Io capisco solo - e mi baso unicamente su ciò che scrivi, dando per scontato che tu abbia letto il mio primo post sull'argomento - che tu sei una delle classiche persone che giudicano a priori senza conoscere e accettano che si faccia un processo ad una persona sulla stampa, e dal mio punto di vista ti infili quindi a buon diritto nella schiera di chi stupidamente grida all' "untore" senza che neppure si sia accertato se c'è stato un contagio. Punto e basta. Per quanto mi riguarda discussione chiusa.elisabetta2016 ha scritto:tu non capisci. il reato non è solo quello vs minori ma anche sapere che sei malato, non dirlo e infettare altre persone. è molto molto grave.
Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:29
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
ti sbagli di grosso. dati oggettivi che sosteneva di essere sano con l'intento di infettare ci sono.ed è riprorevole.
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
... così disse il giudice moralizzatore, al termine di un equo processo.elisabetta2016 ha scritto:dati oggettivi che sosteneva di essere sano con l'intento di infettare ci sono.ed è riprorevole.
Complimenti.
Applausi.
(Si vede che sei sieronegativa e dimostri proprio non conosci alcunché su questo argomento)
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
E ci si chiede perché i giornalisti abbiano determinati atteggiamenti deplorevoli quando ci sono persone che in base alle stronzate che pubblicano ci sono persone che affermano "in base ad atteggiamenti oggettivi..." oggettivi de che? ! Il prendere e diffamare una persona a livello mediatico non ha nulla di oggettivo! Comunque mi pare che qui non si parlasse del reato in sé ( se dovesse risultare colpevole ci sarà un giudice che lo condannerá sulla base di prove certe) ma del fatto che é stato violato il diritto fondamentale alla privacy di un individuo da parte della stampa solo per vendere copie... E se dovesse risultare tutta una montatura?! Ipotesi poco reale lo so. .. Ma per questo si ritiene che si è innocenti fino a prova contraria. .
-
- Messaggi: 7
- Iscritto il: giovedì 21 gennaio 2016, 14:29
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
gli elefanti volano.
sappiamo tutti che essere sieropositivi significa autoescludersi e castigarsi. significa Non dirlo per un discorso di discriminazione. ma esistono anche gli hiv plus che dicono di essere sani scopando allegramente senza precauzioni apposta. e io questi non li difendero' mai. passo e chiudo.
i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
sappiamo tutti che essere sieropositivi significa autoescludersi e castigarsi. significa Non dirlo per un discorso di discriminazione. ma esistono anche gli hiv plus che dicono di essere sani scopando allegramente senza precauzioni apposta. e io questi non li difendero' mai. passo e chiudo.
i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
Eppure anche storie molto brutte possono essere raccontate in modo rispettoso: Police Are Hunting For A Man Suspected Of Exposing People To HIV.elisabetta2016 ha scritto:i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
Re: Il "caso" di Brescia tra privacy, linciaggio e ignoranza
Appunto, Dora, appunto. Mi sembra un modo molto serio e responsabile di parlare di un fatto così grave. Ma evidentemente i giornalisti scrivono ciò che vuole la gente. La gente come la nostra amica sieronegativa che crede alle favole delle forze dell'ordine che dicono sempre la VERITÀ (caso Cucchi docet).Dora ha scritto:Eppure anche storie molto brutte possono essere raccontate in modo rispettoso: Police Are Hunting For A Man Suspected Of Exposing People To HIV.elisabetta2016 ha scritto:i dati oggettivi ci sono. le forze dell'ordine mica scrivono i fumetti.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.