliato è negare che riguardi in larghissima misura noi. Io sono convinto che se tutti i gay facessero un test uscirebbero dei risultati sconvolgenti.
Alfaa, so che non sei omofobo come purtroppo sono, invece, altri utenti MSM (chiamiamoli così, va... perché a chiamarli gay offenderei la categoria) del forum della LILA. Credo però, a questo punto, di non essere in grado di spiegarmi bene.
Io mi sono limitato a intervenire nel thread, citando i dati ufficiali ISS aggiornati a fine 2013 e rispondendo ad asserzioini di varia natura, soprattutto quella secondo cui "l'HIV riguarda ormai quasi soltanto (o soltanto) bisex e gay". Io contesto furiosamente questo genere di affermazioni. Un conto è dire una cosa del genere, un altro che l'HIV ha un'incidenza decisamente più elevata nella popolazione MSM. Quest'ultimo è un dato di fatto da sempre e nessuno - e certamente non io - lo può contestare. Trovo invece sbagliatissimo dire che non vi siano più contagi tra le persone eterosessuali o che il problema non riguardi anche queste categorie. E' proprio per via di questi convincimenti sbagliati che vi sono significative differenze, dal punto di vista immunologico, alla diagnosi.
Quindi: ok, certamente l'HIV nel mondo bisex e gay è molto più diffuso in quello etero, ma ciò non significa che non sia altrettanto meritevole di considerazione perché comunque i dati dimostrano che un ampio numero di contagi avvengono comunque per via eterosessuale.
Infine: l'esperienza personale su età, sesso, orientamento sessuale di chi trovate in day hospital, non ha alcuna importanza, porca miseria! Ti prego alfaa, non metterti a fare discorsi di altri utenti che finivano per dire che siccome, nella loro esperienza, avevano conosciuto solo coppie aperte, arrivavano alla conclusione per cui tutte le coppie gay sono aperte. Il ragionamento è un po' lo stesso, non trovi?
