Esito positivo - sintomi e dubbi

[Barney]

Eh ma una febbricola che dura un mese non è normale. Cioè, se fosse stata un'influenza delle mie solite si sarebbe risolta, com'è sempre successo, in due tre o quattro giorni. Non avrei insistito col mio medico di famiglia e probabilmente non avrei fatto il test. E anche il muco che normalmente mi restava in giro per 5-7 giorni 'sto giorni l'ho avuto per un mesetto, nonostante i fumenti e le altre mie solite accortezze (zenzero, miele ecc).
Io sentivo di essere in una situazione cronica. Cioè che quella febbricola e quell'astenia avrebbero potuto continuare a lungo. Mi sentivo stabile, non so se si capisce cosa intendo.

Sisi capisco, e immagino che quindi il tuo pensiero sia andato a contemplare anche la possibilità di un'infezione da hiv. A conti fatti puoi dire per fortuna.
Ma credimi, di febbre di lunga durata (anche superiore a un mese o due) e di di eziologia dichiarata sconosciuta ne esistono molti più casi di quanto si possa credere.

[RebelHaart]

Eh ma una febbricola che dura un mese non è normale. Cioè, se fosse stata un'influenza delle mie solite si sarebbe risolta, com'è sempre successo, in due tre o quattro giorni. Non avrei insistito col mio medico di famiglia e probabilmente non avrei fatto il test. E anche il muco che normalmente mi restava in giro per 5-7 giorni 'sto giorni l'ho avuto per un mesetto, nonostante i fumenti e le altre mie solite accortezze (zenzero, miele ecc).
Io sentivo di essere in una situazione cronica. Cioè che quella febbricola e quell'astenia avrebbero potuto continuare a lungo. Mi sentivo stabile, non so se si capisce cosa intendo.

guarda per me la cosa è stata identica... ho iniziato con il classico mal di gola che poi sfocia in tosse... ma questa tosse è iniziata il 29 Agosto e terminata il 30 Ottobre dopo 10 gg di antibiotico fortissimo...Anche a me l'infettivologo mi ha detto che secondo lui quella è stata una tosse di tipo batterico che nulla c'entrava coi sintomi di sieroconversione, (avendo comunque dei cd4 alti) ma io sono SICURO (conosco il mio corpo) che non era normale... è proprio quello che mi ha fatto suonare il campanello d'allarme per fare il test... Io la penso cone Blast, ovvero che il sistema immunitario comunque viene stravolto e le reazioni sono diverse da persona a persona e sicuramente diverse dai sieronegativi. La cosa che "non mi porta" della tua storia è che dici di non aver avuto rapporti al di fuori della coppia ma di aver avuto i sintomi di sieroconversione ultimamente... considerando che comunque non credo possano passare ANNI dal contagio ai sintomi di sieroconversione io fossi in te cercherei di ricordare se c'è stata qualche scappatella a rischio. È quello che ho fatto e alla fine ho visto che con i tempi di rapporto a rischio/sieroconversione c'ero perfettamente dentro e quindi come sosteneva il mio infettivologo ho preso la cosa poco prima di aver fatto il test.


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[Gilgul85]

Ma infatti la mia non può essere una sieroconversione. Ho rapporti da tre anni solo col mio compagno, che abbiamo appurato essere negativo. Nessuna scappatella, manco un limone! Sono fedelissssssimo.
Sin dal test i medici mi hanno detto che non sembrava un contagio recente. E io tendenzialmente lo ritengo probabile. Anche se praticamente gli unici rapporti fortemente a rischio che ho avuto in passato risalgono all'altra mia lunga storia, ma lui è (l'ho sentito di recente) negativo.
Quindi insomma tra l'inspiegabile rapporto causa della trasmissione - a cui non riesco a risalire - e la mia viremia così bassa nonostante pare io abbia il virus da un bel po' sono un po' confuso.

[skydrake]

Per dipanare il dubbio, esisterebbe anche un esame specifico (ma piuttosto raro, poche strutture sono attrezzate) il test di avidità anticorpale, in grado di stabilire se il contagio è avvenuto negli ultimi 6 mesi. È tecnicamente molto simile al Western Blot (di cui può essere considerato una variante).
È un un esame poco eseguito perché, oltre a non avere grande utilità terapeutica (se il contagio è avvenuto 4 mesi o 4 anni prima non cambia nulla in fatto di terapia per quel specifico paziente), lo si può quasi completamente sostituire interpretando in maniera combinata altri due esami, il test ELISA e il Western Blot. Da questi due esami si può capirè se il contagio è recente (meno di 3-4 mesi).

Innanzitutto nota che i test ELISA di quarta generazione sono indicati per esteso:
ELISA HIV-1/2 Ab+Ag oppure ELISA HIV-1/2 Ab+p24

Ab sta in inglese per anticorpi, Ag per Antigene.
Alternativamente, è indicato p24, ossia un Antigene.
In altre parole gli ELISA IV generazione contengono due esami in uno (individuano sia gli anticorpi HIV-specifici che l'antigene p24).

Questo Antigene p24 è una proteina virale, aliena per il corpo umano, che costituisce buona parte del capside (la membrana più interna di questo virus).



Compare solitamente in circolo tra i 10 e i 20 giorni dopo il contagio. Tuttavia, dopo qualche settimana/un paio di mesi, l'organismo produce degli anticorpi HIV-specifici che si legano ad essa e la fanno apparentemente sparire dalla circolazione sanguigna. Se uno quindi si ritrova in circolo degli anticorpi HIV-specifici ma non l'antigene p24, allora il contagio di deve essere più vecchio di un 1,5-2 mesi.



Guarda se nel referto dell'ELISA la positività agli anticorpi è indicata separatamente a quella dell'antigene.

Il discorso è più complesso per il Western Blot (contiene dai 9 agli 11 reagenti verso anticorpi a parti diverse del virus, che si attivano con delle tempistiche differenti) ma interpretandolo correttamente (tra l'altro è il lavoro degli infettivologi interpretarlo) si possono trarre (non proprio sempre, però) preziose informazioni per stabilire se il contagio è avvenuto negli ultimi mesi (facendola breve: tranne per stati immunologici particolari, meno bande ha, più il contagio è recente).



Il Western Blot è un esame che ti hanno sicuramente già fatto: è l'esame di conferma dell'avvenuto contagio per eccellenza.

[rospino]

Anche se praticamente gli unici rapporti fortemente a rischio che ho avuto in passato risalgono all'altra mia lunga storia, ma lui è (l'ho sentito di recente) negativo.
Quindi insomma tra l'inspiegabile rapporto causa della trasmissione - a cui non riesco a risalire - e la mia viremia così bassa nonostante pare io abbia il virus da un bel po' sono un po' confuso.

Capisco che tu possa essere confuso, ma magari il tuo ex non ha voluto confessarti niente. Certo, con una carica virale così bassa è anche possibile che tu abbia avuto rapporti non protetti senza infettarlo, però è comunque strano.
In queste situazioni non avere un precedente test per l'HIV rende le cose piuttosto difficili e anche un po' sgradevoli per tutte le domande e i dubbi che ti staranno passando per la testa.

[Gilgul85]

L'infettivologo mi ha risposto su cd4/cd8: dice che per ora i cd8 non li abbiamo controllati ma che avendo i cd4 al 34% il rapporto coi cd8 dev'essere di poco inferiore all'unità.

[lifeonmars94]

L'infettivologo mi ha risposto su cd4/cd8: dice che per ora i cd8 non li abbiamo controllati ma che avendo i cd4 al 34% il rapporto coi cd8 dev'essere di poco inferiore all'unità.

Ergo, stai ancora benone