Ciao a tutti,
Due giorni fa sono andato con una donna dai facili costumi. Durante il rapporto vaginale ad un certo punto sento la rottura del preservativo ed esco immediatamente. Non appena sono uscito ho avuto l' eiaculazione. Il contatto è stato all' incirca di al massimo 2 secondi.
Parlando con lei mi ha detto che comunque non era sieropositiva e che effettuava il test tutti i mesi, che aveva un figlio a casa ecc. ecc.
Da quel che mi ricordo non avevo il glande aperto (ma non sono totalmente sicuro)
Volevo chiedere le probabilità di contrazione in questo caso e se l' eiaculazione immediatamente successiva alla rottura del preservativo poteva aver impedito al virus di entrare.
Volevo inoltre chiedere le probabilità di contrazione del virus che si hanno nel caso di rapporto orale praticato da lui a lei.
Grazie a tutti
aint1991
Rottura condom. Rischio HIV
Re: Rottura condom. Rischio HIV
Ciao caro,
che definizione deliziosa “donna di facili costumi”, profuma di camelie e fa immaginare una Violetta Valéry che volteggia per una borghese magione parigina…
La signora pratica la sua professione secondo gli standard di riferimento, mi pare d’aver capito, cioè usando il profilattico: è evidentemente una seria professionista da lodare, e direi che le si può credere.
Poi c’è il fatto che è sempre difficile da far accettare ma che conserva tutta la sua validità: l’HIV è un virus, non una bestia affamata che va in giro a mordere povere ragazze vergini per trasformarle in zombie, ha bisogno di un vettore (sangue/liquidi seminale) e di una causa efficiente (eventi traumatici che consentano il passaggio del vettore da un ospite al’altro).
Infine c’è il fatto che, se anche la signora fosse stata contagiata dal virus senza saperlo ancora e se anche tu fossi stato esposto davvero, il contagio si realizza con una “bassa” (sempre troppo alta) frequenza (http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=6&t=2301), quindi non è automatico.
Siccome tutto è durato lo spazio d’un paio di battiti di ciglia, direi che è veramente improbabile che sia successo alcunché.
Però, tornando al celebre romanzo di Alexandre Dumas figlio, la leggerezza della nostra “signora delle camelie” è solo l’altra faccia della medaglia di signori farfalloni che vanno a “pucciarlo qua e là”. A tutti gli adulti che hanno una vita sessuale attiva e non sicuramente monogama è caldamente consigliato fare il test per tutte le Malattie Trasmissibili Sessualmente, almeno una volta l’anno. Il test è anonimo e gratuito e si può fare in molti centri ospedalieri o delle ASL (http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx).
Sempre libera, degg’io
folleggiare di gioia in gioia,
Vo’ che scorra il viver mio
pei sentieri del piacer…
https://www.youtube.com/watch?v=9eqw_R4MSvk
che definizione deliziosa “donna di facili costumi”, profuma di camelie e fa immaginare una Violetta Valéry che volteggia per una borghese magione parigina…
La signora pratica la sua professione secondo gli standard di riferimento, mi pare d’aver capito, cioè usando il profilattico: è evidentemente una seria professionista da lodare, e direi che le si può credere.
Poi c’è il fatto che è sempre difficile da far accettare ma che conserva tutta la sua validità: l’HIV è un virus, non una bestia affamata che va in giro a mordere povere ragazze vergini per trasformarle in zombie, ha bisogno di un vettore (sangue/liquidi seminale) e di una causa efficiente (eventi traumatici che consentano il passaggio del vettore da un ospite al’altro).
Infine c’è il fatto che, se anche la signora fosse stata contagiata dal virus senza saperlo ancora e se anche tu fossi stato esposto davvero, il contagio si realizza con una “bassa” (sempre troppo alta) frequenza (http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=6&t=2301), quindi non è automatico.
Siccome tutto è durato lo spazio d’un paio di battiti di ciglia, direi che è veramente improbabile che sia successo alcunché.
Però, tornando al celebre romanzo di Alexandre Dumas figlio, la leggerezza della nostra “signora delle camelie” è solo l’altra faccia della medaglia di signori farfalloni che vanno a “pucciarlo qua e là”. A tutti gli adulti che hanno una vita sessuale attiva e non sicuramente monogama è caldamente consigliato fare il test per tutte le Malattie Trasmissibili Sessualmente, almeno una volta l’anno. Il test è anonimo e gratuito e si può fare in molti centri ospedalieri o delle ASL (http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx).
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Re: Rottura condom. Rischio HIV
Complimenti per la risposta!!uffa2 ha scritto:Ciao caro,
che definizione deliziosa “donna di facili costumi”, profuma di camelie e fa immaginare una Violetta Valéry che volteggia per una borghese magione parigina…
La signora pratica la sua professione secondo gli standard di riferimento, mi pare d’aver capito, cioè usando il profilattico: è evidentemente una seria professionista da lodare, e direi che le si può credere.
Poi c’è il fatto che è sempre difficile da far accettare ma che conserva tutta la sua validità: l’HIV è un virus, non una bestia affamata che va in giro a mordere povere ragazze vergini per trasformarle in zombie, ha bisogno di un vettore (sangue/liquidi seminale) e di una causa efficiente (eventi traumatici che consentano il passaggio del vettore da un ospite al’altro).
Infine c’è il fatto che, se anche la signora fosse stata contagiata dal virus senza saperlo ancora e se anche tu fossi stato esposto davvero, il contagio si realizza con una “bassa” (sempre troppo alta) frequenza (http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=6&t=2301), quindi non è automatico.
Siccome tutto è durato lo spazio d’un paio di battiti di ciglia, direi che è veramente improbabile che sia successo alcunché.
Però, tornando al celebre romanzo di Alexandre Dumas figlio, la leggerezza della nostra “signora delle camelie” è solo l’altra faccia della medaglia di signori farfalloni che vanno a “pucciarlo qua e là”. A tutti gli adulti che hanno una vita sessuale attiva e non sicuramente monogama è caldamente consigliato fare il test per tutte le Malattie Trasmissibili Sessualmente, almeno una volta l’anno. Il test è anonimo e gratuito e si può fare in molti centri ospedalieri o delle ASL (http://www.uniticontrolaids.it/aids-ist/test/dove.aspx).
Sempre libera, degg’io
folleggiare di gioia in gioia,
Vo’ che scorra il viver mio
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https://www.youtube.com/watch?v=9eqw_R4MSvk
Un pò mi hai tranquillizzato