Interpretazione valori stress ossidativo

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
stealthy
Amministratore
Messaggi: 2758
Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2008, 23:59
Località: In your wildest dreams

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da stealthy » mercoledì 13 giugno 2012, 22:45

Faccio una domanda ingenua.
Ma se uno sta bene ed è "sano" perché deve iniettarsi il glutatione?! Non è una rottura oltre ad essere leggermente costosa?



skydrake
Messaggi: 9965
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da skydrake » mercoledì 13 giugno 2012, 22:59

stealthy ha scritto:Faccio una domanda ingenua.
Ma se uno sta bene ed è "sano" perché deve iniettarsi il glutatione?! Non è una rottura oltre ad essere leggermente costosa?
Per controbilanciare la HAART. Anche se sto per adesso bene, sono consapevole che sto ingerendo una miscela con effetti tossici.
Tutti i parametri a rischio con la mia HAART (viramune+truvada) sono monitorati e sono a posto tranne il colesterolo un po' alto (ma quello l'ho ereditato) e i metabolici reattivi dell'ossigeno.
Si puo' compensare il tutto con dell'integrazione. Omega 3, selenio, vitamina C e, soprattutto, glutatione (o il suo precursore il NAC).

In ogni caso non volevo integrarmi molto pesantemente.



carletto
Messaggi: 1717
Iscritto il: domenica 17 agosto 2008, 12:01

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da carletto » giovedì 14 giugno 2012, 23:09

A volte penso che il troppo fossilizzarsi alla ricerca di un prodotto miracoloso sia controproducente, le basi di una alimentazione equilibrata e sana sono la base per cercar di stare bene....tutto quello che è una sintesi secondo me non è mai meglio di quello che un alimento direttamente può darci....sarò ingenuo e disinformato ma credo molto di più in un corpo sempre attivo e ben alimentato senza tanti fronzoli e patemi d'animo.....



skydrake
Messaggi: 9965
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da skydrake » mercoledì 7 novembre 2012, 20:32

Aggiornamento:
Dopo 5 mesi dalla precedente misurazione dello stress ossidativo, che riporto per comodità qui sotto:

Fine Maggio:
Potenziale biologico antiossidante: 2.573 micro M (>2.200 normali)
Metaboliti reattivi dell'ossigeno: 864 UCarr (>500 fortissimo stress ossidativo)

e quattro mesi e mezzo di integrazione con antiossidanti vari, sono andato a farmi misurare di nuovo i valori:

Potenziale biologico antiossidante: 3.467 micro M (>2.200 normali)
Metaboliti reattivi dell'ossigeno: 722 UCarr (>500 fortissimo stress ossidativo)

La mia integrazione di antiossidanti, a mio avviso abbastanza ridotta (un ricercatore-specialista che ero riuscito a contattare mi aveva consigliato dosi da cavallo), ma estremamente varia in fatto di differenziazione delle fonti, consisteva in:

Mattina:
1 compressa di vitamina C (180mg)
2 perle di Omega 3 (2 grammi)
1 di N-Acetil-Cisteina (600mg) + molibdeno (25 microgrammi)
1 compressa di zinco (15 mg)
1 di selenio (100 microgrammi)

Sera:
1 compressa di multivitaminico con dentro 80mg di vit.C, 12 mg vit.E, acido folico 200 microgrammi e altro
2 perle di Omega 3 (2 grammi)
1 di N-Acetil-Cisteina (600mg) + molibdeno (25 microgrammi)

Da circa il 15 settembre avevo aggiunto la mattina 1 perla di Vitamina E (400 IU)

Praticamente ho fanno l'ein-plein con tutti i tipi di antiossidanti possibili. Alcuni di essi li ho volutamente sottodosati (alcuni possono essere pericolosi, esempio la Vitamina E).

Mi è già stato fatto osservare che è difficile raggiungere i 3.467 microM di potenziale biologico antiossidante, ma è meglio essere sovrareattivi per compensare l'iperossidazione in corso con 722 UCarr di radicali liberi in circolo (grazie sopratutto all'emtricitabina contenuta nel Truvada).

Non ho osservato, come del resto era prevedibile, un aumento significativo dei CD4 (la loro formazione e maturazione è quasi indipendente dai radicali liberi in giro), ma il risultato dovrei vederlo nel corso degli anni: l'accorciamento dei telomeri dell'RNA mitocondriale causato dai radicali liberi è uno dei principali meccanismi a base dell'invecchiamento.



Eilan
Messaggi: 2104
Iscritto il: mercoledì 23 luglio 2008, 21:07

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da Eilan » mercoledì 7 novembre 2012, 21:30

skydrake ha scritto: La mia integrazione di antiossidanti, a mio avviso abbastanza ridotta (un ricercatore-specialista che ero riuscito a contattare mi aveva consigliato dosi da cavallo)
Meglio così Sky per il tuo fegato almeno, sicuramente questo lo avrai già letto sembra che ad alte dosi non siano poi così indicati. http://www.aidsmeds.com/articles/hiv_mu ... 3052.shtml



skydrake
Messaggi: 9965
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da skydrake » mercoledì 7 novembre 2012, 21:56

Infatti quello studio si concentrava su vitamine B, C ed E. Le conclusioni sono essenzialmente: non sovradosare.

La più problematica è la vitamina A (quella non era inclusa nello studio sopra, ma ne ho trovati altri di inquietanti). Non l'ho proprio integrata.

La seconda più problematica è la E. L'ho iniziata gusto un mese fa e a dose minima, 1 perla pari al 50% dell'RDA italiano e al 35% dell'RDA dell' U.S. Institute of Medicine (chissà perchè in America tutte le dosi sono maggiori).

La vitamina C ne assumo un totale di 240 mg giornaliere (1 compressa di Vit. C e 1 di multi vitaminico), quindi una dose molto superiore al vecchio apporto giornaliero massimo previsto dall'ISS (60mg), ma la metà del nuovo (500mg):
http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagi ... 5_file.pdf
Inoltre lo stesso documento finisce con la frase:

Per la vitamina E e la vitamina C è ammesso un apporto giornaliero massimo corrispondente al 300%
del valore di riferimento, in considerazione della loro fisiologica azione protettiva in senso
antiossidante.


Del resto non ha particolari controindicazioni se non per i reni, i miei perfetti.

La B non la integro (ma quella non la definirei nemmeno come antiossidante, aiuta il sistema immunitario e basta).

In definitiva mi muovo grossomodo tra il 50% e il 100% del rapporto giornaliero previsto per ognuno. Certamente, non si prevedeva di prenderli tutti assieme, ma per ridurre ulterioremente le dosi mi scocciava spezzare le perle o le compresse (spezzare le perle con dentro liquido è da masochisti).
Un sistema era l'assunzione a giorni alterni, alcuni di esse non si prestano all'alternanza (come la vitamina C, metabolizzata in poche ore e per la quale non c'è un effetto depot).


Nota:
Io ho deciso di ripiegare sulle compresse di N-Acetil-Cisteina, precursore del Glutatione, ma molti su internet sostengono che non faccia nulla e che invece è meglio punzecchiarsi direttamente con iniezioni di glutatione, vera panacea anti-AIDS.
Tuttavia chissà perchè finora non ho trovato nessuno di quelli del il fai-da-te col Glutatione che si siano misurati il potenziale metabolito antiossidante prima e dopo l'inizio delle iniezioni.



Teresita
Messaggi: 15
Iscritto il: giovedì 11 ottobre 2012, 18:32

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da Teresita » giovedì 8 novembre 2012, 1:12

Ciao skydrake, forse posso dirti qualcosa in proposito agli antiossidanti, ricordo di qualche studio passato proprio per combattere lo stress ossidativo. Il glutatione è vero che è il più potente antiossidante, e normalmente il nostro corpo lo produce, solo che assunto sotto forma di integratore non viene facilmente metabolizzato. Almeno così ricordo, infatti io presi un integratore chiaramente più blando a base di licopene e poi uno a base di acido tiottico, il tiobec che è veramente buono e viene usato in caso di malattie croniche o forti stress ossidativi. Io iniziai ad usarlo un po' di anni fa, e mi trovai bene, poi ora in rete leggo che in tanti lo usano. Certo, prendi con le pinze quello che ti dico, sono solo spunti che magari tu già sai, anzi sicuramente saprai perché sei molto informato e preciso, ma se magari non le sai potrebbero essere un piccolo aiuto. Poi, per le vitamine di sintesi come la vit. C considera che mentre quelle che introdici col cibo se in eccesso le elimini, quelle di sintesi le assumi tutte con rischi di tossicità. La vit. E essendo liposolubile tende ad accumularsi nell'organismo, e anche qui bisogna fare attenzione. Queste sono le info che ho, ed in ultimo pensa che comunque tutta questa roba il tuo organismo la deve smaltire, quindi io valuterei l'effettivo beneficio rispetto ad eventuali affaticamenti per lo smaltimento. Ah ora dimenticavo, ricordo che all'epoca (quando mi interessai) molti prendevano il nac, che poi è quel famoso prodotto per fluidificare i muchi (giusto?), ma io non l'ho mai preso come interazione antiossidante. Questo è tutto, scusa se magari queste cose le sapevi o sono poco corrette, è un piccolo aiuto dopo tutto quello che tu hai dato a me.



skydrake
Messaggi: 9965
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da skydrake » venerdì 1 febbraio 2013, 19:43

Aggiornamento:

Per comodità da inizio dicembre ho cambiato la combinazione e modalità di assunzione degli antiossidanti, eliminando l'assunzione serale. Adesso prendo tutto la mattina, precisamente:

2 compresse di vitamina C (360mg totali)
4 perle di Omega 3 (4 grammi totali)
1 perla di N-Acetil-Cisteina (600mg) + molibdeno (25 microgrammi)
1 compressa di zinco (15 mg)
1 compressa di selenio (100 microgrammi)
1 perla di Vitamina E (400 IU)

Fra tre mesi ripeteró gli esami.



skydrake
Messaggi: 9965
Iscritto il: sabato 19 marzo 2011, 1:18

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da skydrake » sabato 4 maggio 2013, 8:53

Aggiornamento

Il 29 ho eseguito nuovi esami sullo stress ossidativo. Era anche l'ultimo giorno di terapia Viramune+Truvada. Dal 30 sono passato a monoterapia Prezista+Norvir.
Per comodità riporto qui sotto gli esiti di anche i referti precedenti.

Fine maggio 2012
Potenziale biologico antiossidante: 2.573 micro M (>2.200 normali)
Metaboliti reattivi dell'ossigeno: 864 UCarr (>500 fortissimo stress ossidativo)

Inizio novembre 2012:
Potenziale biologico antiossidante: 3.467 micro M (>2.200 normali)
Metaboliti reattivi dell'ossigeno: 722 UCarr (>500 fortissimo stress ossidativo)

29/04/2013:
Potenziale biologico antiossidante: 2.311 micro M (>2.200 normali)
Metaboliti reattivi dell'ossigeno: 600 UCarr (>500 fortissimo stress ossidativo)



pierr

Re: Interpretazione valori stress ossidativo

Messaggio da pierr » venerdì 2 agosto 2013, 22:23

secondo la mia omeopata gli integratori vanno presi per max tre mesi, poi interrompere per un mese per poi riprenderli, quindi secondo lei un uso continuativo senza pause è sbagliato. su un libro di recente pubblicazione ( non mi chiedete il titolo né l'autore, non li ricordo, era un libro preso in prestito da una biblioteca) l'autore metteva in risalto la grande capacità antiossidativa di due elementi: il coenzima q 10 e il superossidodismutasi(s.o.d.). alla lista di tutti quelli citati da voi vanno aggiunti secondo me i carotenoidi, che è la forma "buona" della vitamina a, attenzione non è vitamina a, quella meglio non prenderla se non sotto controllo medico.



Rispondi