Paternità

[uffa2]

qui abbiamo degli iscritti con figli concepiti dopo la diagnosi, ma l'alzheimer non mi permette di ricordare...

[bigmountain]

Ciao Marco, ricordo che fino a qualche anno fa(..almeno 5..), lo facevano con inseminazione, dopo un lavaggio dello sperma(..centrifugandolo riescono a separare la parte infetta da qualla non infetta, ignorantemente parlando..), ed i rischi per la partner erano limitatissimi, ma presenti. Erano altresì limitate anche le effettive gravidanze, per quel che mi dicevano(..conobbi una persona che seguiva appunto coppie sierodiscordanti nel percorso che volete intraprendere anche voi..) e ricordo vagamente che era un trattamento che facevano soltanto in alcune città in Italia. Poi se di recente è cambiato qualcosa non saprei; credo comunque che la stragrande maggioranza dei medici, abbiano contatti con le associazioni che vi possano aiutare.

[Marco_pa]

Grazie bigmountain, al prossimo controllo chiederò al mio infettivologo.

[Datex]

non avevo dubbi che la tua vita sessuale fosse appagante ma quando uno chiede i rischi nel diventare genitore se sieropositivo è ovvio che vengono in mente le diverse possibilità di concepimento tra cui appunto il metodo classico.

ad ogni modo forse la lettura di questo comunicato ti può aiutare:

http://www.aidsmap.com/pdf/Mercoled%C3% ... e/2833218/

tieni solo presente che anche le tecniche di fecondazione assistita non sono totalmente a rischio zero anche se molti le sbandierano come sicure al 100%.

come disse un famoso infettivologo americano, il dott. gallant, che ha scritto anche un libro sull'hiv, il sesso protetto con preservativo e con viremia soppressa è come indossare il casco in macchina quando guidi o come tenere le cinture di sicurezza al drive in (per chi tra noi sa cosa sia). quella del drive in è + recente.

[stealthy]

Conosco una sig.ra che ha avuto 2 figli. Lei negativa e il marito hiv+.
In ottima forma sia i bambini che la madre.
Non ricordo se lei ha dovuto fare una profilassi o meno durante la gravidanza.