per una perfetta aderenza
Re: per una perfetta aderenza
Bene grazie ora ho le idee un pò più chiare e anche se mi capiterà di non essere fiscale non mi faccio venire l'ansia. Ciao
Re: per una perfetta aderenza
Si si è fondamentale la tranquillità e ritrovare "per forza" quei ritmi un pò più tranquilli che ci permettono di mangiare con calma. La vita di oggi poco lo permette ma la nostra condizione ce lo impone. Mi hanno regalato giorni fa un portapillole settimanale dove si possono staccare addirittura i giorni e si possono mettere in tasca...non è male. Penso che sia tutto un'abitudine mentale. Buona serata a tutti!
Re: per una perfetta aderenza
In farmacia costa di più. Vai dai cinesi e ne trovi quanti ne vuoi ad 80 centesimibugs ha scritto:Ma il porta pillole settimanale dove si può comprare ?

Rocco80
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Re: per una perfetta aderenza
A me lascia un po' interdetto sta cosa. Cioè in tutte le linee guida si dice che va presa sempre alla stessa ora la terapia. Te addirittura passi dalle 8 alle 21 e viceversa. Secondo me così facendo crei dei momenti in cui non sei protetto dalla terapia e potresti sviluppare resistenze. Almeno io così ho capito. Ma sono un novellino. Spero che qualche veterano dica la sua in proposito.vasoverde ha scritto:Io come blast uguale uguale... Ma scazzo spesso e quando scazzo ho bruciore di stomaco... A volte cambio orario e dalle 14 passo alle 21 o alle 8 di mattina... Per me e' importante avere la pancia piena il mio doct nin mi ha dato nessuna premura nell'essere puntuale ... Lui duce in giornata.... Slla dimanda r se mi dimentico ? No stare a preoccuparti... Prendiamo sucuramente dei sovradosaggi...
Rocco80
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Re: per una perfetta aderenza
io ho faticato parecchio solo i primi 3-4 mesi, per mia decisione non volevo sveglie, né tanto meno preparare la terapia settimanale, ho voluto associare la terapia alle abitudini irrinunciabili; risveglio e rientro dal lavoro con cena, l'unico problema è quando viaggio o sono invitato a cenare fuori, e mi è capitato pochissime volte di prenderle con 3 ore di ritardo.
ormai sono entrate nelle mie abitudini consolidate e lo faccio automaticamente, ogni tanto faccio la contabilità, metto la data inizio e vedo se corrisponde tutto. aderenza 100% e risultati ottimi.
ormai sono entrate nelle mie abitudini consolidate e lo faccio automaticamente, ogni tanto faccio la contabilità, metto la data inizio e vedo se corrisponde tutto. aderenza 100% e risultati ottimi.
Re: per una perfetta aderenza
Prenderle a qualsiasi ora del giorno è sbagliato. Ti può andare bene (fino a un certo punto) se ti dice culo. Poi da un momento all'altro scatta la resistenza, ti attacchi, e a quel punto cambi terapia e cominci a prenderla con una migliore accuratezza.
D'altro canto è' sbagliato anche il modo ossessivo con cui alcuni prendono la pasticche sempre alla stessa ora e stesso minuto del giorno; sono ossessioni che non servono né al corpo (i farmaci non hanno emivita di 24 ore spaccando il secondo e ogni individuo ha un sistema di metabolismo del farmaco diverso dagli altri), né soprattutto alla mente (le manie a lungo andare diventano ossessioni e poi psicosi).
L'ideale è stabilire un range orario (di poche ore) o un pasto particolare, al quale associare l'assunzione della terapia. Poi se oggi pranzi alle 13 e domani alle 14 non cambia nulla, perché il farmaco non sparisce dal circolo nel giro di 1 ora. L'importante è non dimenticarla (eppure c'è gente che l'ha dimenticata e non è successo nulla, finchè succede di rado) oppure non giocare troppo con gli orari (del tipo oggi la prendo a cena, domani a colazione). Anche perché il problema, oltre ad essere le ore in cui "potenzialmente" non sei coperto da terapia, è anche il fatto che prendendo la terapia ad orari troppo vicini si va in sovradosaggio.
Quindi riassumendo, bisogna essere aderenti ma non ossessivi.
D'altro canto è' sbagliato anche il modo ossessivo con cui alcuni prendono la pasticche sempre alla stessa ora e stesso minuto del giorno; sono ossessioni che non servono né al corpo (i farmaci non hanno emivita di 24 ore spaccando il secondo e ogni individuo ha un sistema di metabolismo del farmaco diverso dagli altri), né soprattutto alla mente (le manie a lungo andare diventano ossessioni e poi psicosi).
L'ideale è stabilire un range orario (di poche ore) o un pasto particolare, al quale associare l'assunzione della terapia. Poi se oggi pranzi alle 13 e domani alle 14 non cambia nulla, perché il farmaco non sparisce dal circolo nel giro di 1 ora. L'importante è non dimenticarla (eppure c'è gente che l'ha dimenticata e non è successo nulla, finchè succede di rado) oppure non giocare troppo con gli orari (del tipo oggi la prendo a cena, domani a colazione). Anche perché il problema, oltre ad essere le ore in cui "potenzialmente" non sei coperto da terapia, è anche il fatto che prendendo la terapia ad orari troppo vicini si va in sovradosaggio.
Quindi riassumendo, bisogna essere aderenti ma non ossessivi.
CIAO GIOIE
Re: per una perfetta aderenza
Con stribild mi è stato indicato un range di un ora
Mi sono organizzato con l allarme sul cellulare
Fino ad oggi sono statoabbastanza aderente con tre o quattro volte in cui lo scarto è stato di due ore perché dovevo aspettare di aver mangiato
Con tivicay e kivexa, che hanno emivita più lunga, è più semplice perché non serve il cibo
Mi sono organizzato con l allarme sul cellulare
Fino ad oggi sono statoabbastanza aderente con tre o quattro volte in cui lo scarto è stato di due ore perché dovevo aspettare di aver mangiato
Con tivicay e kivexa, che hanno emivita più lunga, è più semplice perché non serve il cibo
Re: per una perfetta aderenza
Se non ricordo male Kivexa ha un'emivita più corta di Truvada (che sta dentro Striblid): l'emivita intracellulare dell'abacavir è di 20.64 ore, mentre quella della Lamivudina è compresa tra 10 e 15.5 ore, quindi per chi assume Kivexa serve una maggiore aderenza: è pur vero che di solito il farmaco della seconda classe a cui è abbinato Kivexa (dolutegravir, o rilpivirina, etc.) ha un'emivita molto più ampia, ma penso che comunque sia sconsigliato posticipare l'assunzione di troppe ore.Morfeo80 ha scritto:Con stribild mi è stato indicato un range di un ora
Mi sono organizzato con l allarme sul cellulare
Fino ad oggi sono statoabbastanza aderente con tre o quattro volte in cui lo scarto è stato di due ore perché dovevo aspettare di aver mangiato
Con tivicay e kivexa, che hanno emivita più lunga, è più semplice perché non serve il cibo
Kivexa per conto suo non richiede cibo, però per il mio stomaco faceva differenza assumerla dopo mangiato o a digiuno, all'epoca in cui anche io non ero vincolato a un pasto.

Re: per una perfetta aderenza
Scusate ma io l'emivita della mia terapia (Tivicay e Truvada) dove la trovo???
Rocco80
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