Sei molto giovane, mi dispiace tantissimo (come mi spiace per tutti noi).
Inizialmente molto male, avendo fatto sesso non protetto solo con 2 persone con le quali ho avuto rapporti lunghi e perchè il mio compagno ha sempre fatto i test, lui a differenza mia ha avuto molti rapporti non protetti. Beffe della vita lui è sano, sanissimo. Ma abbiamo avuto rapporti per 8 anni (anche quando avevo il mestruo) quindi ne abbiamo dedotto sia immune. Anche perchè ne ha fatti davvero molti di test, l'ultimo un mese fa ed anche l'infettivologa ha detto che sono sufficienti.
Detto ciò, ero spaventata per mia mamma ha già fatto un infarto per lo stress, non sapevo come dirlo...
E' una malattia che sul tempo ha pregi e difetti. Ho capito chi tiene a me e chi no...
Al mio compagno non davo una lira, pensavo mi avrebbe lasciata su due piedi. Non è mai stato molto mauturo
E invece ha dimostrato il contrario, nel primo anno è stato un infermiera più che un compagno. Mi ricordava le medicine, studiava la malattia e mi teneva i capelli mentre vomitavo....
Con le pastiglie ti abitui, anche le visite. Sembra banale ma diventeranno routine. Poi ci sono i giorni no per tutti, quelli in cui vedi tutto nero...Non va bene nulla.
Io ho preferito dirlo solo a poche persone. La gente non capirebbe.
E se c'è una cosa che ho imparato da quando mi hanno detto che ho l'hiv è:
La vita è breve e non la posso sprecare a fare cose che non mi piacciono, con persone che non mi interessano.
Mi ha reso forse più selettiva ecco.
E sopratutto, da una parte ero sollevata poteva andarmi peggio. Poteva essere sla o cancro. Io almeno un aspettativa di vita ce l'ho....
Vedrai andrà tutto bene
