cambio terapia
cambio terapia
Ciao a tutti! Sono nuova qui, inizio con il presentermi e ringraziarvi per aver autorizzato la mia iscrizione. Ho 37 anni e sono hiv+ dal 1998. Dal 2010 sono in terapia con atripla, che nonostante stanchezza e gli altri effetti che sono comuni ai più tollero abbastanza bene. L anno scorso mi è stata cambiata con eviplera, visto che la considerano più leggera, ma aimè, terapia fallita!!! Non la tolleravo assolutamente , dolori fisici e stato emotivo e mentale con evidenti sbalzi di umore , in più l accavallamento delle due terapie è stato deleterio, mi è stato infatti spiegato successivamente dai miei medici che atripla rimane in circolazione almeno venti giorni anche dopo averla interrotta, nel mio caso questo ha creato parecchi problemi, ho quindi aspettato per vedere se la cosa migliorava ma non è stato così, perciò sono tornata ad atripla!!! Preciso che la mia carica virale è zero e la conta dei cd4 nella norma. Cmq ora ci ritentiamo, perché secondo i miei medici assumere atripla troppi anni non è il caso, quindi giovedì mi hanno detto che appena avremo i risultati del test del dna ,eseguito giovedì, inizierò con xiveka e dolutegravir per poi passare a triumeq una volta che questa sarà disponibile!! Ecco io volevo un vostro parere, io avrei voluto fare una pausa durante il cambio, visto la precedente esperienza, e poi non conosco questi farmaci e per quanto buoni ho constato dopo eviplera che tutto è soggettivo!!!dieci giorni o esagerando due settimane di interruzione di terapia che cosa possono fare? È così facile che si verifichino resistenze? Spero di sentire presto qualcuno perché non so proprio con chi parlarne!
Re: cambio terapia
Ciao greta, benarrivata. Una sospensione di 10 giorni è teoricamente possibile, senza rischi e senza sviluppare resistenze. Ma a che pro? I medici tolgono una terapia e la sostituiscono con un'altra, dando per scontato che il cambio non preveda interruzioni. Una volta il mio dottore mi aveva detto che se avessi voluto fare una breve sospensione di una settimana non sarebbe stato contrario e non sarebbe successo assolutamente nulla; a quei tempi prendevo 2 pastiglie (forse proprio sutiva e truvada disgiunti), avrei dovuto smettere con una e proseguire ancora due giorni con l'altra, c'era un metodo da seguire insomma, tu invece hai 1 pastiglia sola ma non penso sia impossibile. Al posto tuo, io non la farei perché il gioco non vale la candela, ma non è un gioco rischioso. Adesso assumo kivexa e sustiva e sono in attesa della monopillola di triumeq per togliermi dalle scatole il sustiva dopo molti anni. Come vedi, siamo quasi sulla stessa barca.
Re: cambio terapia
Ciao poponar, grazie mille per avermi risposto, mi consola il fatto che una pausa non rechi problemi, anche se non sono ancora decisa se farla o no, in effetti si tratta di una settimana o esgerando dieci giorni. posso sapere come ti trovi con kivexa?
Re: cambio terapia
Col kivexa mi trovo benissimo, guarda. Il componente più dannoso nell'atripla è certamente il tenofovir, per le ossa e per i reni perché può far innalzare la creatinina. L'efavirenz secondo me si potrebbe prendere anche per 30 anni, una volta visto che non dà problemi.