Inizio terapia consigli please:-(

[alfaa]

già,gli inibitori della proteasi posso prenderli tutti penso perchè diceva che se qualcosa andava male avrei provato con un un altro inibitore della proteasi.Penso sia come dici tu comunque per questo quando le ho detto di trascrivermi tutte le resistenze(potenziali erano diverse) mi ha scritto solo quella che ho postato perchè sarà quella "sicura" non potenziale.In realtà mi ha detto chiaramente che in futuro non potrò prendere nè atripla ne eviplera(cosi almeno ho capito)..ma ora mi chiedevo ,atripla capisco che non me la dà perchè rischio di fallire e di diventare resistente al truvada..ma non potevamo provare eviplera almeno?starò dicendo una cosa errata è solo una considerazione... Che rottura questa cosa che le resistenze potenziali non si possono sapere con certezza... il dolutegravir non si sa quindi se sarà una monopillola... ma lo striblid ?quando sarà commercializzato sarò resistente anche a quello ,considerando le resistenze potenziali che ho?

[stealthy]

Ho letto spesso questa cosa degli occhi gialli,per me sarebbe un problemino anche se fosse una cosa lieve,spero non mi venga qualora decidessi di iniziare a prendere questa terapia... Come mai l'hai cambiata ora che prendi ?monopillola? Io so di essere resistente al sustiva sicuramente per cui tutto ciò che contiene sustiva non posso prenderlo

Ma qualora si cambia terapia dopo averla presa,ti "giochi" quei farmaci che hai cambiato vero? cioè diventi resistente pure a quelli?

Leggi qui.

La terapia puoi scegliere tu quando assumerla, insomma quando ti è più comodo. Devi cercare di rispettare l'orario che poi se sgarri di un'ora non succede il finimondo, che sia chiaro quindi non ti spaventare.
Se per caso dovesse succederti di avere il dubbio se la terapia l'hai assunta o meno, la salti e la prendi il giorno dopo così eviteresti di assumere una dose eccessiva. Nessuna delle 3 pillole ha bisogno di essere conservata in frigo.

[alfaa]

Vedo poi che nell'altro forum ti preoccupi molto dei tuoi CD4, se quel valore era "apparentemente" giusto o no. Ci sono due cose da considerare. La prima penso che tu la sappia già: inizialmente i CD4 crollano e poi nei mesi successivi si rialzano da soli:




Ma poi c'è un'altro effetto che si sovrappone, che penso giustifichi quel "apparentemente" detto dalla tua dottoressa: i CD4 aumentano di numero anche in caso di molti tipi di infezioni, come la maggioranza si quelle virali. Se tu avessi altri titpi di confezioni in contemporanea, è difficile distinguere il valore reale dei CD4. I CD4 attivati per altre malattie non vanno conteggiati: sono appunto "attivati" cioè si sono specializzati contro specifici antigeni e si sono moltiplicati per "espansione clonale", cioè facendo copie di se stessi. Quelli invece buoni sono quelli naïve, prodotti dal midollo, pronti a difenderti per anche agenti patogeni nuovi, a differenza di quelli attivati, ormai specifici per uno specifico agente patogeno.
Per capire quali valori di CD4 naïve hai, anziché fare esami complicati come la sottotipizzazione, è meglio aspettare (ovviamente in assenza di altre malattiecin contemporanea) e i CD4 si dovrebbero stabilizzare verso un valore più significativo e di maggiore utilità nella pratica ambulatoriale

Ti spiego:un mese fa feci i primi prelievi ma avevo altre infezioni virali in corpo che poi andarono via e i cd 4 erano piu di 600 ma lei mi disse che riteneva fosse un dato falsato(a causa delle infezioni) infatti le analisi fatte ora,in condizioni di normalità mi hanno dato 390 cd4 che sono quelli reali. Quello che mi chiedo io è:se avessi una fase acuta ora i 390 cd 4 in realtà non sarebbero 390 ma magari molti di piu...per questo non capisco come mai abbia escluso sia una fase acuta nonostante io abbia fatto un test poco meno di 1 anno fa risultato negativo!!!!! lei ha detto che non si fida dei laboratori privati(mah..) e che non crede sia veritiero quel test negativo...Lei dice che si fida solo dei test fatti nei centri pubblici... capisci che io non so se darle fiducia o meno perchè quel laboratorio che poco meno di 1 anno fa mi diede test negativo era un laboratorio privato AFFIDABILE e CONOSCIUTO della mia città,dubito non fosse vero il test....Per la dottoressa questa infezione è di piu di 1 anno fa,non molto di piu,però comunque piu di 1 anno.A me pare assurdo che il test negativo fosse errato...Quindi io ho questi pilloloni davanti ma sono dubbioso se prenderli o meno perchè non vorrei che la mia fosse una infezione acuta...Forse dalla viremia 148 mila copie esclude sia acuta? Non so che dire...però quello che so è che poco meno di 1 anno fa il test era negativo e lei dice che tengo sta brutta cosa da ALMENO un anno.Qualcosa non torna...

[skydrake]

già,gli inibitori della proteasi posso prenderli tutti penso perchè diceva che se qualcosa andava male avrei provato con un un altro inibitore della proteasi.

La tua dottoressa puo' spaziare (e in effetti sta spaziando) tra gli inibitori della proteasi, l'unica cosa che ti suggerirei è di provare per ultimo, o solo qualora la viremia si alzasse ancora, il Kaletra. E' il più efficace ma anche il più pesante in assoluto.

.ma ora mi chiedevo ,atripla capisco che non me la dà perchè rischio di fallire e di diventare resistente al truvada..ma non potevamo provare eviplera almeno?

Perchè Eviplera contiene il Tenofovir

starò dicendo una cosa errata è solo una considerazione... Che rottura questa cosa che le resistenze potenziali non si possono sapere con certezza...

Chiedigli esplicitamente di che cosa ne pensa di questa resistenza "potenziale" al Tenofovir e se tutti questi tabù derivano da esso, e se sì se per precauzione ulteriore o perchè la vede come un'effettiva necessità

ma lo striblid ?quando sarà commercializzato sarò resistente anche a quello ,considerando le resistenze potenziali che ho?

Lo considero un farmaco da seconda scelta, cioè quando le resistenze impediscono l'uso di altri o dopo aver provato prima altri. La mia posizione non deriva solo per il "Leon dixit" (e Leon era un pozzo di conoscenza):
http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... ata#p15290

Ma perchè, se vai a vedere la sua efficacia nelle tabelle di Siliciano, non raggiunge di poco nemmeno il punteggio di 5, mentre ad uno come te, con una viremia iniziale di 140.000, serve un a combinazione più aggressiva. Almeno nei primi sei mesi.

[skydrake]

Quello che mi chiedo io è:se avessi una fase acuta ora i 390 cd 4 in realtà non sarebbero 390 ma magari molti di piu...per questo non capisco come mai abbia escluso sia una fase acuta nonostante io abbia fatto un test poco meno di 1 anno fa risultato negativo!!!!!

E' lei la tua infettivologa, è lei che ha la tua cartella clinica con tutti gli esami dentro. Esiste un esame preciso per capire quanto è vecchia un'infezione (il test di avidità anticorpale), test comunque via via sempre meno efficace oltre sei mesi, ma ci sono altre cose ancora che potrebbero suggerire, molto alla lontana, quanto è vecchia un'infezione. Ad esempio mi pare il rapporto CD38/CD8 (anche quello raramente misurato), o qualche altro recettore minore, possono dare ulteriori indicazioni
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19072838

lei ha detto che non si fida dei laboratori privati(mah..) e che non crede sia veritiero quel test negativo...Lei dice che si fida solo dei test fatti nei centri pubblici... capisci che io non so se darle fiducia o meno perchè quel laboratorio che poco meno di 1 anno fa mi diede test negativo era un laboratorio privato AFFIDABILE e CONOSCIUTO della mia città,dubito non fosse vero il test....Per la dottoressa questa infezione è di piu di 1 anno fa,non molto di piu,però comunque piu di 1 anno.A me pare assurdo che il test negativo fosse errato...

Sai che anche io comincio ad avere qualche dubbio sui test fatti dai laboratori privati? Per due anni ho fatto un esame particolare in un laboratorio della mia zona (50 euro a botta) per avere valori che fluttuano senza alcun senso:
http://hivforum.info/forum/viewtopic.ph ... ivo#p36118

Il mio sospetto non è condiviso solo da me:
http://palermo.blogsicilia.it/striscia- ... si/183816/

anche se, come vedi nel servizio, di solito i laboratori privati sono più inclini a trovare virus e batteri anche quando non ci sono.

[alfaa]

sky questa cosa che c'è un test per capire quanto vecchia sia l'infezione non mi era stata proprio detta,e dubito me lo abbiano fatto perchè me lo avrebbe detto. Non so che dire per i laboratori privati però io davvero dubito che fossi positivo e risultai negativo...Credo proprio che fossi negativo,posso al massimo pensare che il periodo finestra per me era di 6 mesi (il test lo feci 85 giorni dopo l'ultimo rapporto a rischio)non saprei che altro dire sennò,le cose non tornano .Meno di un anno fa ero negativo però lei ritiene che l'infezione sia di ALMENO un anno,mah...

Per quanto riguarda i farmaci l'eviplera non me l'ha data perchè c'è il tenofovir e non vuole rischiare,ok.Ma non essendoci truvada nell'eviplera,perchè non provarla e se andava male mi dava quella che dovrei fare ora? Sarei diventato resistente ad altri farmaci che contiene eviplera forse?boh...

Infine lo striblid ok,magari meglio non prenderlo ora se mi dici non è tra i piu forti ma in futuro sono potenzialmente resistente pure a questo?

ps: giuro che chiudiamo dopo questo XD

[skydrake]

sky questa cosa che c'è un test per capire quanto vecchia sia l'infezione non mi era stata proprio detta,e dubito me lo abbiano fatto perchè me lo avrebbe detto.

Probabile. Il problema è che, anche guardando le altre sottopopolazioni minori (CD16,CD38 ecc.) è l'unico esame che poteva fare chiarezza. Del resto, sapere quando ci si è infettati cambia poco, a parte avere una stima del numero dei reservoirs, che comunque si possono stimare con altri esami ancora. Al più cambia per le persone con cui sei stato in passato.

Per quanto riguarda i farmaci l'eviplera non me l'ha data perchè c'è il tenofovir e non vuole rischiare,ok.Ma non essendoci truvada nell'eviplera,perchè non provarla e se andava male mi dava quella che dovrei fare ora? Sarei diventato resistente ad altri farmaci che contiene eviplera forse?boh...

Si. Sia il Truvada che l'Eviplera contengono anche l'Emtricibatina, oltre il Tenofovir (Tenofovir Disoproxil Fumarate). Rischi di giocarti un altro farmaco ancora. O meglio, due: la resistenza all'Emtricibatina comporta spesso la resistenza alla Lamivudina. Sono due molecole quasi identiche.

Infine lo striblid ok,magari meglio non prenderlo ora se mi dici non è tra i piu forti ma in futuro sono potenzialmente resistente pure a questo?

Il Tenofovir è presente anche nello Stribild. Mentre vi sono parecchie perimentazioni di terapie semplificate con inibitori della proteasi senza il Tenofovir, non al momento non mi vengono in mente sperimentazioni degli altri componenti dello Stribild senza il Tenofovir.

Finchè non chiarisci con la tua dottoressa quanto è "potenziale" questa resistenza potenziale al Tenofovir Disoproxil Fumarate, credo che non potrai prendere in considerazione nessuna terapia monopillola.

[alfaa]

capisco,glielo chiederò ma mi sa che è una resistenza su cui non vuole rischiare perchè ha proprio escluso sia per ora sia per il futuro sia eviplera che atripla... Certo che fare 2 monopillole(le uniche per ora) che hanno entrambe questo tenofovir..

[alfaa]

sky ieri dopo 1 giornata intera ad informarmi dei farmaci principi attivi e combinazioni ho capito perchè la dottoressa mi ha dato questa terapia(effettivamente comoda perchè è un'unica assunzione) e credo proprio di non essere resistente a sustiva come dicevo,ma di avere la resistenza potenziale al tenofovir(quindi truvada che invece prendo! ) e che come dicevi tu, non posso avere sustiva truvada non perchè sono resistente al sustiva ma perchè essendoci questa potenziale resistenza al tenofovir non vuole rischiare a darmi atripla,evidentemente questa eventuale resistenza al tenofovir con reyataz si supera ... Quello che però non ho capito è :una volta che la viremia si azzera e che i cd 4 salgono ad un ottimo valore,potrò prendere atripla o eviplera con queste potenziali resistenze che ho? Io mi pare che gliel'ho chiesto se in futuro potrò prenderle e lei mi ha detto di no ma forse non ha capito che intendevo dire anche tra 1 anno non tra un mese...Perchè è vero che ho la potenziale resistenza al tenofovir ma è potenziale appunto!Inoltre il tenofovir sta nel truvada che comunque mi ha prescritto....quindi qualcosa che contiene il tenofovir associato ad altro posso prenderlo. Qualora passassi dalla mia attuale terapia (reayataz truvada norvir) ad eviplera , come ha fatto stealthy ,e qualora eviplera fallisse per la potenziale resistenza al tenofovir,non potrei ritornare tranquillamente a reyataz truvada norvir? Mi pare strano,cioè allora se a stealthy che si trovava tanto bene con la mia attuale terapia ,eviplera avesse causato problemi non sarebbe potuto tornare a reyataz ecc? Cioè non mi è chiara questa cosa che quando smetti di prendere le medicine diventi resistente a quelle medicine,se succede sempre o a determinate condizioni

[stealthy]

Come ti ho detto la terapia che ti ha dato è leggera e una delle migliori.
Fidati della tua dottoressa e lascia stare il resto. Al momento non sei nella condizione di scegliere. Non avere fretta e prendi questa terapia. Non puoi permetterti di bruciare le ultime terapia che sono uscite