rabbia, tristezza e paura

[Barney]

Si sta male di testa si.. Umore sempre in bilico, paure mai provate, senso di precarietà
Io però vorrei sapere come arriverò a 60 anni.. Magari ci arriverò ma sarò un rottame di aspetto e di organi

[alfaa]

Di aspetto non credo... E poi tieni conto che non prenderemo mica questi farmaci x sempre, ci saranno sempre farmaci migliori e poi delle tante ricerche che stanno in sperimentazione vuoi che almeno una non vada in porto? Insomma io non credo proprio che qnd tu avrai 60 anni l hiv sarà ancora un problema...Di dove sei?

[Barney]

Poi che rabbia, è stata una delle pochissime volte in cui non ho controllato accuratamente il profilattico a fine rapporto e lui codardo non mi ha detto niente.. Se almeno mi fossi accorto con certezza della rottura avrei potuto ricorrere a una pep che mi avrebbe salvato la vita

Non riesco ad accettare questo

[Tarek]

Io però vorrei sapere come arriverò a 60 anni.. Magari ci arriverò ma sarò un rottame di aspetto e di organi

è stato da poco pubblicata in un altro sito l´etá di un S+ deceduto: aveva 92 anni. Io ne ho 55 e non sono un rottame. Cerca il fare il bravo e non offendere. Gli anni volano via anche a te, nessuno ne è immune

[Barney]

scusa tarek, questa non voleva essere un'offesa nei tuoi confronti assolutamente
siamo tutti nella stessa barca, solo che io ancora mi devo abituare a questo nuovo ospite

[Valentina77]

Ciao Barney, mi dispiace davvero tanto per questi sentimenti negativi, per la paura e per l'impotenza che stai provando ora.. Io sono nella tua stessa situazione...o meglio, non penso a chi me lo ha trasmesso, non provo la tua rabbia, penso più che altro che forse la mia aspettativa di vita si riduce, penso che mi porto dentro un virus che non potrò mai debellare totalmente e l'idea di trascorrere la vita tra farmaci ed esami non mi entusiasma. Ma come dice Uffa2, la vita va avanti, e poi ci sono veramente tante cure, tante testimonianze di gente con il virus che vive a lungo...
Quello che sto cercando di dire è che la mente influenza moltissimo il corpo, più pensi negativo più il tuo corpo faticherà a reagire.
Io sono buddista, da due settimane so di essere S+ e mi sforzo di essere positiva e di pensare che ce la farò, che vivrò a lungo con mio marito accanto e non permetto a nessuno, nemmeno a questo maledetto virus, di rovinarmi la vita, i momenti preziosi che vivo ogni giorno quando mi sveglio accanto ad un uomo meraviglioso, a quando abbraccio un albero, a quando vedo il sorriso di mia madre...
Non permettere all'HIV di farti vedere tutto nero perchè non lo è. E' normalissimo che tu ti senta come ti senti adesso, siamo esseri umani, siamo anche fragili e reagire non è un gioco da ragazzi ma io ti sono vicina e questa sera nelle mie preghiere buddiste ti manderò un pò di luce. E poi se hai voglia di sfogarti io ci sono, questo forum prezioso con gente che ha più esperienza di noi fortunatamente esiste...scrivi, sfogati vedrai che con il tempo ti sentirai meglio.
Un abbraccio
Valentina

[Barney]

Grazie Valentina !!!

[Barney]

Io non riesco a superare questa rabbia, ad accettare tutto questo
Sono sempre stato attento e scrupoloso sulle cose da fare e da non fare e ora mi trovo nelmio peggiore incubo .. E tutto per una mia disattenzione
Se avessi fatto anche quella volta quello che facevo sempre, cioè soffiarci dentro, mi sarei accorto e sarei corso a chiedere una pep che mi avrebbe salvato la vita.
E invece mi sono fidato nella peggiore situazione, e del peggiore bugiardo che mi ha nascosto prima e mentito dopo sulla cosa .... discutibile <edit automatico> infame!! Questi sono tentati omicidi!!!

[stealthy]

Ciao Barney, there's no use crying over spilt milk, come dicono gli inglesi.
Pensare e ripensare su quanto accaduto non ti aiuta ad andare avanti. Tutti noi ci siamo passati e tutti noi abbiamo avuto il momento di totale sconforto perché è giusto che sia così ed è altrettanto giusto che uno affronti questa fase. Sapere chi è stato non cambia le carte in tavola e non ti restituisce indietro la salute. Tu lo sai ma comunque non ti ha restituito indietro la salute.
Siamo qui che dobbiamo affrontare il presente e il futuro. Oggi vivere con HIV non è come 20 anni prima dove non sapevi se domani ti svegliavi oppure no, dove la tua vita dipendeva solo dalla fortuna e poco dalla medicina.
Oggi la medicina ha fatto grandi passi da gigante e questo lo si può vedere dalle varie curie che oggi sono disponibili. Dobbiamo anche ringraziare il destino di essere nati in un paese industrializzato dove la sanità è gratuita e i farmaci non devi pagarli.
Devi affrontare le cose un passo alla volta.
Quando qualcuno mi chiede se so chi è stato a passarmelo, dico che potrei avere una mezza idea ma tanto non lo biasimo perché le cose si fanno in due. Posso biasimarlo per non essere stato corretto nei miei confronti, questo sì. Ma tutto finisce lì. Non provo rancore e né tanto meno rabbia.
Io sono sono positivo da 7 anni e da 6 anni in cura. Sono riuscito a metabolizzare bene la cosa e tratto l'argomento con un pizzico di cinismo perché oltre a trasmettere la serenità, e tranquillizzare, il prossimo, rendo questo virus inoffensivo alla mia mente.
Sono sicuro che piano piano riuscirai a venirne fuori e che imparerai a gestire meglio il virus.
Ricordati che accettare il virus ti aiuterà nella buona riuscita della terapia. Questo è fondamentale.

[rospino]

Io non riesco a superare questa rabbia, ad accettare tutto questo
Sono sempre stato attento e scrupoloso sulle cose da fare e da non fare e ora mi trovo nelmio peggiore incubo .. E tutto per una mia disattenzione
Se avessi fatto anche quella volta quello che facevo sempre, cioè soffiarci dentro, mi sarei accorto e sarei corso a chiedere una pep che mi avrebbe salvato la vita.
E invece mi sono fidato nella peggiore situazione, e del peggiore bugiardo che mi ha nascosto prima e mentito dopo sulla cosa .... discutibile <edit automatico> infame!! Questi sono tentati omicidi!!!

Barney, come ti hanno scritto già altri il momento dell'accettazione è quello più importante: una volta che avrai capito che non si può più piangere per ciò che è accaduto, sono sicuro che starai meglio. Anche io in un primo momento ero arrabbiatissimo col mio compagno, perché davo a lui la colpa di quel che mi è capitato, ma mi sono poi reso conto che provare rabbia e tristezza non mi avrebbe aiutato in alcun modo; ci sono degli avvenimenti, nella nostra vista, sui quali non possiamo avere completo controllo. Anche se ci avessi soffiato, probabilmente il preservativo si sarebbe rotto ugualmente; il tuo partner magari non si è accorto di quel che è successo, o ancora non sapeva di essere sieropositivo. Io credo che "dare la colpa" (ad altri o a noi stessi, sia chiaro) serva a poco: è utile invece guardare avanti verso il futuro con approccio positivo prefiggendosi nuovi obiettivi, perché non c'è ragione per fare diversamente. Credimi.