Tristezza

[mammadipi]

Bravo, guarda avanti!

[Massimoroma]

Pensa a quelli che, come me , hanno saputo di esser positivi nel 1990 o giù di li'.Non c'erano cure.Quando vedevo che un mioo amico spariva dalla circolazione per una o due settimane voleva dire che era arrivato il suo turno.E aspettavo, rassegnato e senza speranza alcuna, che arrivasse il mio.Non pensavi al futuro perche il futuro non c'era.Se ora mi ritrovo vivo ma con una scarpa e una ciabatta e' perche' mandai tutto e tutti a quel paese.Cercare un lavoro, una donna, fare un corso o un concorso...e perche' cosa? Tanto mi davano massimo due anni ancora di vita!Tu invece puoi programmare il tuo futuro e vivere il tuo presente con sufficiente fiducia.Non "sbragarti" come ho fatto io .Metti tutta la forza che hai nei tuoi fragili nervi, cantava Bennato.

[flavioxx]

Cercare un lavoro, una donna, fare un corso o un concorso...e perche' cosa? .

Vero, stesso tuo percorso iniziato nel 1986, con un compagno che mi ha allontanato - ma sarebbe finita comunque - coi dovuti modi e che tra l' altro ci parlo ancora. In quegli anni si conosceva solo la morte per Hiv -Aids. Non c'erano vie d'uscita. Ci saranno stati anche tanti casi di autolesionismo, in quei "desaparesidos". Io fortunatamente avevo già una mia rendita finanziaria e ho scelto i tropici, almeno morire bene! Sono ancora qui ed ora per le cure sempre meglio sono rientrato in Italia, e evviva l'Italia dove c'è un 'ottimo sistema sanitario

[Blast]

Brava Flavia, sei sopravvissuta e resti tra noi

[semplicementeio]

Ti sono vicina e comprendo il tuo stato. M'immedesimo. Mi ci rivedo. Un altalenarsi di stati d'animo che a volte mi fanno pensare di essere fuori di testa, altre invece credo di avere troppo controllo perché mi stupisco del mio "reagire", ma ho sempre paura di non fare abbastanza per stare "al meglio". Da qualche tempo combatto con la gioia di aver abbattuto la carica virale e, al tempo stesso, con l'angoscia di essere stata "Rifiutata" nella confidenza, nell'affetto, nel supporto, nel conforto...dall'ultimo compagno, amante, amico che ho avuto e che sono costretta a vedere ogni giorno. "Brava, hai onorato il tuo compitino dicendomelo, adesso sparisci" e poi ancora " ammazzati" dopo che cercavo disperatamente un dialogo ed un confronto circa lo stato di salute.
Ho superato anche io, lutti e dolori grandi, ma il Malessere che ti procura in alcune dinamiche questo nostro nuovo stato è indescrivibile e lo condivido.
L'amico Rospino che spero ci legga, dice cose verissime, è così....abbiamo in ogni caso una sensibilità e consapevolezza che ci distingue...e dovremmo tutti camminare a testa altissima, perché questa patologia ci fortifica dal punto di vista, sociale, lavorativo, familiare, relazionale, burocratico....e dovremmo essere sempre fieri e mai farci crucci. Ma poi mi dico anche: Però l'ambiente in cui viviamo non è poi così "aperto"...ecco che sale lo sconforto, almeno per me che...sono single, indipendente, con i miei sacrifici in un 'eta' di donna delicato 42 anni, e che si concede ancora di "credere" che prima o poi arriverò l'amore....

Chiedo scusa se sono uscita dall'argomento forse, ma mi è venuto di getto esprimervi quanto sopra

Fatti forza, facciamoci forza, siamo tutti qui. Abbracci