UN ANNO DI EVIPLERA

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Blast
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da Blast » giovedì 18 febbraio 2016, 8:39

Ah quindi uno va all'estero per 5 giorni e puff! si accorge di avere una sola pasticca...per ben due volte. Mah, sarà che io (e anche la maggior parte delle persone) conto le pasticche quando stanno per finire e mi organizzo in modo da averle; sarà che io, come la maggior parte delle persone qui, ho comprato il porta pastiglie settimanale per avere sotto controllo la terapia e gli orari di assunzione; sarà perchè, avendoci la medicina moderna risparmiato la morte per aids, cerco di fare l'unica cosa che mi viene richiesta, ovvero l'aderenza; sarà che io, prima di andare all'estero, senza ossessioni, mi informo su come e quante pasticche mi conviene portare.
PS: amore sei su un forum di discussione, se scrivi le cazzate che fai nella vita, sentiti pronto anche ad essere giudicato, positivamente o negativamente che sia. Cioè, mi sembri il classico grillino che prima fa le cazzate e poi si para il culo :lol:


CIAO GIOIE

rospino
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da rospino » giovedì 18 febbraio 2016, 8:51

segugio82 ha scritto:Ecco come si fa: si è sempre via per lavoro anche all'estero, ci si accorge di avere solo una pastiglia il venerdì, il martedì si torna in italia e si corre a prendere la terapia. E così i 5 giorni sono fatti.
Aggiungo anche Blast che non dovresti nemmeno permetterti di dire "non assumere la terapia per 5 giorni significa non aver voglia di scomodarsi e andare in ospedale" perché non vivi la mia vita, non sei un paragnosta e più in generale anche evitare di giudicare la vita altrui fa bene quando una buona aderenza ai farmaci. Fidati.
Detto questo non ho in alcun modo incoraggiato la non aderenza né mi ergo ad esempio da seguire o no. Ho solo postato la mia situazione a un anno dall'inizio e sono stato onesto sulle mie mancanze.
Parlare di sé stessi non significa ergersi a esempio, questa è una tua conclusione priva di ogni fondamento, anche se so che è facilissimo parlare a caso.

E grazie per ogni "consiglio" non richiesto ma non ne ho bisogno: ho validi medici che mi seguono.
Ma in realtà Blast ha ragione, e lui non ha giudicato il tuo stile di vita, ha solo espresso un punto di vista obiettivo e scientifico: se non sei in grado di accettarlo, non ha senso raccontare le proprie esperienze su un forum (ti ricordo che hai aperto tu il thread: ti aspettavi che tutti ti avrebbero applaudito o pensato "Bravo, bravo" ? Forum dove peraltro i consigli non richiesti sono all'ordine del giorno e nessuno se la prende, anzi.
Il tuo è un pessimo esempio di come una persona dovrebbe affrontare questo genere di argomenti, non c'è dubbio. E il rischio di sviluppare resistenze è altissimo se continui a fare tira e molla in questo modo, oltre a rischiare di giocarti i farmaci.
Se una persona sa di dover partire per lavoro per un certo periodo di tempo, dovrebbe pensarci per tempo e portarsi dietro tutte le dosi necessarie; da quello che hai scritto traspare invece solo superficialità. :roll:



celafaremo
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da celafaremo » giovedì 18 febbraio 2016, 9:02

eccomi qua evipleriano da oltre un anno con risultati ottimi, azzeramento ecc. ecc..
sai una cosa segugio non ho, fino ad oggi e mi auguro mai, dimenticato una sola pastiglia, organizzo la mia vita professionale fatta di viaggi (lavoro in giro 5 giorni la settimana) in funzione delle mie care pillole; ho sveglie sul cellulare, portapillole settimanali e confezioni in ogni casa che abito; i miei figli all'orario mi chiedono (quando siamo insieme) se ho preso la pillola.
<edit dell'amministrazione>



segugio82
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da segugio82 » giovedì 18 febbraio 2016, 22:07

A me fa solo molto ridere la vostra autocelebrazione.
E non perché non trovi corretta la vostra aderenza ma perché approfittate di un post dove semplicemente dicevo "va tutto bene" per sciorinare quanto siate buoni e bravi e perfetti.
Lo fate per un applauso o per cosa?

Mi ripeto per la seconda e ultima volta: non ho parlato di me come esempio o come best practice o altro. Ho semplicemente dato un aggiornamento sul mio stato, senza celebrarmi o denigrarmi ma parlando semplicemente di come sono andate le cose, con le mie falle, le mia mancanze, i miei successi, le mie disattenzioni, come ogni essere umano.

Questa rincorsa nel puntare il dito per poi finire a sottolineare invece la propria perfezione la trovo abbastanza priva di senso, ma fate voi.

Aggiungo anche che ho parlato molto tranquillamente di queste mie mancanze occasionali con i medici e, ovviamente intimandomi di non farlo accadere spesso, mi hanno totalmente rassicurato sulla mancanza di rischi di aver compromesso la terapia.
Ma OVVIAMENTE ne saprete più voi di loro, ci mancherebbe.



RebelHaart
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da RebelHaart » venerdì 19 febbraio 2016, 11:25

uuuhhhhh MUY NERVOSSAAA


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celafaremo
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Iscritto il: martedì 17 marzo 2015, 10:30

Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da celafaremo » venerdì 19 febbraio 2016, 11:32

segugio82 ha scritto:A me fa solo molto ridere la vostra autocelebrazione.
E non perché non trovi corretta la vostra aderenza ma perché approfittate di un post dove semplicemente dicevo "va tutto bene" per sciorinare quanto siate buoni e bravi e perfetti.
Lo fate per un applauso o per cosa?

Mi ripeto per la seconda e ultima volta: non ho parlato di me come esempio o come best practice o altro. Ho semplicemente dato un aggiornamento sul mio stato, senza celebrarmi o denigrarmi ma parlando semplicemente di come sono andate le cose, con le mie falle, le mia mancanze, i miei successi, le mie disattenzioni, come ogni essere umano.

Questa rincorsa nel puntare il dito per poi finire a sottolineare invece la propria perfezione la trovo abbastanza priva di senso, ma fate voi.

Aggiungo anche che ho parlato molto tranquillamente di queste mie mancanze occasionali con i medici e, ovviamente intimandomi di non farlo accadere spesso, mi hanno totalmente rassicurato sulla mancanza di rischi di aver compromesso la terapia.
Ma OVVIAMENTE ne saprete più voi di loro, ci mancherebbe.
proprio non capisci che non c'è nessuna ricerca di consensi o di applausi tra di noi (siamo sieropositivi c'è poco di che essere contenti), forse se facessi un passo indietro e rileggessi quello che tutti abbiamo, in modo diverso, scritto, capiresti che vogliamo solo dirti di fare attenzione e che se va bene una volta non è detto che vada bene sempre.
per il discorso dei medici, se sono veramente in gamba, si limitano a curare e a non giudicare, quindi non credo mai nessuno ti dirà niente se non qualche raccomandazione.
questo forum è fatto da persone amiche, cerca di ridurre i preconcetti nei confronti di tutti.
ciao



segugio82
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da segugio82 » venerdì 19 febbraio 2016, 22:19

celafaremo ha scritto:
segugio82 ha scritto:A me fa solo molto ridere la vostra autocelebrazione.
E non perché non trovi corretta la vostra aderenza ma perché approfittate di un post dove semplicemente dicevo "va tutto bene" per sciorinare quanto siate buoni e bravi e perfetti.
Lo fate per un applauso o per cosa?

Mi ripeto per la seconda e ultima volta: non ho parlato di me come esempio o come best practice o altro. Ho semplicemente dato un aggiornamento sul mio stato, senza celebrarmi o denigrarmi ma parlando semplicemente di come sono andate le cose, con le mie falle, le mia mancanze, i miei successi, le mie disattenzioni, come ogni essere umano.

Questa rincorsa nel puntare il dito per poi finire a sottolineare invece la propria perfezione la trovo abbastanza priva di senso, ma fate voi.

Aggiungo anche che ho parlato molto tranquillamente di queste mie mancanze occasionali con i medici e, ovviamente intimandomi di non farlo accadere spesso, mi hanno totalmente rassicurato sulla mancanza di rischi di aver compromesso la terapia.
Ma OVVIAMENTE ne saprete più voi di loro, ci mancherebbe.
proprio non capisci che non c'è nessuna ricerca di consensi o di applausi tra di noi (siamo sieropositivi c'è poco di che essere contenti), forse se facessi un passo indietro e rileggessi quello che tutti abbiamo, in modo diverso, scritto, capiresti che vogliamo solo dirti di fare attenzione e che se va bene una volta non è detto che vada bene sempre.
per il discorso dei medici, se sono veramente in gamba, si limitano a curare e a non giudicare, quindi non credo mai nessuno ti dirà niente se non qualche raccomandazione.
questo forum è fatto da persone amiche, cerca di ridurre i preconcetti nei confronti di tutti.
ciao

Di preconcetti o concetti da paragnosti veramente ne ho letti da altri, non da me. Non mi riferisco a te, anzi, ma chi mi chiama "cattivo esempio" o chi decide senza conoscermi il perché io abbia dimenticato delle pastiglie o chi decide se io sia superficiale o meno è di sicuro una persona che giudica.
Io non sono un cattivo esempio proprio perché non sono un esempio, sono un essere umano con errori e mancanze, come tutti, ovviamente perfetti a parte.
E io stesso, quando leggo cose che possono farmi storcere il naso, evito comunque di ergermi a giudice o ad esempio di perfezione.
Detto questo, i medici, quelli per davvero, non i pazienti che si improvvisano medici, conoscono ottimamente la mia situazione e anche queste mie mostruose mancanze. E, nonostante questo, hanno smentito totalmente qualsiasi pericolo derivante da questi episodi.
In ogni caso il senso di quel che voglio dire è chiaro: sono venuto solo per condividere la mia gioia per un ottimo risultato ad un anno dall'inizio della terapia e ingenuamente ho ammesso anche le mie mancanze, non pensando di essere in un forum di iene pronte ad ergersi come esempio immacolato e pronte a giudicare gli altri senza conoscerli nemmeno.
I "consigli" amichevoli sono una cosa, i giudizi tranchant un'altra.
Ti abbraccio, buona serata!



Blast
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da Blast » venerdì 19 febbraio 2016, 23:01

che esagerazione...


CIAO GIOIE

lifeonmars94
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da lifeonmars94 » venerdì 19 febbraio 2016, 23:28

5 giorni di seguito sono tantissimi. Al di là del rischio di contagiare gli altri (con resistenza annessa), rischi di compromettere la tua vita passando a una terapia differente. Se ti ricapita recati in ospedale o chiama il dottore anche se sei all'estero.. Una soluzione dovresti trovarla. A me capita di non prenderla, ma si tratta di una volta ogni 4 mesi forse... E ti assicuro che non va bene, il mio medico ogni volta mi attacca un pippone!! (E ha ragione); non fare il permaloso, cerca di essere più aderente, per te e per gli altri! In ogni caso complimentoni per il tuo anno evipleriano, nonostante l'aderenza difettosa hai ottenuto buoni risultati! ;)



doctorsmile
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Re: UN ANNO DI EVIPLERA

Messaggio da doctorsmile » venerdì 19 febbraio 2016, 23:45

ciao segugio.
condividere la gioia di chi è riuscito ad azzerare il virus in questo forum è davvero sentito come un momento di vittoria per tutti, un senso si appartenenza e di sfida al virus riuscita, vuol dire OK! sei grande e sei con noi.
ma... Blast voleva dirti esattamente quello che è fondamentale per tutti, l'aderenza, e senza quella vai fuori gioco ed è un rischio vero! indipendentemente da quello che i tuoi medici dicono, perché universalmente è dimostrato che l'aderenza è la carta vincente. non farlo in futuro , metterti in guardia non è un giudizio, è un accorato consiglio. ;)
se c'è un posto dove non si giudica è questo, a volte ci si scontra anche animatamente, ma finisce lì.



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