Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da rospino » lunedì 25 gennaio 2016, 18:47

elisabetta2016 ha scritto:tu non capisci. il reato non è solo quello vs minori ma anche sapere che sei malato, non dirlo e infettare altre persone. è molto molto grave.
Io capisco solo - e mi baso unicamente su ciò che scrivi, dando per scontato che tu abbia letto il mio primo post sull'argomento - che tu sei una delle classiche persone che giudicano a priori senza conoscere e accettano che si faccia un processo ad una persona sulla stampa, e dal mio punto di vista ti infili quindi a buon diritto nella schiera di chi stupidamente grida all' "untore" senza che neppure si sia accertato se c'è stato un contagio. Punto e basta. Per quanto mi riguarda discussione chiusa.



elisabetta2016
Messaggi: 7
Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:29

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da elisabetta2016 » martedì 26 gennaio 2016, 2:29

ti sbagli di grosso. dati oggettivi che sosteneva di essere sano con l'intento di infettare ci sono.ed è riprorevole.



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da rospino » martedì 26 gennaio 2016, 7:08

elisabetta2016 ha scritto:dati oggettivi che sosteneva di essere sano con l'intento di infettare ci sono.ed è riprorevole.
... così disse il giudice moralizzatore, al termine di un equo processo.

Complimenti.

Applausi.

(Si vede che sei sieronegativa e dimostri proprio non conosci alcunché su questo argomento)



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

Merlo81
Messaggi: 92
Iscritto il: lunedì 17 novembre 2014, 13:49

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da Merlo81 » martedì 26 gennaio 2016, 8:11

E ci si chiede perché i giornalisti abbiano determinati atteggiamenti deplorevoli quando ci sono persone che in base alle stronzate che pubblicano ci sono persone che affermano "in base ad atteggiamenti oggettivi..." oggettivi de che? ! Il prendere e diffamare una persona a livello mediatico non ha nulla di oggettivo! Comunque mi pare che qui non si parlasse del reato in sé ( se dovesse risultare colpevole ci sarà un giudice che lo condannerá sulla base di prove certe) ma del fatto che é stato violato il diritto fondamentale alla privacy di un individuo da parte della stampa solo per vendere copie... E se dovesse risultare tutta una montatura?! Ipotesi poco reale lo so. .. Ma per questo si ritiene che si è innocenti fino a prova contraria. .



elisabetta2016
Messaggi: 7
Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:29

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da elisabetta2016 » martedì 26 gennaio 2016, 20:59

gli elefanti volano.

sappiamo tutti che essere sieropositivi significa autoescludersi e castigarsi. significa Non dirlo per un discorso di discriminazione. ma esistono anche gli hiv plus che dicono di essere sani scopando allegramente senza precauzioni apposta. e io questi non li difendero' mai. passo e chiudo.
i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.



Dora
Messaggi: 7541
Iscritto il: martedì 7 luglio 2009, 10:48

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da Dora » martedì 26 gennaio 2016, 21:45

elisabetta2016 ha scritto:i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
Eppure anche storie molto brutte possono essere raccontate in modo rispettoso: Police Are Hunting For A Man Suspected Of Exposing People To HIV.



rospino
Messaggi: 3782
Iscritto il: giovedì 19 dicembre 2013, 19:58

Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza

Messaggio da rospino » martedì 26 gennaio 2016, 22:45

Dora ha scritto:
elisabetta2016 ha scritto:i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
Eppure anche storie molto brutte possono essere raccontate in modo rispettoso: Police Are Hunting For A Man Suspected Of Exposing People To HIV.
Appunto, Dora, appunto. Mi sembra un modo molto serio e responsabile di parlare di un fatto così grave. Ma evidentemente i giornalisti scrivono ciò che vuole la gente. La gente come la nostra amica sieronegativa che crede alle favole delle forze dell'ordine che dicono sempre la VERITÀ (caso Cucchi docet).



Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

Rispondi