devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
skydrake
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Re: devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

Messaggio da skydrake » martedì 29 luglio 2014, 22:25

rospino ha scritto:Se mi capitasse una cosa del genere io scriverei non solo a Lila, ma anche a tutte le altre associazioni presenti in Italia (NPS Italia, Anlaids, etc.). Qualcuno dovrà risponderti prima o poi.
Comunque, raven, non è lui a dover tutelare la tua salute. E' il tuo medico curante e il tuo infettivologo a doverlo fare...
Quindi sta sostenendo che, in seguito a tale rivelazione, ora è diventato a tuo malgrado il tuo medico curante?

Allora, se fosse così, perché dovresti andare da un altro medico a farti fare la ricetta per un esame specifico su tale patologia come la tipizzazione linfocitaria (al cui interno ci sono i CD4)? Chiedigli la impegnativa di suo pugno.

Se non è in grado di emettere tale impegnativa, allora non può essere definito medico curante.



raven
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Re: devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

Messaggio da raven » martedì 29 luglio 2014, 22:45

sono perfettamente d'accordo con voi, però esiste questa figura ambigua che è il medico competente per la salute di lavoratori, istituito per legge in ogni azienda, che deve valutare se lo stato di salute del dipendente è idoneo ai carichi di lavoro della mansione svolta e se con il passare del tempi tali carichi hanno minato o rischiano di minare questo stato di salute. per le figure sanitarie (io) visita e analisi obbligatorie ogni due anni. in ragione di ciò egli si arroga il diritto di valutare il mio stato anche considerando l'hiv perché ne è a conoscenza tramite ma dichiarazione. il problema è che anche i sindacati gli danno ragione. e rispetto alla legge, ne esiste una che vieta analisi per accertamento dell'hiv ma rispetto alla legge sulla tutela della salute dei lavoratori non si parla di come deve comportarsi uil medico competente rispetto a un lavoratore del quale conosce lo stato di hiv+ . la logica chiaramente dà ragione a noi ma non ci sono leggi specifiche cui far riferimento. sarebbe una battaglia politica per dei diritti sacrosanti da fare con i sindacati che se ne guardano bene. l'ufficio nuovi diritti che mi ha seguito fino a dove ha potuto, non trovando giurisprudenza a riguardo, ha infatti indicato questa strada ma non è percorribile almeno con i sindacati del mio territorio



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Re: devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

Messaggio da rospino » martedì 29 luglio 2014, 22:57

Dai un'occhiata qua: https://www.medicocompetente.it/files/d ... itaria.pdf

Ovviamente non si parla del tuo caso, ma di correlazione tra rischio e stato di sieropositività.

*** EDIT *** Scusami raven, ho visto adesso che il documento è lo stesso presente nel link alla pagina che avevo già postato prima...


 
La verità non esiste e la vita come la immaginiamo di solito è una rete arbitraria e artificiale di illusioni da cui ci lasciamo circondare.

skydrake
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Re: devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

Messaggio da skydrake » mercoledì 30 luglio 2014, 11:37

Ho provato a guardare un po' in giro, ma la norma sui medici del lavoro é ben differente di quella degli altri medici responsabili (medici di base, medici d'urgenza nei Pronto Soccorso, o i medici specialisti di abulatorio presso cui si é ricoverati o ci si é rivolti). Consiste in una sovrapposizione di leggi, decreti e regolamenti che formano un quadro più che confusionario ed ambiguo a detta anche per i siti specializzati, siti che in maggioranza si dividono in tre tipologie, quelli informativi per le aziende, le quali non contemplano i contrasti con il medico del lavoro (casomai parlano di contrasti con il datore di lavoro), quelli per medici che addirittura fanno del terrorismo (ovviamente esaltano la importanza della figura del medico del lavoro), o quelli della malasanitá, di cui non vedo casi simili.
Temo che per un caso simile occorre andare a cercare direttamente nei siti giuridici per ricercare sentenze su contrasti tra medico del lavoro e paziente. Ti avverto che andare a cercare su quei metamotori non é cosa agevole (io ho l'accesso a la De Agostini giuridica, ma se non ho gli estremi della sentenza o delle parole chiave estremamente specifiche impiegherei ore per trovare qualcosa di pertinente).

Ti consiglio di porre le tue domande ad uno specialista, tipo l'avv. Matteo Schwartz su:
http://www.npsitalia.net/forums

Ti segnalo giusto questo commento di Altalex (un buon sito giuridico) su una delibera del 2009 del Garante della Privacy:
http://www.altalex.com/index.php?idnot=48463

che NON riguarda il tuo caso, ma che contiene due interessanti asserzioni:

[...] L'esigenza di raccogliere informazioni sull'Hiv fin dal momento dell'accettazione non potrà più essere giustificata neanche dalla necessità di attivare specifiche misure di protezione per il contagio, poiché la normativa di settore prevede che tali misure siano adottate, nei confronti di ogni paziente, a prescindere dalla conoscenza dello stato di sieropositività.

Nel caso in cui il medico venga a conoscenza di un caso di Aids o di Hiv, ha precisato il Garante, oltre a rispettare specifici obblighi di segretezza e non discriminazione nei confronti del pazienze, ha l'obbligo di adottare ogni misura individuata dal Codice privacy per garantire la sicurezza dei dati sanitari.



raven
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Re: devo presentare analisi al lavoro? aiutatemi!!!!!

Messaggio da raven » mercoledì 30 luglio 2014, 18:44

infatti, Skydrake, quando iniziai la mia battaglia per la rivisitazione del giudizio di non idoneità il primo che contattai fu proprio Matteo, su consiglio della mia infettivologa. Matteo poi mi disse che la cosa migliore era farmi seguire da Salvatore Marra dall'ufficio nuovi diritti della CGIL. e fin lì tutto bene. quando poi il passaggio, vista l'assenza di giurisprudenza che consentiva tutto è il contrario di tutto, doveva essere da un ufficio al coinvolgimento di persone (leggi sindacalisti territoriali) per una lotta di emancipazione culturale c'è stato lo sfacelo.... e io sto ancora qui a chiedermi che fare. però magari proverò a contattare Matteo schwartz. grazie per il coniglio ;)



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