Si divertiva a contagiare le sue partner

[Datex]

Bisogna conoscere i limiti della propria capacità di azione, se si vuole agire in modo incisivo, senza disperdere le forze in iniziative emotive e solo di facciata.
Con questo, non voglio togliere nulla alla lettera di Dedex, che rimane però una generosa iniziativa personale, che molto difficilmente otterrà un riscontro.

sono datex e non dedex ma va bene lo stesso

sono d'accordo solo in parte con quello che dici perchè se stiamo tutti con le mani in mano ad aspettare che qualcuno si muova per noi puoi stare certo che non succede quasi mai niente. bisogna iniziare a fare rumore e il rumore diventa più forte se siamo in tanti. oggi mando io una lettera e domani un altro fino ad intasare la casella mail della toffa e di qualche altro pseudogiornalista. non c'è cosa peggiore del silenzio in questi casi.

[Dora]

poi alla fine fu Ruggiero ad essere stato espulso dall'Università di Firenze e dall'Ordine dei Medici, ma intanto ci denunciò formalmente,

Ma proprio per niente! Ruggiero non denunciò mai né l'HIVforum, né me, né Uffa, né nessuno. Non era proprio nelle condizioni per fare denunce.
Era solo una delle infinite menzogne che ha raccontato.

Scusa,
non ricordo. Però mi ricordo che in un'intervista dichiarò di averlo fatto o che stava per farlo. Bastò quello per scatenare il panico qua dentro.
Tra gli utenti a cui ero più attaccato che sono fuggiti ci sono London, Carletto, HLAB5701, Melisanda. Tutta gente fuggita più che altro perché aveva già fin troppe rogne nella vita e non voleva aggiungerne altre. Poi altri, me compreso, tirarti per la giacchetta da quelli impanicati, o arroccati, o che non avevano capito nulla di quello che stava succedendo o che speravano nei miracoli di Yamamoto (beh, per quest'ultimi non mi dispiace affatto che se ne siano andati), si sono insultati di brutto. Mi dispiace anche per gli scontri tra me e te, ma preferirei non rivangare il passato e soprattutto iniziare una nuova stagione di insulti e defezioni.

Certo Sky, neppure io desidero che si apra una stagione di insulti e defezioni (e pugnalate alle spalle, perché ci furono anche quelle e fu un periodo orrendo, che cambiò molte cose, per il forum e per me personalmente).
Ci tenevo solo a puntualizzare che Ruggiero raccontò molte bugie in quei giorni del 2012 e che la storia della denuncia fu una delle sue menzogne. Scatenò il panico - come lui voleva - ma fu e rimane una menzogna.

[uffa2]

Detto tra noi: io alle Iene il massimo che scriverei è una lettera di insulti.
Non dimentico che sono quelli del caso Stamina, e da gente che ha avuto il pelo sullo stomaco di fare una simile porcheria non mi aspetto nulla, ma nulla di buono. Sperare che una iena diventi vegetariana è un pochettino come andare a Monaco e credere che Hitler diventerà innocuo come il presidente della Federazione Elvetica.
Ma, al di là dei dolori che solo il pensare a quella trasmissione mi provoca, c’è un aspetto molto pratico.
Quando abbiamo scritto a qualcuno, lo abbiamo fatto valutando un’infinità di cose: l’oggetto, i protagonisti, la possibilità di essere precisi e oggettivi, il ruolo degli interlocutori… scrivere al Rettore dell’Università di Firenze (e -siccome siamo cattivi- a mezzo mondo dell’HIV) è per paradosso più “pratico” che scrivere a un giornalista. Il Rettore è un pubblico ufficiale, ha delle responsabilità precise ed è tenuto ad attivarsi anche di fronte a una semplice e-mail proveniente da staff@hivforum.info. La signorina Toffa invece è una show girl (no, non è una giornalista) stipendiata dalla produzione per tenere alta l’audience: se anche volessi credere ai suoi buoni sentimenti immagino che sia ininfluente sulle scelte “editoriali” di quel programma lì.

Come giustamente ha evidenziato Dora, per una volta le associazioni hanno fatto il loro lavoro, con attenzione e sensibilità, ed è probabile che sui giornalisti veri abbiano pure avuto qualche ricaduta. Qui però stiamo parlando di iene, animali che si cibano prevalentemente di cadaveri, gente a cui neppure la vergogna di Stamina ha insegnato nulla. Cosa aggiungere?

[Dora]

Bisogna conoscere i limiti della propria capacità di azione, se si vuole agire in modo incisivo, senza disperdere le forze in iniziative emotive e solo di facciata.
Con questo, non voglio togliere nulla alla lettera di Dedex, che rimane però una generosa iniziativa personale, che molto difficilmente otterrà un riscontro.

sono datex e non dedex ma va bene lo stesso

Hai ragione, scusa, Dedex è un mio amico che non scrive da secoli.

sono d'accordo solo in parte con quello che dici perchè se stiamo tutti con le mani in mano ad aspettare che qualcuno si muova per noi puoi stare certo che non succede quasi mai niente. bisogna iniziare a fare rumore e il rumore diventa più forte se siamo in tanti. oggi mando io una lettera e domani un altro fino ad intasare la casella mail della toffa e di qualche altro pseudogiornalista. non c'è cosa peggiore del silenzio in questi casi.

Se credi che questo possa portare a un cambiamento nell'atteggiamento di certa stampa nei confronti delle persone con HIV, temo che abbiamo una visione della lotta allo stigma assai diversa.
Però ammetto di avere un'impostazione molto poco emotiva in queste cose - cerco di essere pragmatica, di analizzare quello che fanno gli altri, ad esempio le associazioni, che secondo me in questa vicenda si sono mosse bene, e ho sempre ben presente quali sono le mie forze.
Inoltre credo che alla cattiva informazione si debba rispondere con una buona informazione. Che è esattamente quello che facciamo qui. Ogni santo giorno.

[skydrake]

La mia paura è che ci mettiamo a scrivere una lettera di distinguo e per far capire di non fare di tutta un'erba un fascio con tutti i sieropositivi. Ma eccessivamente complessa e prolissa. Poi, la spediamo a un qualche giornalista (o alle Iene, o similari), che volutamente la equivoca e titola "ASSOCIAZIONE DI SIEROPOSITIVI DIFENDE VALENTINO E ACCUSA LE CONTAGIATE".
Poi di nuovo succederà il finimondo qua dentro.
Quindi, la condanna a Valentino deve essere chiara e ferma.
Poi, sarei molto prudente anche riguardo a chi spedirla. Anche a me le Iene non mi ispirano alcuna fiducia in fatto di obiettività, correttezza ed impegno sociale.

[Datex]

Quindi, la condanna a Valentino deve essere chiara e ferma.

non mi sembra che nella mia lettera abbia preso minimamente le difese di valentino ma ho semplicemente detto che la comunicazione è stata data in modo errato. ho anche sottolineato che è un irresponsabile.

[Datex]

Come giustamente ha evidenziato Dora, per una volta le associazioni hanno fatto il loro lavoro...

e vi sembra sufficiente? francamente non mi pare si stia facendo abbastanza per affrontare il problema.
tra l'altro le associazioni sembrano muoversi solo quando succede qualcosa che smuove le acque. da parte loro non noto una grande iniziativa. non saranno certo i bonsai a cambiare la realtà delle cose.