Mi presento..

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Politics
Messaggi: 9
Iscritto il: mercoledì 23 novembre 2016, 20:22

Mi presento..

Messaggio da Politics » sabato 26 novembre 2016, 12:39

Salve a tutti! Sono nuovo del club.. purtroppo. Ho scoperto della mia sieropositività ad inizio settembre..a soli 26 anni.. a pochi esami dall'agognata laurea. L'hiv è arrivato con la mia prima vera cotta e con la PRIMA volta in cui ho deciso di lasciare a casa i freni inibitori perchè realmente innamorato. So quindi chi mi ha infettato e il periodo esatto ( luglio )..ad agosto incominciano a venirmi dubbi sin da subito e ancor prima di manifestare qualsiasi tipo di sintomo, faccio test. Test del 10 negativo. Il 18 dello stesso mese placche e febbre. Ripeto test appena mi riprendo, a settembre, con risultato positivo...di lì il baratro. anche se sono nuovo del forum e non mi conoscete nemmeno virtualmente, sento di ringraziarvi. Vi leggo da mesi. Mi siete stati molto d'aiuto nelle primissime fasi di questa nuova esperienza..il primo impatto con questo virus non è stato dei migliori, ma attraverso le vostre testimonianze ho capito che infondo...è tutto NORMALE. Le preoccupazioni che mi hanno riempito la testa per settimane erano normali. Le mie lacrime erano e sono normali. La rabbia è normale ci sia. La disperazione iniziale pure. La paura anche.

Ora.. DOMANDONE: ho fatto i primi esami a settembre stesso, viremia a 130mila e 373 cd4 .. esami ripetuti ad un mese di distanza essendo normale un picco nella fase iniziale. Ad ottobre la viremia passa a 87mila e i cd4 salgono a 393, esami del sangue buoni. Sono stato sempre convinto della necessità di iniziare quanto prima possibile la cura, ma purtroppo solo ora mi ritrovo a dover affrontare il dubbio di quale terapia scegliere. Durante i colloqui con la mia infettivologa lei stessa mi ha parlato di eviplera per poi virare su Triumeq. Sono davvero dubbioso però..è un dubbio che la stessa infettivologa mi ha trasmesso e che non ho affrontato con lei perché mi ha prescritto il farmaco, saluti e baci.Mi ha parlato di triumeq come il miglior farmaco in commercio ed il più costoso (che non vuol dir nulla. Infatti poco dopo mi fa : è il più costoso semplicemente perché è nuovo, il suo prezzo scenderà). Poi mi dice che è innovativo, quando leggo che la maggior parte dei suoi componenti esiste dagli anni 90. Mi dice che sono nelle condizioni ideali per eviplera ma poi mi da triumeq. Mi spiega che triumeq agisce fino a 500mila copie. Ma io sono sotto i 100mila. non sono un esperto..mi baso solo sulle argomentazioni datomi che non mi paiono convincenti a livello logico..neanche medico! Ma io mi chiedo: non guarirò mai quindi Perché una terapia d'impatto? (Se sbaglio nel considerare triumeq più """forte""" di eviplera, correggetemi!! Sono davvero un pivellino e scarsamente informato). Grazie a chi mi risponderà mai alle :D :D



uffa2
Amministratore
Messaggi: 6932
Iscritto il: lunedì 26 novembre 2007, 0:07

Re: Mi presento..

Messaggio da uffa2 » sabato 26 novembre 2016, 15:34

Ciao carissimo,
Bastonare, bastonare, bastonare! Prima si inizia, con più violenza si agisce, più si porta il disastro nei tentativi di replicazione del virus meglio è.
Non confondere la violenza dei nostri farmaci sul virus con i loro effetti collaterali, i farmaci più recenti sono quasi acqua fresca come effetti collaterali immediati, e quelli a lungo termine(sempre che ci siano) si controllano cambiando terapia appena viene qualche sospetto... qualunque sia il suggerimento del tuo medico, manda giù, usa le atomiche oggi, per poi limitarti ai gas nervini in futuro...
eviplera è un farmaco eccellente (io lo uso da qualche anno, dopo lunghi anni di atripla) ma non è la morte-distruzione-devastazione che è giusto seminare all'inizio: non vorrai mica mostrare qualche incertezza in quella che dovrebbe essere una disinfestazione radicale da non ripetere mai più per il resto dei tuoi giorni?
lanciare le atomiche è sempre la scelta migliore: il nemico si arrende all'istante (il virus sparisce all'istante e non rialza mai più la testa) e poi si decide...


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk


HIVforum ha bisogno anche di te!
se vuoi offrire le tue conoscenze tecniche o linguistiche (c'è tanto da tradurre) o sostenere i costi per mantenere e sviluppare HIVforum, contatta con un PM stealthy e uffa2, oppure scrivi a staff@hivforum.info

pipotto
Messaggi: 1095
Iscritto il: sabato 9 luglio 2016, 15:14

Re: Mi presento..

Messaggio da pipotto » sabato 26 novembre 2016, 18:24

che dire intanto (ben arrivato) si fa x dire perdonami segui quello che ti ha detto la tua infettivologa se ti ha dato quello e xche aveva le sue buone ragioni magari non te le ha specificate ma puoi sempre chiederlo a lei quali siano, ora che con il passar del tempo la tua mente comincia a ragionare meglio dopo la botta iniziale che come hai riferito tu l'abbiamo avuta tutti qui.
fai anche quello che giustamente dice uffa una botta e via e quel vermicello abbasserà la cresta capendo che anche noi non scherziamo su di lui, e un grosso abbraccio a te.
poi ci farebbe piacere sapere se vuoi dircelo se il tuo amore che ti ha infettato sapeva della sua condizione ho cosa e se la storia continua ho e già chiusa.



Triumeq85
Messaggi: 552
Iscritto il: martedì 19 luglio 2016, 20:52

Re: Mi presento..

Messaggio da Triumeq85 » sabato 26 novembre 2016, 19:58

Ciao Politics, si tratta di due ottime combinazioni di farmaci, il triumeq ha un componente che è l'ultimo in ordine di tempo ad essere arrivato, si tratta del dolutegravir, un farmaco che come dicono sopra 'batosta' forte l'hiv, mentre l'eviplera ha un principio attivo un po' più leggero e che DEVE essere assunto in combinazione con un pasto (valuta bene anche questo elemento).
Per quanto riguarda gli altri due farmaci di base (quelli che hai detto sono disponibili sin dagli anni '90), c'è da dire che si tratta di lamivudina+abacavir (per il triumeq) e emtricitabina+tenofovir (per l'eviplera).
E' vero che le due combinazioni dell'eviplera sono più recenti, ma è anche vero che l'embricitabina è un famraco del tutto analogo alla lamivudina (infatti le resistenze fra i due farmaci sono identiche!), mentre l'abacavir è diverso dal tenofovir, ora i problemi sono i seguenti:
a. l'abacavir è un ottimo farmaco, molto meno dannoso rispetto al tenofovir, tuttavia NON TUTTI possono assumerlo a causa dell'insorgenza di un'eventuale ipersensibilità per il quale si fa un apposito screening;
b. il tenofovir alla lunga diminuisce la densità ossea e dà problemi renali.
In generale ad oggi per chi non risulta essere ipersensibile all'abacavir, gli infettivologi preferiscono somministrare il triumeq, per via dell'efficacia ed i minori effetti collaterali dell'abacavir rispetto al tenofovir, probabilmente per questo la tua infettivologa ha preferito 'virare' la terapia sul triumeq (di cui faccio uso da qualche mese, ad ora senza alcun reale o fastidioso effetto collaterale).



Soletto80
Messaggi: 407
Iscritto il: lunedì 24 ottobre 2016, 22:10

Re: Mi presento..

Messaggio da Soletto80 » sabato 26 novembre 2016, 20:55

Guarda io sono molto simile a te come situazione
Partito con viremia simile ma un po più verso i 500 cd4
Il mio dott mi ha dato come primo farmaco Triumeq
Ottimo nessun collaterale
Circa quello che dicevi nel tuo post.... La maggior parte dei " nuovi farmaci " non sono altro che riedizioni di principi attivi già conosciuti .
Vengono ( non so come ) riviste le dosi per renderlo più tollerabile meno tossico ect m
Triumeq è considerato ottimo perché oltre ad essere molto efficiente cliente nell abbassare la carica virale ha una alta barriera genetica



DueOpposti
Messaggi: 254
Iscritto il: martedì 19 aprile 2016, 17:38

Re: Mi presento..

Messaggio da DueOpposti » lunedì 28 novembre 2016, 1:34

Ciao, benvenuto ahimè...
Vedrai che andrà tutto per il meglio.
Segui la cura meticolosamente e vivi la vita come prima.
Tienici aggiornati sulle tue evoluzioni...



Politics
Messaggi: 9
Iscritto il: mercoledì 23 novembre 2016, 20:22

Re: Mi presento..

Messaggio da Politics » lunedì 28 novembre 2016, 21:07

Grazie di avermi risposto ragazzi!
Alla fine ho deciso di fidarmi del mio medico come è giusto che sia! Percio via col triumeq. Per ora nessun effetto collaterale se non cefalea il primo giorno come anticipatomi dalla mia infettivologa..difficile capire comunque quanto abbia influito lo stress e la tensione di questi ultimi giorni.
vi terrò informati sugli sviluppi
Un saluto a tutti



Rispondi