ricovero e privacy

[caldosole2]

Ciao a tutti ragazzi volevo farvi una domanda
nel caso si venisse ricoverati per operazione o mille altri motivi sul certificato da mandare al datore di lavoro so che non viene citato il perche' del ricovero ma ci sara' un timbro o intestazione del reparto malattie infettive e quindi si comincerebbero a fare delle domande oppure viene scritto solo il nome dell'ospedale? Io sono in cura al sacco magari cambia da ospedale a ospedale

[ari]

Io come datore di lavoro nn vedo la malattia che hai..anche in caso di ricoveri... La copia dove c'è scritto la malattia va all'inps

[caldosole2]

Ciao ari grazie per la risposta
sinceramente sapevo che il datore non vede la malattia ma quello che volevo sapere e se il datore vede in quale reparto sei ricoverato es chirurgia piuttosto che malattie infettive o vede solo in quale ospedale

[rospino]

Ciao ari grazie per la risposta
sinceramente sapevo che il datore non vede la malattia ma quello che volevo sapere e se il datore vede in quale reparto sei ricoverato es chirurgia piuttosto che malattie infettive o vede solo in quale ospedale

Non credo proprio, per motivi di privacy... e comunque a malattie infettive non curano solo l'HIV, eh!

[ari]

Ciao ari grazie per la risposta
sinceramente sapevo che il datore non vede la malattia ma quello che volevo sapere e se il datore vede in quale reparto sei ricoverato es chirurgia piuttosto che malattie infettive o vede solo in quale ospedale

No nn vediamo niente!!! C'è la privacy... Vediamo solo che uno è in ospedale ma ne dove è ricoverato ne la malattia..

[bigmountain]

Buongiorno a tutti.
Magari le cose saranno cambiate, ma qui a Roma, ospedale Spallanzani, anno 2011 venni ricovarato qualche giorno per fare la puntura lombare. Ebbene, alla mia azienda ho dovuto consegnare il foglio che in quei giorni ero ricoverato lì. Foglio assolutamente intestato dello Spallanzani, altrochè. Poi ovvio che per privacy non c'era ne la patologia, ne il motivo del ricovero.
Ma ripeto dopo 4anni qualcosa potrà essere cambiato.

[rospino]

Magari le cose saranno cambiate, ma qui a Roma, ospedale Spallanzani, anno 2011 venni ricovarato qualche giorno per fare la puntura lombare. Ebbene, alla mia azienda ho dovuto consegnare il foglio che in quei giorni ero ricoverato lì. Foglio assolutamente intestato dello Spallanzani, altrochè. Poi ovvio che per privacy non c'era ne la patologia, ne il motivo del ricovero.
Ma ripeto dopo 4anni qualcosa potrà essere cambiato.

Beh ma penso che sia naturale che, comunque, il documento debba essere rilasciato da un determinato ente/istituto/azienda ospedaliera, e se la struttura ospedaliera coincide con un centro quasi esclusivamente dedicato alla malattie infettive come lo Spallanzani, la vedo dura non produrre un documento del genere.
Certo, volendo tutelare la privacy dei pazienti si potrebbero introdurre - in generale - tanti diversi sistemi, come ad esempio rilasciare un documento a cura del sistema sanitario regionale (magari con dei codici di riferimento, non accessibili al pubblico), ma mi pare che stiamo parlando di fantascienza in un mondo fatto di quasi sola burocrazia.

[caldosole2]

Grazie per le risposte...
sinceramente non conosco lo spallanzani nel.senso se e' un ospedale oppure un centro specifico nel mio caso anche se nel certificato ci dovesse essere il timbro del sacco ok tanto e' grandissimo con mille reparti mi darebbe fastidio se invece ci fosse il nome del reparto

[bigmountain]

Ovviamente sono d'accordo con te rospino.
Tornando al certificato, quello che l'ospedale rilascia(..vado a memoria nel mio caso..), è un foglio bianco con l'intestazione generica(..non del reparto..), con la dichiarazione che dal giorno "tot", al giorno "tot", il paziente è stato ricoverato presso la struttura.

[skydrake]

Ovviamente sono d'accordo con te rospino.
Tornando al certificato, quello che l'ospedale rilascia(..vado a memoria nel mio caso..), è un foglio bianco con l'intestazione generica(..non del reparto..), con la dichiarazione che dal giorno "tot", al giorno "tot", il paziente è stato ricoverato presso la struttura.

...ed eventualmente con il timbro dell'ospedale con sotto scritto"malattie infettive", come capitò ad un mio conoscente, che per fortuna se ne accorse in tempo e se lo fece rifare.

Quel funesto timbro me lo ritrovai anch'io l'anno scorso quando chiesi l'attestazione di visita medica per la mia assenza al lavoro. Me ne accorsi solo dopo e dovetti per l'ennesima volta mettere la mia assenza come giorno di ferie.

Purtroppo da me gli infermieri (e medici) sistematicamente sabotano le accortezze sulla privacy previste dalla direzione. Ad esempio, finalmente hanno introdotto da me i numerini per l'attesa prima delle visite mediche, perché qualcuno si era lamentato che non piaceva sentirsi urlare nel corridoio il proprio cognome. Ma sapete come li hanno distribuiti l'ultima volta che ci sono stato? Hanno preso la lista delle prenotazioni del giorno e hanno cominciato in sala d'attesa ad elencare uno ad uno i cognomi di tutti distribuendo i numeri ai presenti....