Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapia

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
lupodelsud
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da lupodelsud » domenica 11 novembre 2012, 17:11

Buonasera Skydrake! e Cesar78! vi terrò aggiornati su cosa mi dirà il mio medico alla prossima visita di dicembre. Skydarke, gli porrò le domande che mi hai invitato a fare, anche se da quanto ho capito le risposte sono tutte a favore dell'inizio terapia, nel mio caso naturalmente. Dimenticavo di dire che tra le varie cose trovate è stata riscontrata la presenza del virus della mononucleosi e del batterio streptococco, che comunque non sono pericolosi. Lo streptococco l'ho curato con amoxicilina, mentre per la mononucleosi il corpo dovrebbe tenerla a bada da solo. L'unica cosa è che il valore della Tas/Ves rimane ancora alto, si è abbassato di poco dopo la cura con amoxicilina. Intanto ho fatto anche il vaccino all'epatite B che per fortuna ha attecchito! Cosa che non era successa da bambino!
Che dirvi! Io vado avanti nella mia vita fiducioso, cerco di rimanere il più lucido e distaccato possibile sull'argomento e di non farmi distruggere psicologicamente da questo stupito virus che sono sicuro un giorno spero nn molto lontano verrà messo alle strette definitivamente.

Una domanda, che voi sappiate è vero che il rapposto Cd8/Cd4 è indice dell'aspettativa di vita ? L'ho letto da qualche parte in rete e sarei porprio curioso di sapere se è cosi



skydrake
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Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapia

Messaggio da skydrake » domenica 11 novembre 2012, 19:00

Casomai l'inverso, il rapporto CD4/CD8 e poi principalmente per chi ha i CD4 assoluti sopra i 500. Ho letto un sacco di studi sul fatto che avere i CD4 sotto aumenta decisamente il tasso di mortalità. Sopra, non é che faccia grande differenza averli a 600 o a 700, quindi é più importante avere un alto rapporto CD4/CD8 (più é basso, più il tuo organismo é in iperattivazione immunitaria). Raggiunto il rapporto 0,8, allora acquistano sempre più rilevanza altri parametri ancora (ma con CD4>600 e CD4/CD8>0,8 ormai l'aspettativa di vita, nonchè le pratiche cliniche e di cura della salute in generale, sono praticamente identiche a quelle di un sieronegativo).



lupodelsud
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da lupodelsud » lunedì 12 novembre 2012, 11:29

Il mio problema allora è il rapporto CD4/CD8 che è solo di 0.5, nell'esame precedente anche 0.4, forse è questo il dato preoccupante??
I CD4 a 780 come valore sono buoni.



skydrake
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da skydrake » lunedì 12 novembre 2012, 20:23

lupodelsud ha scritto:Il mio problema allora è il rapporto CD4/CD8 che è solo di 0.5, nell'esame precedente anche 0.4, forse è questo il dato preoccupante??
I CD4 a 780 come valore sono buoni.
La maggior parte dei sieropositivi non sotto HAART hanno rapporti CD4/CD8 inferiori a 0,2.

Raggiungere lo 0,8 con la HAART è già un bel traguardo. Ma se così da un lato ti metti al riparo dalla iperattivazione immunitaria (i sieropositivi fuori HAAT hanno probabilità doppia di infarto, sviluppare tumori, impotenza ecc.), dall'altro si diventa soggetti agli effetti collaterali dell'HAART (molto variabili, a seconda degli antiretrovirali). E gli effetti collaterali dell'HAART potrebbero essere altrettanto dannosi. Ad esempio, un po' tutti gli antiretrovirali della classe NRTI hanno come effetto collaterale una produzione pazzesca di radicali liberi. Se il proprio "potenziale biologico antiossidante" non è sufficiente a compensare (e se uno fuma o è dedito a sostanze stupefacenti sicuramente non lo è), significa che questi radicali liberi si mettono a giocare a boccia e boccino con il tuo RNA mitocondriale, accorciandone i telomeri. In altre parole: facendoti invecchiare prima. Tra tutti gli NRTI era famoso l'AZT: 10 anni di terapia equivalevano a 30 anni di invecchiamento nella maggioranza dei pazienti di allora.



lupodelsud
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da lupodelsud » lunedì 12 novembre 2012, 20:53

Skydrake oggi però l'AZT non è più usato nei farmaci vero?
Sono nella paranoia più totale, perché davvero non so cosa fare, se seguire il consiglio del medico o aspettare ancora un po.

Relativamente alla ipotetica terapia che dovrei fare: Sustiva + Atripla. Penso di doverla assumere a fine giornata, ipotizziamo a mezzanotte, prima di andare a letto.
Ma se una sera esco e torno a casa alle 2 o alle 3, o peggio voglio andare a ballare il sabato e torno alle 5?? Che faccio??? Dovrei prendere il farmaco per forza sempre a mezzanotte e rassegnarmi a non dover vivere più delle ipotetiche ore notturne di cazzeggio con gli amici il sabato sera??
Qual'è il lasso di tempo che posso avere nel prendere Sustiva + Atripla tra un giorno e l'altro? E' cosi essenziale assumerlo sempre alla stessa ora?
A stomaco pieno o vuoto è indifferente?
Gli NRTI presenti in Sustiva ed Atripla sono pericolosi? Quanti anni di invecchiamento precoce può dare la terapia con Atripla paragonata ad AZT ?



skydrake
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da skydrake » lunedì 12 novembre 2012, 22:07

lupodelsud ha scritto:Skydrake oggi però l'AZT non è più usato nei farmaci vero?
E' tuttora usato ma solo per casi particolarissimi: essendo una molecola piccolissima, si infila in ogni anfratto del corpo umano. Viceversa la maggior aperte degli antiretrovirali ha difficoltà a superare la placenta e barriera emato-encefalica, ossia la membrana che ricopre il cervello e funge da filtro contro le schifezze nel sangue ma a volte anche sostanze comuni (infatti il cervello è l'unico organo che non puo' bruciare grassi ma brucia solo zuccheri). Se uno ha ad esempio un "Linfoma non Hodgkin" (un tumore speso associato all'HIV) proprio nel cervello, si usa l'AZT.


Relativamente alla ipotetica terapia ch ... + Atripla.
Casomai Sustiva + Truvada (due pillole), per poi passare ad Atripla (1 pillola). Stessi principi attivi.
Penso di doverla assumere a fine giornata, ipotizziamo a mezzanotte, prima di andare a letto.
L'ho usata anche io. Meglio 2-3 di ore prima di andare a letto, dopo mangiato, tranne se devi uscire e guidare l'auto. A me nelle 2-3 ore successive dava un fastidio tipo aver preso due spritz. Ok se sei in casa a guardare la TV, no se devi guidare o andare subito a letto (hai presente l'effetto di andare a letto durante una sbornia?).
Ma se una sera esco e torno a casa alle 2 o alle 3,
Li prendi quando torni. Questi antiretrovirali hanno na lunga emivita
o peggio voglio andare a ballare il sabato e torno alle 5??
C'è chi fa lo stesso. Io preferivo casomai anticipare la cena. ma io ho avuto un pessimo impatto con il Sustiva, non sono mai riuscito ad addattarmi. alla fine l'ho cambiato. Viceversa peenso che sia il farmaco più popolare qui in questo forum.
Che faccio??? Dovrei prendere il farmaco per forza sempre a mezzanotte e rassegnarmi a non dover vivere più delle ipotetiche ore notturne di cazzeggio con gli amici il sabato sera?
Almeno risparmi negli spritz. Nelle prime settimane è come se due ti fossero già serviti in pillola. Poi dopo qualche settimana ci si dovrebbe adattare.
Qual'è il lasso di tempo che posso avere nel prendere Sustiva + Atripla tra un giorno e l'altro? E' cosi essenziale assumerlo sempre alla stessa ora?
ti scegli te quando. C'è chi li prende a colazione. Basta non cambiare in continuazione.
A stomaco pieno o vuoto è indifferente?
Meglio a stomaco pieno, ma non è importante. Lo stomaco pieno (con un pasto medio) ritarda grossomodo di 45 minuti l'assuzione
Gli NRTI presenti in Sustiva ed Atripla sono pericolosi? Quanti anni di invecchiamento precoce può dare la terapia con Atripla paragonata ad AZT ?
Ce ne è solo uno, l'emitricitabina. Non è tra i più pericolosi. Dipende tutto dall'equilibrio tra il tuo "potenziale biologico antiossidante" e il rilascio medio dei "metaboliti reattivi dell'ossigeno" nel tuo organismo.
Certi meccanismi nel corpo umano sono "a soglia" e guardacaso molto di quello che gira attorno all'HIV è a soglia (l'effetto antitumorale, i danni citotossici nel cervello, l'effetto di soppressione dell'HIV degli antiretrovirali stessi). Ogni giorno noi assumiamo diverse sostanze potenzialmente cancerogene (la metà dei tumori è probabilmente di origine alimentare), ci esponiamo agli ultravioletti, respiriamo schifezze e persino molti processi chimici nel nostro organismo rilasciano metaboliti reattivi dell'ossigeno. Per far fronte a questo l'organismo ha un certo potenziale antiossidante. Ma questo potenziale è limitato. Si puo' aumentare assumendo antiossidanti, ma di poco (per eliminare gli effetti un pacchetto di sigarette sicuramente non bastano due compresse di vitamina C). Se oltre agli antiretrovirali NRTI ti metti anche a fumare, bere, usare ketamina o qualunque sostanza a destra del valore "1" nell'ascissa di questo grafico:

Immagine

Allora esaurisci il tuo potenziale biologico antiossidante e cominciano ad accumularsi i danni nell'RNA mitocondriale.

In altre parole, le HAART attuali impongono una vita da salutisti.
Ultima modifica di skydrake il lunedì 12 novembre 2012, 22:30, modificato 2 volte in totale.



Eilan
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da Eilan » lunedì 12 novembre 2012, 22:11

Mah anche tutto 'sto terrore sull'AZT insomma io l'ho preso vabbè solo per un anno e non faccio storia, ma Carletto l'ha preso per parecchi anni con la HAART ed è rimasto splendido come sempre!

Dai non preoccuparti di questo, anzi pensa nel caso ad adattarti al Sustiva, perchè non è automatico che avvenga.



carletto
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da carletto » lunedì 12 novembre 2012, 22:21

Ma si guarda che l'assunzione di Atripla non è che sia così svizzera....goditi le serate e prendila appena possibile...non cambia niente nell'aderenza.



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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da skydrake » lunedì 12 novembre 2012, 22:26

Melisanda ha scritto:Mah anche tutto 'sto terrore sull'AZT insomma io l'ho preso vabbè solo per un anno e non faccio storia, ma Carletto l'ha preso per parecchi anni con la HAART ed è rimasto splendido come sempre!

Dai non preoccuparti di questo, anzi pensa nel caso ad adattarti al Sustiva, perchè non è automatico che avvenga.
Probabilmente ha un potenziale antiossidante eccezionale. Del resto è un survivor degli anni ottanta.

Ho un mio amico infermiere in un centro di disintossicazione. Mi raccontava stupito come avesse tra i suoi "clienti" storici, che vanno avanti di metadone, due-tre soggetti molto anziani che avevano provato tutti i tipi di droghe esistenti al momento del loro arrivo in Italia. Persone alla Mick Jagger di 70 anni ancora li in piedi. E si chiedeva: ma che razza di fegato hanno questi? Una macchina perfetta! Ci sono ragazzine ricoverate all'ospedale per una pasticca di ecstasy e quest'altri arzilli vecchietti che metabolizzano tutte le sostanze psicotrope mai proibite da decenni! Se non avessero iniziato tale stile di vita, probabilmente il loro fegato sarebbe stato oro per qualunque trapianto.



Eilan
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Re: Ospite non invitato nel mio corpo e dubbio inizio terapi

Messaggio da Eilan » lunedì 12 novembre 2012, 22:31

Siii è un highlander :lol: e poi che non hai conosciuto Giaguaro altro immortale pure lui!



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