Ho aperto questo topic per raccogliere tutti gli articoli in arrivo nei seguenti giorni in tema di HIV/AIDS per la giornata mondiale del 1 dicembre che contengono informazioni obsolete, distorte o non in linea con le attuali conoscenze sulla malattia. Conoscendo la poca accuratezza dei nostri giornalisti e delle testate per cui lavorano quando si parla di un tema delicato come questo, sono sicuro non mancherà materiale.
Ho trovato questo articolo apparso oggi su Repubblica.it che oltre a ripetere noiosamente i dati aggiornati sulla situazione in Italia accenna alla nuova compagna di prevenzione che lancerà il Ministero (e sono curioso di vedere come sarà) e lascia un trafiletto al cosiddetto esperto Giovanni Rezza che finisce in bellezza dicendo (riporto in neretto):
Per Rezza "bisogna ricordare che l'infezione da Hiv ancora esiste, e che il serbatoio di infezione è ancora ampio. C'è una tendenza a una lieve diminuzione del numero di casi, ma il serbatoio di infezione tende ad aumentare perché la sopravvivenza delle persone con infezione da Hiv aumenta e ciò fa si che l'allerta sia sempre elevata".
http://www.repubblica.it/salute/prevenz ... P9-S1.6-T1
Non so cosa avete capito voi ma a sembra chiaro che il Sig. Rezza ci considera di fatto un pericolo, ignorando terapia e carica virale, in quanto la nostra sopravvivenza fa si che l'allerta sia sempre elevata e il serbatoio di infezione aumenta.
Meno male che è un esperto. Può essere che il suo ragionamento sia stato deformato dal giornalista autore dell'articolo e non mi stupirebbe ma a questo punto poca importa. Ragazzi, la disinformazione nella nostra bella Italia dilaga come sempre e quel che è peggio che quel poco chi si dice sulla malattia esce dalla bocca di questi ignoranti.
Disinformazione
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Re: Disinformazione
Aver diffuso che: Viremia non rilevabile uguale non trasmissibile farà alla aumentare hiv..questo perché non tutti sono perfetti come ME a prender le pasticche quando devono, risultati...bleep viremici seppur minimi ma infettanti.. E ci saranno infinite più mst.. E' certo pii' bello per noi tutti, ma non tutti sono regolari nell'assunzione terapie.. Questo e' un problemino, secondo ME.
Re: Disinformazione
dipende dall'entità dei blip. sono sicuro che non vanno oltre una certa soglia. è ovvio che esistono casi in cui è difficile ottenere una soppressione totale della viremia. quello che preoccupa nell'articolo è come viene descritto il problema. non si fornisce una spiegazione. nessun approfondimento. chi legge e sa poco di come si trasmette il virus capisce una sola cosa. stare alla larga dai sieropositivi. il messaggio dato da un punto di vista della prevenzione è devastante e causa l'esatto opposto di quello che si vorrebbe raggiungere. in italia non si parla del problema e quelle poche volte che lo si accenna viene fatto male. tutto l'opposto in altri paesi europei e nel mondo.
Re: Disinformazione
Datex, hai proprio ragione!Datex ha scritto:Ho aperto questo topic per raccogliere tutti gli articoli in arrivo nei seguenti giorni in tema di HIV/AIDS per la giornata mondiale del 1 dicembre che contengono informazioni obsolete, distorte o non in linea con le attuali conoscenze sulla malattia. Conoscendo la poca accuratezza dei nostri giornalisti e delle testate per cui lavorano quando si parla di un tema delicato come questo, sono sicuro non mancherà materiale.
Ho trovato questo articolo apparso oggi su Repubblica.it che oltre a ripetere noiosamente i dati aggiornati sulla situazione in Italia accenna alla nuova compagna di prevenzione che lancerà il Ministero (e sono curioso di vedere come sarà) e lascia un trafiletto al cosiddetto esperto Giovanni Rezza che finisce in bellezza dicendo (riporto in neretto):
Per Rezza "bisogna ricordare che l'infezione da Hiv ancora esiste, e che il serbatoio di infezione è ancora ampio. C'è una tendenza a una lieve diminuzione del numero di casi, ma il serbatoio di infezione tende ad aumentare perché la sopravvivenza delle persone con infezione da Hiv aumenta e ciò fa si che l'allerta sia sempre elevata".
http://www.repubblica.it/salute/prevenz ... P9-S1.6-T1
Non so cosa avete capito voi ma a sembra chiaro che il Sig. Rezza ci considera di fatto un pericolo, ignorando terapia e carica virale, in quanto la nostra sopravvivenza fa si che l'allerta sia sempre elevata e il serbatoio di infezione aumenta.
Meno male che è un esperto. Può essere che il suo ragionamento sia stato deformato dal giornalista autore dell'articolo e non mi stupirebbe ma a questo punto poca importa. Ragazzi, la disinformazione nella nostra bella Italia dilaga come sempre e quel che è peggio che quel poco chi si dice sulla malattia esce dalla bocca di questi ignoranti.
E la cosa in assoluto più grave è che a dimostrare questa ignoranza sull'infezione e questo atteggiamento stigmatizzante sia proprio il Professor Giovanni Rezza, che dirige il Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie ed Immunomediate dell'Istituto Superiore di Sanità, da cui dipende anche il COA (Centro Operativo AIDS), che ogni anno di questi tempi ci regala quelle penose relazioni sui numeri delle nuove diagnosi di HIV in Italia. Quelle da cui poi i giornali riprendono la loro disinformazione.
D'altra parte, Rezza è la stessa persona che - intervistata a un telegiornale - mostrava una incredibile reticenza a parlare non solo di PrEP, ma financo di PEP. Capito il tipo?
Ne approfitto per anticipare a te e a chi legge che con Uffa e Stealthy stiamo preparando un'iniziativa per il I dicembre: una serie di interviste a scienziati e attivisti, che ci offriranno una panoramica sia sulla ricerca su HIV/AIDS, sia su alcuni dei temi fondamentali del vivere con HIV in Italia nel 2017.
Come al solito, i nostri toni non saranno agiografici.
Posterò tutto nel forum Il "Gruppo HIVforum" venerdì mattina presto e lo riprenderemo sui nostri account Facebook e Twitter. Ma metterò i link anche in questo forum, così che chi in genere legge solo qui possa trovarli facilmente.
Date diffusione a quelle interviste sui vostri social - sarà un modo meno convenzionale del solito per commemorare il I dicembre!
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Re: Disinformazione
grazie delle iniziative e dell'idea.
a me l'altro giorno è caduto l'occhio su un manifestino affisso in città (sto a milano).
questo.

ma è possibile una dabbenaggine del genere? che diavolo vorrebbe dire? troppo difficile scrivere "usate il preservativo"?
rimpiango i tempi di Lupo Alberto... era il 1992, e venne censurato, maledetta società bigotta del menga. sic.
http://lupoalberto.agenzia2d.it/images/ ... 0VIRUS.pdf
a me l'altro giorno è caduto l'occhio su un manifestino affisso in città (sto a milano).
questo.
ma è possibile una dabbenaggine del genere? che diavolo vorrebbe dire? troppo difficile scrivere "usate il preservativo"?
rimpiango i tempi di Lupo Alberto... era il 1992, e venne censurato, maledetta società bigotta del menga. sic.
http://lupoalberto.agenzia2d.it/images/ ... 0VIRUS.pdf