non so come comportarmi e cosa fare

[93]

vi scrivo perchè non so bene come comportarmi.
per tutta una serie di sfortunate coincidenze ho infettato un mio caro amichetto.
da bravi e attenti ragazzi ci siamo sempre intrattenuti usando tutte le precauzioni, putroppo durante il nostro ultimo incontro ci siamo concessi una piccola leggerezza che si è rivelata essere fatale.
la parte insertiva del rapporto è avvenuta in modo protetto e senza incidenti come ogni volta, però essendo quel buco concepito per altri scopi può capitare che dopo un po' risenta dell'eccessivo andirivieni e venga quindi messo fuori servizio, soprattutto nei soggetti un po' fuori allenamento o non molto navigati.
durante l'incontro incriminante ciò si è verificato, e quindi tolto il profilattico il ragazzo ha finito di appagare il mio arnese lavorando di bocca, purtroppo ha continuato a lavorare di bocca anche durante l eiaculazione, così facendo oltre al mio sperma ha preso anche il mio virus.

il tutto è avvenuto circa 12h prima che effettuassi il prelievo che ha rivelato il mio inatteso stato sierologico.

dalla mia e dalla sua diagnosi ad oggi sono accadute molte cose che ora non sto qui a spiegare, però abbiamo deciso di continuare a vederci, e qui ho alcune domande:

-entrambi siamo stati controllati ed esaminati da testa a piedi e abbiamo solo HIV, entrambi in terapia da poco, se abbiamo rapporti voi consigliate di usare il preservativo?

-è normale sentirsi enormente in colpa? mi sento come se lo avessi messo sotto con la macchina.

-è normale che mi ha sconvolto molto di più la sua diagnosi rispetto alla mia?

-è possibile che la sfiga esista e si stia divertendo a giocare con me? per circa 7 anni ho cercato il ragazzo ideale senza successo, quando finalmente ne trovo uno apparentemente perfetto lo infetto con un pompino il giorno prima delle analisi che avrebbero sicuramente evitato contagi futuri.

non so come comportarmi, non so cosa devo fare, non so cosa posso fare.

[rosso80]

Ciao,

Mi spiace che il tuo timore si sia avverato. Ricordo che ne hai parlato pochi giorni fa.

Quanto alle tue domande, ecco cosa ne penso io.

-entrambi siamo stati controllati ed esaminati da testa a piedi e abbiamo solo HIV, entrambi in terapia da poco, se abbiamo rapporti voi consigliate di usare il preservativo?
.

Io personalmente aspetterei che siete tutti e due irrilevabili e solo dopo avrei rapporti scoperti con lui.
Non tutti, Blast per primo, sarebbero d'accordo sulla cosa, ma se consideri che ci metterete pochi mesi per essere irrilevabili non lo vedo un così grande sacrificio.
Continuate ora a fare sesso protetto ed una volta che sarete entrambi irrilevabili via il preservativo e datevi alla pazza gioia senza inibizione alcuna.
In fondo sino ad ora l'avete fatto con il profilattico il rapporto anale, mentre a breve potrete farlo senza, in totale sicurezza per entrambi.
Va da sè che se decidete di far sesso scoperto tra voi, non dovreste fare sesso scoperto con altri, altrimenti potreste mischiarvi altri ceppi o altre malattie come l'epatite.

-è normale sentirsi enormente in colpa? mi sento come se lo avessi messo sotto con la macchina.
.

Si chiama coscienza. Significa che ne hai una.

-è normale che mi ha sconvolto molto di più la sua diagnosi rispetto alla mia?
.

Penso di sì. Anche io mi sentirei in colpa. Comunque non è solo colpa tua. Chiunque decida di "bere" lo fa a proprio rischio e pericolo.
Quindi non è colpa tua. Non lo sapevi. Lui ha abbassato la guardia. Nella sfiga ha avuto la fortuna di avere una persona coscienziosa che l'ha avvertito del pericolo, consigliandogli di fare il test.
È tutt'altro che scontata la cosa. Credimi.

-è possibile che la sfiga esista e si stia divertendo a giocare con me? per circa 7 anni ho cercato il ragazzo ideale senza successo, quando finalmente ne trovo uno apparentemente perfetto lo infetto con un pompino il giorno prima delle analisi che avrebbero sicuramente evitato contagi futuri.

non so come comportarmi, non so cosa devo fare, non so cosa posso fare.

Chi lo sa. Magari è un'opportunità, nel senso che questa cosa potrebbe legarvi ancora di più e potreste decidere di fidanzarvi.
Potreste essere ancora più complici.
Considera che se lui continua a parlarti, significa che in fondo già ti ha "perdonato".
Vuoi un consiglio? Pensate seriamente di crearvi un futuro assieme.


Un abbraccio forte.


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Don't give up!

[Blast]

Scusa ma lui ha fatto un test prima per vedere se non l'aveva già presa da qualcun altro? Perchè è davvero difficile beccarsi l'HIV con un pompino, specialmente se uno ha un'ottima salute orale.
Quanti tempo dopo il fatidico pompino ha fatto il test sto tizio?

Comunque se vi siete passati lo stesso virus e/o non avete resistenze a farmaci e soprattutto siete monogami, il preservativo potete anche non usarlo (almeno tra di voi). Non sentire Rosso80 <edit automatico> che è ancora in fase di accettazione e per questo non riesce a dare la giusta informazione
Il preservativo serve a proteggervi dalle malattie sessualmente trasmesse. Se l'HIV lo avete già e non avete altre patologie, direi che è inutile usarlo.

[rosso80]

Comunque se vi siete passati lo stesso virus e/o non avete resistenze a farmaci e soprattutto siete monogami, il preservativo potete anche non usarlo (almeno tra di voi).

Per sapere se è lo stesso virus gli consigli un esame genotipico? Solo così penso potrebbero avere la certezza assoluta che è lo stesso virus.
Peccato sia un esame costoso e che difficilmente ti fanno.
Io userei il buon senso. Farei sesso protetto per un paio di mesi (il tempo che son tutti e due irrilevabili) e poi lo leverei.
Tra l'altro chi mi assicura che il ragazzo mi sia "fedele" e che non faccia sesso con altri senza preservativo?
Non stanno insieme. Vorrebbero tentare ma non stanno assieme.
Quindi io andrei step by step. Hanno fatto sesso negli ultimi anni con il condom, vuoi vedere che se lo devono togliere proprio ora che sono sieropositivi ed in terapia da pochi giorni? Aspettare un paio di mesi per levare il condom non mi sembra un grosso sacrificio.


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Don't give up!

[rosso80]

Perchè è davvero difficile beccarsi l'HIV con un pompino, specialmente se uno ha un'ottima salute.

Il suo amico non ha solo fatto sesso orale, ma ha anche bevuto... Il che è un rapporto a più alto rischio.

Comunque concordo con Blast. Magari il suo amico ha infettato 93. Chi lo sa....


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Don't give up!

[Blast]

Ma cosa stai dicendo? Buon senso di che? Ma cosa c'entra essere irrilevabili col fare sesso in coppia sieroconcordante se non hanno resistenze?
La genotipizzazione la fanno a tutti, quale esame costoso. Si tratta del test delle resistenze e lo fanno a chiunque alla diagnosi. Se non hanno resistenze e vogliono fare sesso senza condom possono farlo tranquillamente. Non mettergli in testa cose non vere sul buon senso o su conseguenze che non esistono o su esami che non esistono.
Roscia tu stai ancora accettando il trauma, non dargli consigli dettati solo sulle tue paure e non su ragionamenti logici e razionali

[rosso80]

Vabbè fate sesso senza preservativo, visto che la scienziata Blast dice che si può fare.
Comunque loro non sono una coppia sieroconcordante . Loro sono due che si stanno frequentando e che, nel mentre, mi par di capire, fanno sesso anche con altri.
PERSONALMENTE (ripeto personalmente) prima cercherei di capire se si è in coppia, in che genere di coppia (monogama o aperta) e solo dopo - una volta che mi fido e son riuscito a delineare bene la situazione - farei sesso senza condom. Cioè tra un paio di mesi.
Ma è una posizione mia. Non dettata dalla scienza, siccome Blast dice che è sicuro.
Poi uno fa come meglio crede.


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Don't give up!

[93]

lui faceva i test regolarmente, l ultimo test era negativo, e da li l'unico rapporto a rischio è stato il mio.
che lui abbia infettato non è possibile, probabilmente sono infetto già da circa sei mesi.
lui è infetto da poco e i tempi coincidono con i nostri incontri, quindi se lui dice la verità sicuramente io ho infettato lui, e motivi per mentire non ne avrebbe, anche perchè non penso ci siano molti 20enni positivi in circolazione (tranne quello che ha infettato me, so che lui ha avuto rapporti con uno dei miei rapporti a rischio, però i tempi non cincidono)
da quando lo conosco ho praticamente smesso di andare a pociare il biscotto a destra e sinistra, da quando ho scoperto di essere positivo ho smesso del tutto, e lo stesso penso valga per lui

[rospino]

lui faceva i test regolarmente, l ultimo test era negativo, e da li l'unico rapporto a rischio è stato il mio.
che lui abbia infettato non è possibile, probabilmente sono infetto già da circa sei mesi.
lui è infetto da poco e i tempi coincidono con i nostri incontri, quindi se lui dice la verità sicuramente io ho infettato lui, e motivi per mentire non ne avrebbe, anche perchè non penso ci siano molti 20enni positivi in circolazione (tranne quello che ha infettato me, so che lui ha avuto rapporti con uno dei miei rapporti a rischio, però i tempi non cincidono)
da quando lo conosco ho praticamente smesso di andare a pociare il biscotto a destra e sinistra, da quando ho scoperto di essere positivo ho smesso del tutto, e lo stesso penso valga per lui

Contagiare un'altra persona col sesso orale è possibile ma la tua carica virale avrebbe dovuto essere davvero molto alta. Per il resto sono anche io più propenso a credere che l'infezione sia da imputare a altri fattori, come pensa pure Blast, anche perché i contagi col sesso orale sono piuttosto rari e nella letteratura scientifica ce ne sono pochissimi effettivamente documentati.


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[rospino]

Poi perdonami, 93. Il 28 giugno scorso scrivevi che il tipo sarebbe andato a fare le analisi, e nel giro di 10 giorni ha già cominciato la terapia? Perché dici che lui ha cominciato la terapia da poco, ma è una cosa davvero lampo, complimenti alla struttura che vi segue! [emoji15]


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