Seconda analisi.
Re: Seconda analisi.
In effetti ne devo prendere una e stop... nella sfiga almeno cè quella fortuna. Mi spiace tu ne debba prendere 5 immagino sia un po piu pesante. Sai non è facilissimo affrontare la cosa da solo forse è anche quello.
Re: Seconda analisi.
Hai degli amici fidati con cui parlarne?Hope! ha scritto:Sai non è facilissimo affrontare la cosa da solo forse è anche quello.
Don't give up!
Re: Seconda analisi.
Trova un amico fidato e parlane con qualcuno. Mica puoi tenerti tutto dentro
Don't give up!
Re: Seconda analisi.
Sto cercando di sistemare un po tutto... adesso punto entro febbraio che se vanno in porto un paio di cose ho la possibilità di sistemare tutto.
Re: Seconda analisi.
hope dai fai una cosina la pastiglia mettila prima nel miele cosi sembra + dolce un abbraccioHope! ha scritto:Lo so hai ragione rosso... ma non è facile. Cerco di essere forte però è una pastiglia molto amara da ingoiaare.

sai cosa prendo io tutti i gg?? oggi sono poche grazie a dio sono arrivato a 13 al giorno anche
mattina alle 5.30 ho su di li dipende se lavoro ho no congescor + losazid + calcium d3 + vidamina d
alle 8 isentress
alle 12 +/- vitamina d
alle 20 isentress + truvada
allora mettila in gola e ingoia kissssssssss

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- Iscritto il: lunedì 21 novembre 2016, 14:52
Re: Seconda analisi.
Mi dispiace dirlo ma bisogna stare davvero attenti a fidarsi. Il mio ex ragazzo diceva che non gli interessava l'esito (che ero importante, bla bla bla... cagate cosi), ma poi improvvisamente mi ha mollato. Penso che lo abbia detto in giro... mi accorgo dell'atteggiamento della gente.rosso80 ha scritto:Hai degli amici fidati con cui parlarne?Hope! ha scritto:Sai non è facilissimo affrontare la cosa da solo forse è anche quello.
Cosi ora prima di dirlo ad altre persone sondo il terreno: dico che ultimemente la mia salute è stata compromessa e che sono preoccupato.
Dalla reazione capisco se sono realmente interessate o se non gliene frega na cippa.
ESEMPIO 1: ho visto una mia cara amica di infanzia, lei si è subito accorta che qualcosa non andava. Ha iniziato a chiedermi cosa avessi... io sono stato molto vago. Lei ha scavato in profondità e glielo ho detto. Ora siamo piu amici di prima.
ESEMPIO 2: ad una mia amica con la quale ho lavorato e vissuto per anni ho detto appunto che la mia vita era cambiata a causa di una diagnosi medica. È stata un iceberg, come uno spuzzo di azoto liquido in faccia. Non gliene frega una cippa. Non oso immaginare se lo sapesse.
Quindi prima di dirlo, sondo e risondo e studio le reazioni.
Re: Seconda analisi.
nei familiari si può generalmente trovare un sicuro conforto
sugli amici bisogna discernere...
sugli amici bisogna discernere...
Seconda analisi.
Certo. Anche io ho avuto reazioni diverse.
Una "amica" mi ha letteralmente e subito allontanato, oltre che ovviamente giudicato, ed è stata la prima a cui l'ho detto. Insomma non un bell'inizio.
Ad un'altra amica che conosco da 20 anni gliel'ho detto, mi ha aiutato, ma più di tanto non ne vuol sapere nulla. Mi ha detto chiaramente che sarebbe il caso che io ne parli di meno o non ne parlassi affatto. Ora a lei dico poco o nulla. A dire il vero io sono molto più freddo con lei.
Inaspettatamente un'altra amica mi è stata tanto vicino e così anche un altro amico.
Idem per una mia... Vicina di casa! Non so come ma gliel'ho detto e mi ha aiutato tanto.
Ora sento meno l'esigenza di parlarne.
Chissà chi altri lo sa a mia insaputa...
Parlarne con un amico però aiuta.
Una cosa è certa. Il mio futuro partner lo dirà sicuramente a qualcuno. O mentre stiamo assieme o, sicuramente, quando ci lasceremo.
Tanto i rapporti gay non durano più di tre anni, a meno che non si è in coppia aperta. Le eccezioni ci sono ma sono, appunto, eccezioni.
Una "amica" mi ha letteralmente e subito allontanato, oltre che ovviamente giudicato, ed è stata la prima a cui l'ho detto. Insomma non un bell'inizio.
Ad un'altra amica che conosco da 20 anni gliel'ho detto, mi ha aiutato, ma più di tanto non ne vuol sapere nulla. Mi ha detto chiaramente che sarebbe il caso che io ne parli di meno o non ne parlassi affatto. Ora a lei dico poco o nulla. A dire il vero io sono molto più freddo con lei.
Inaspettatamente un'altra amica mi è stata tanto vicino e così anche un altro amico.
Idem per una mia... Vicina di casa! Non so come ma gliel'ho detto e mi ha aiutato tanto.
Ora sento meno l'esigenza di parlarne.
Chissà chi altri lo sa a mia insaputa...
Parlarne con un amico però aiuta.
Una cosa è certa. Il mio futuro partner lo dirà sicuramente a qualcuno. O mentre stiamo assieme o, sicuramente, quando ci lasceremo.
Tanto i rapporti gay non durano più di tre anni, a meno che non si è in coppia aperta. Le eccezioni ci sono ma sono, appunto, eccezioni.
Don't give up!
Re: Seconda analisi.
Ai miei non lo dico nemmeno sotto tortura mi morirebbero li. Si, è una bella gatta da pelare ma non ci posso fare nulla. Magari appena aproveranno i trapianti di testa lo farò così guarirò al 100%. (Giusto x rallegrare un po sta depreshion)