Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Italia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Samhorus
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Samhorus » mercoledì 23 novembre 2016, 0:05

Ciao toscani!! Anche io di Lucca ma in cura a Livorno, sono ancora un novello nel senso che ho scoperto aids da 6 mesi a me per il momento le danno per due mesi ma è anche vero che ogni due mesi ho la visita...
Cmq a Livorno sono molto bravi, a me mi hanno salvato...e da casa mia in 40' sono in ospedale...



rosso80
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Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Italia

Messaggio da rosso80 » domenica 27 novembre 2016, 13:09

A me danno i farmaci nel giorno della visita.
Prelievo, visita e terapia tutte in mattinata.
Nella stanza del prelievo mi danno anche la terapia. Senza presentare ricette.
Quindi le visite, mensili da un anno a questa parte, vengono fissate una settimana prima della fine delle scorte.
Tor Vergata. Roma.


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Puzzle
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Puzzle » domenica 27 novembre 2016, 14:46

Non essendo seguito da un reparto ospedaliero, con tutte le sue normative e i suoi regolamenti, compresa la farmacia ospedaliera, ma da un ambulatorio asl, il rapporto è quasi familiare. Faccio i prelievi dove voglio e li porto alle visite ogni quattro mesi. Qui mi faccio dare i farmaci per due mesi, poi ci ritorno per arrivare all'appuntamento seguente. Non c'è formalità, non ci sono prescrizioni, firme, "bolle di consegna", l'infermiera mi da le scatole (valore 1.500 euro x 2) e segna nome e data, c'est tout.

In quell'ambulatorio non credo siano seguite più di 50/70 persone, 100 al max, quindi ci conoscono uno a uno e nessuno fa il furbo con i farmaci, anzi, a volte, se ci si dimentica qualche assunzione, i conti gli risultano in positivo. L'unico neo è che mi sento ipercontrollato, anche nei confronti di prevenzione da patologie da "vecchiaia" che non hanno nulla a che fare con l'hiv, spesso anche troppo. In compenso, dovuto a ciò, il medico di base mi serve solo per le ricette, quando non me le fa direttamente l'infettivologa. Non fosse per la burocrazia, non avrei bisogno del medico di famiglia. L'infettivologa si è preoccupata (e si preoccupa tutt'ora) anche per il mio acufene, tanto che ad una visita, visto che non è il suo campo, mi sono trovato di fronte uno specialista chiamato da lei. Per le visite specialistiche, mi fa le impegnative (mai avuto un'impegnativa dal medico di base, che mi conosce appena), per qualunque problema c'è solo lei. Anche se tempo fa, ha fatto una cazzata, ovvero una dimenticanza, non potrei non capirla e continuare ad avere fiducia in lei. Ultimamente viene con una praticante, che essendo giovane, carina, sempre sorridente e soprattutto competente, porta un' "aureola" di positività a tutte le visite.



Triumeq85
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Triumeq85 » domenica 27 novembre 2016, 20:08

Sì a Lucca funziona anche in questo modo, niente ospedale ma ambulatorio apposito (cosa che preferisco), purtroppo però sulla questione distribuzione dei farmaci fanno storie un po' sceme!



Soletto80
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Soletto80 » mercoledì 30 novembre 2016, 20:40

Puzzle ha scritto:Non essendo seguito da un reparto ospedaliero, con tutte le sue normative e i suoi regolamenti, compresa la farmacia ospedaliera, ma da un ambulatorio asl, il rapporto è quasi familiare. Faccio i prelievi dove voglio e li porto alle visite ogni quattro mesi. Qui mi faccio dare i farmaci per due mesi, poi ci ritorno per arrivare all'appuntamento seguente. Non c'è formalità, non ci sono prescrizioni, firme, "bolle di consegna", l'infermiera mi da le scatole (valore 1.500 euro x 2) e segna nome e data, c'est tout.

In quell'ambulatorio non credo siano seguite più di 50/70 persone, 100 al max, quindi ci conoscono uno a uno e nessuno fa il furbo con i farmaci, anzi, a volte, se ci si dimentica qualche assunzione, i conti gli risultano in positivo. L'unico neo è che mi sento ipercontrollato, anche nei confronti di prevenzione da patologie da "vecchiaia" che non hanno nulla a che fare con l'hiv, spesso anche troppo. In compenso, dovuto a ciò, il medico di base mi serve solo per le ricette, quando non me le fa direttamente l'infettivologa. Non fosse per la burocrazia, non avrei bisogno del medico di famiglia. L'infettivologa si è preoccupata (e si preoccupa tutt'ora) anche per il mio acufene, tanto che ad una visita, visto che non è il suo campo, mi sono trovato di fronte uno specialista chiamato da lei. Per le visite specialistiche, mi fa le impegnative (mai avuto un'impegnativa dal medico di base, che mi conosce appena), per qualunque problema c'è solo lei. Anche se tempo fa, ha fatto una cazzata, ovvero una dimenticanza, non potrei non capirla e continuare ad avere fiducia in lei. Ultimamente viene con una praticante, che essendo giovane, carina, sempre sorridente e soprattutto competente, porta un' "aureola" di positività a tutte le visite.

Scusa leggo che gli esami li fai dove vuoi e poi li porti lì a vedere .... Ma esami come carica virale e cd4... ?
tutti i centri li fanno ? Tutti i centri ( come fanno nel luogo in cui sono seguiti io)... Li fanno oscurando il nominativo?



Triumeq85
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Triumeq85 » venerdì 2 dicembre 2016, 18:10

Come anticipato, nonostante la carica virale già azzerata e 867 cd4, questo mese mi hanno dato solo una confezione di triumeq! Incazzatissimo! :evil: :evil: :evil:



rospino
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da rospino » sabato 3 dicembre 2016, 18:00

Triumeq85 ha scritto:Come anticipato, nonostante la carica virale già azzerata e 867 cd4, questo mese mi hanno dato solo una confezione di triumeq! Incazzatissimo! :evil: :evil: :evil:
Perché è dicembre [emoji1] succedeva anche a me!


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Triumeq85
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Triumeq85 » sabato 24 dicembre 2016, 17:42

Avevi ragione rospino, dal mese prossimo ricominceranno con la solita modalità di distribuzione, mi sarebbe dispiaciuto dover lasciare Lucca, è una struttura separata dall'ospedale, tipo consultorio, molto alla mano.



rospino
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Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da rospino » sabato 24 dicembre 2016, 17:47

Triumeq85 ha scritto:Avevi ragione rospino, dal mese prossimo ricominceranno con la solita modalità di distribuzione, mi sarebbe dispiaciuto dover lasciare Lucca, è una struttura separata dall'ospedale, tipo consultorio, molto alla mano.
Meglio così dai! ;)


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Seventianni

Re: Distribuzione HAART presso strutture ospedaliere in Ital

Messaggio da Seventianni » lunedì 27 febbraio 2017, 11:20

carletto ha scritto:
silence ha scritto:un sacco di gente carl prende i farmaci e poi non li assume..vedi tossicodip non pentiti e altre categorie.. ne parlavo con uno dei miei medici tempo fa..
Si ma quello è un'altro problema...alla fine fanno finta di prenderli ..e li hai in mezzo alle palle tutti i mesi..... :cry:
Ma tu ci provi a metterti nei panni delle persone normali che devono fare file di mezz'ora per avere i farmaci in mezzo a decine di ricchioni col rischio che passi qualcuno che ti conosce e pensa che anche tu sia gay?Ecco,pensa solo a questo...



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