La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
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rosso80
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da rosso80 » lunedì 1 febbraio 2016, 10:59
fibra ha scritto:Virus , Iperattivazone immunitaria , Tumori ............
Riposiamo in pace , Amen !
Allegria!

[cit. Mike Buongiorno]
Rocco80
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RebelHaart
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da RebelHaart » lunedì 1 febbraio 2016, 16:54
io ho sfogato sul cibo e non riesco a smettere di mangiare...sono diventato un barile
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georg.frideric
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da georg.frideric » lunedì 1 febbraio 2016, 21:05
Forse bisognerebbe chiarire meglio cosa si intende per "progressione". Se si intende progressione in AIDS si può dire che no, a fronte di un'ART efficace l'HIV non progredisce fino a portare chi ne è affetto all'AIDS; però noi dobbiamo dirci anche le cose come stanno, e non credo sia giusto dire che "non si duplica e non progredisce". Ne ha parlato proprio in questi giorni Dora in un paio di post nel tread dedicato ai santuari farmacologici da distruggere. Un recente studio - un articolo riassuntivo qui
http://www.medicalnewstoday.com/articles/305707.php - ha mostrato che, anche in presenza di ART efficace nel rendere irrilevabile il virus nel sangue, il virus continua a replicarsi nei tessuti linfatici. Non rimarco questo per deprimere, ma perché se le cose stanno così è meglio saperlo, sperando che il sapere come stanno le cose possa portare a realizzare dei farmaci più efficaci, capaci di 'raggiungere' il virus laddove continua a replicarsi.
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rosso80
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da rosso80 » lunedì 1 febbraio 2016, 22:54
Vabbè che bene non fa sto virus si sapeva... Alla fine non ci resta che fare per bene le cure, avere un'alimentazione equilibrata, eliminare alcool e fumo, fare attività fisica, cercare di non stressarci troppo e... Sperare che trovino una cura!!!
Rocco80
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Striblind78
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da Striblind78 » mercoledì 3 febbraio 2016, 23:38
georg.frideric ha scritto:Forse bisognerebbe chiarire meglio cosa si intende per "progressione". Se si intende progressione in AIDS si può dire che no, a fronte di un'ART efficace l'HIV non progredisce fino a portare chi ne è affetto all'AIDS; però noi dobbiamo dirci anche le cose come stanno, e non credo sia giusto dire che "non si duplica e non progredisce". Ne ha parlato proprio in questi giorni Dora in un paio di post nel tread dedicato ai santuari farmacologici da distruggere. Un recente studio - un articolo riassuntivo qui
http://www.medicalnewstoday.com/articles/305707.php - ha mostrato che, anche in presenza di ART efficace nel rendere irrilevabile il virus nel sangue, il virus continua a replicarsi nei tessuti linfatici. Non rimarco questo per deprimere, ma perché se le cose stanno così è meglio saperlo, sperando che il sapere come stanno le cose possa portare a realizzare dei farmaci più efficaci, capaci di 'raggiungere' il virus laddove continua a replicarsi.
Grazie Georg il tuo post è molto interessante. Ma allora mi chiedo: vale lo stesso la regola dell'aspettativa di vita simile ai s- ?
Forse parli di quelle poche copie che restano quando si parla di virus non rilevabile?
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Blast
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da Blast » giovedì 4 febbraio 2016, 11:52
Striblind78 ha scritto:georg.frideric ha scritto:Forse bisognerebbe chiarire meglio cosa si intende per "progressione". Se si intende progressione in AIDS si può dire che no, a fronte di un'ART efficace l'HIV non progredisce fino a portare chi ne è affetto all'AIDS; però noi dobbiamo dirci anche le cose come stanno, e non credo sia giusto dire che "non si duplica e non progredisce". Ne ha parlato proprio in questi giorni Dora in un paio di post nel tread dedicato ai santuari farmacologici da distruggere. Un recente studio - un articolo riassuntivo qui
http://www.medicalnewstoday.com/articles/305707.php - ha mostrato che, anche in presenza di ART efficace nel rendere irrilevabile il virus nel sangue, il virus continua a replicarsi nei tessuti linfatici. Non rimarco questo per deprimere, ma perché se le cose stanno così è meglio saperlo, sperando che il sapere come stanno le cose possa portare a realizzare dei farmaci più efficaci, capaci di 'raggiungere' il virus laddove continua a replicarsi.
Grazie Georg il tuo post è molto interessante. Ma allora mi chiedo: vale lo stesso la regola dell'aspettativa di vita simile ai s- ?
Forse parli di quelle poche copie che restano quando si parla di virus non rilevabile?
CIAO GIOIE
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MCMLXX
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da MCMLXX » giovedì 4 febbraio 2016, 15:35
Ho un'amica che ha 57 anni. Ha contratto il virus nella seconda metà degli anni ottanta. Ha avuto il suo primo figlio sano nel 1988 non sapendo di essere sierpositiva: Il bambino nacque sano perché venuti alla luce con parto cesareo. Per puro caso. Lei venne a conoscenza di essere in aids conclamata nel 1996 e da allora questa mia amica vive. Pur avendo interrotto la terapia almeno due volte perché stanca di prendere farmaci... E passando dalle otto compresse di allora (da assumere ogni quattro ore) all'unica compressa che prende oggi ogni 24 ore. Questa donna vive e vive discretamente. Con un figlio meraviglioso e con tanta voglia di essere nonna. Questa veterana che arriva dagli anni ottanta testimonia con forza che di aids si muore solo nei paesi dove i governi non si possono permettere una spesa sanitaria come in occidente. Moriremo tutti di vecchiaia. Forse moriremo dopo i nostri amici negativi che vanno in ospedale a fare esami una volta ogni dieci anni. Saluti a tutti
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fibra
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da fibra » venerdì 5 febbraio 2016, 15:02
Bravo , applausi ! Cerchiamo di essere positivi , tanto vivere come dei cadaveri con le gambe porta solo negatività .
Siamo saliti su un ottovolante , ma non deve per forza staccarsi dalle rotaie
Mettiamolo in c...o a questo virus di m...a , Forza !
M.T.D.D. (Malato Terminale, Dipartita da Destinarsi)
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Striblind78
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da Striblind78 » martedì 9 febbraio 2016, 23:14
fibra ha scritto:Bravo, applausi ! Cerchiamo di essere positivi , tanto vivere come dei cadaveri con le gambe porta solo negatività .
Siamo saliti su un ottovolante , ma non deve per forza staccarsi dalle rotaie
Mettiamolo in c...o a questo virus di m...a , Forza !
bhè mi rendo conto che questo thread non è dei più confortanti ma almeno migliora la comprensione di noi sieropositivi nel prenderci cura di noi stessi e magari rinunciare a: fumo, alcool, eccessivo stress..... per aiutare il nostro sistema immunitario.
Magari tra qualche anno scopriranno nuove molecole che permetteranno l'assunzione di una terapia non più giornaliera...
comunque invito tutti a riportare le proprie conoscenze e/o informazioni in merito, grazie
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Hedorian
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da Hedorian » mercoledì 10 febbraio 2016, 7:59
Possiamo guardare proiezioni e statistiche quanto vogliamo.
Basta vedere in 20 anni come è stato rivoluzionato il mondo hiv, chissà tra altri 20 che succederà.
Nel mio piccolo posso solo dire che preferisco di gran lunga avere una vita appagante, che una di sacrifici ...
per cosa poi? arrivare ad 80 anni suonati,guardarmi indietro e recriminare per non avere fatto qualche pazzia extra, una bella cena da 4000calorie o essermi negato delle belle bottiglie di vino tra amici o a lume di candela con la mia compagna?
No ragazzi,una vita piena e felice è l elisir stesso di lunga vita,se non lo sarà per l orologio,lo sarà comunque per il cuore.
E allora non pensiamoci troppo e cerchiamo ciò che più ci rende felici,perchè chi vuol esser lieto sia,del doman non c'è certezza