Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
alfaa
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da alfaa » domenica 24 aprile 2016, 19:23

bhe non proprio 400 calorie sarebbero 4 pacchetti di cracker tipo, ma poi qui ho sempre letto che oltre alle calorie conta molto anche il volume.

Qui edurant( quindi eviplera anche ) lo assumete tutti con un vero e proprio pasto? Magari a qualcuno è stata data la stessa indicazione che ho avuto io...



Blast
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da Blast » domenica 24 aprile 2016, 19:29

Amore mio, ti porterai avanti questa patologia per tutta la vita (salvo premi Nobel che trovino una cura). E sei solo all'inizio. Ma già ti fai 800 problemi sui pasti, sulla quantità di pillole, sulle interazioni ecc ecc.
Senti a me: decidi un cazz0 di pasto in cui sei sicura che puoi mangiare tanto e prendere la pasticca con tranquillità e prendila senza tutte ste menate. Avrai sempre il giorno in cui ti troverai in difficoltà perchè mangi fuori, o perchè devi viaggiare o altro, come li abbiamo tutti quanti. Ma ci sarà pure un pasto in cui solitamente sei più tranquilla e il cui orario non varia di più di due ore. O forse abbiamo nel forum una super manager miliardaria di successo che non ha manco il tempo di mangiare?
Allora, mettiti a tavolino con te stessa e prendi na decisione ferma. Fai lo sforzo di adattarti alla terapia, perchè se stai aspettando che sia la terapia ad adattarsi a te, secondo me crepi prima :lol: :lol: :lol:


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rosso80
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da rosso80 » domenica 24 aprile 2016, 20:48

alfaa caro ha ragione Blast. Taglia la testa al toro e prendi la pillola dopo pranzo. Io ho fatto così. Pensa che la mia terapia non ha restrizioni dietetiche ma ciononostante ho preferito prenderla dopo pranzo in modo da aumentarne l'assorbimento. Inoltre, così facendo, se un domani dovessero prescrivermi una terapia più restrittiva in fatto di cibo e calorie non sarei costretto a cambiare orario di assunzione della pillola e non stravolgerei le mie abitudini.
Io ho scelto il pranzo in quanto la colazione prevedrebbe che sarei obbligato a svegliarmi sempre alla stessa ora (anche quando sono in vacanza o la domenica) mentre la cena, soprattutto se hai una vita sociale normale, è più difficile da gestire se si esce fuori con gli amici a mangiare. Dovresti obbligare tutti ad andare a cena all'orario a te più consono.
Il pranzo invece è solitamente il pasto più calorico della giornata oltre che quello più "stabile" a livello di orario per la maggior parte delle persone.
Se poi vuoi essere sicuro di assumere le calorie corrette e tenere a bada la linea scarica l'applicazione per smartphone FatSecret. Molto comoda.
Il mio consiglio del pranzo tiene conto dei miei ritmi di vita, che poi sono un po' quelli standard più o meno di chi fa un lavoro dipendente ed ha una vita sociale normale e nn è particolarmente mattiniero, ma se tu hai abitudini ed esigenze diverse regolati di conseguenza.
Magari il tuo medico si è sbagliato. Io fossi in te ascolterei il foglietto illustrativo del farmaco.
Ti racconto un episodio analogo. Il medico mi disse che se vomitavo dopo aver preso la pasticca dovevo riprenderla se erano passati 20 min dall'assunzione della pillola ed il vomito. Sul foglietto illustrativo completo dell'EMA invece dava come tempo un ora e non venti minuti. Anche se non mi è mai successo di vomitare ho preso come buono quello che diceva il bugiardino.
In fondo l'hanno scritto gli inventori della pillola e sarà stato controllato più e più volte dai massimi esperti in materia prima di essere pubblicato. Queste erano le considerazioni che mi avevano fatto optare per il seguire le istruzioni del bugiardino e non del medico.
Tu parlane comunque con il medico, magari dopo aver stampato il foglietto. Più che altro per farglielo presente, in modo che evita di dire inesattezze a qualcun altro. Io con questo spirito gli feci notare la cosa.



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Blast
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da Blast » domenica 24 aprile 2016, 20:57

rosso80 ha scritto:...Pensa che la mia terapia non ha restrizioni dietetiche ma ciononostante ho preferito prenderla dopo pranzo in modo da aumentarne l'assorbimento.
Guarda che per aumentare l'assorbimento dei farmaci, vanno generalmente presi a stomaco vuoto prima di ingerire cibo.
Il fatto che alcuni farmaci abbiano un aumentato assorbimento a stomaco pieno è dovuto al fatto che sono molecole lipofiliche (si sciolgono nei grassi) o ad altri fenomeni farmacocinetici e farmacodinamici specifici per ciascuna molecola...


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alfaa
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da alfaa » domenica 24 aprile 2016, 21:34

Gesu' blast non è che ogni post che apro ci rifili sempre le stesse cose con le solite 100 faccine che ridono una dopo l'altra :o :mrgreen:

E' molto semplice la questione : se davvero fosse come ha detto la mia dott sarebbe molto piu semplice,tutto qui. Voglio solo capire se anche ad altri è stata data questa indicazione sarò libero di chiederlo senza essere chiamato ossessivo ipocondriaco o cazzate del genere seguite da 100 faccine isteriche che ridono? grazie :lol:

ps: io non credo proprio che mi porterò( ci porteremo) questa patologia per tutta la vita ;)



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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da rosso80 » domenica 24 aprile 2016, 22:38

Blast ha scritto:
rosso80 ha scritto:...Pensa che la mia terapia non ha restrizioni dietetiche ma ciononostante ho preferito prenderla dopo pranzo in modo da aumentarne l'assorbimento.
Guarda che per aumentare l'assorbimento dei farmaci, vanno generalmente presi a stomaco vuoto prima di ingerire cibo.
Il fatto che alcuni farmaci abbiano un aumentato assorbimento a stomaco pieno è dovuto al fatto che sono molecole lipofiliche (si sciolgono nei grassi) o ad altri fenomeni farmacocinetici e farmacodinamici specifici per ciascuna molecola...
Hai ragione. Mi sono espresso male evidentemente.
I miei farmaci (Tivicay e Truvada) possono essere presi a stomaco vuoto ma è preferibile prenderli a stomaco pieno.
Me lo ha confermato il medico ed il foglietto illustrativo.
Quindi intendevo dire che se anche nn sono costretto a fare un pasto completo, comunque preferisco farlo. Solo quando andai a fare l'ecografia addominale (durante la quale si deve bere solo acqua) la presi a stomaco vuoto.


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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da rosso80 » domenica 24 aprile 2016, 22:41

alfaa ha scritto: ps: io non credo proprio che mi porterò( ci porteremo) questa patologia per tutta la vita ;)
Idem. [emoji3]


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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da rospino » domenica 24 aprile 2016, 22:42

alfaa ha scritto:Gesu' blast non è che ogni post che apro ci rifili sempre le stesse cose con le solite 100 faccine che ridono una dopo l'altra :o :mrgreen:

E' molto semplice la questione : se davvero fosse come ha detto la mia dott sarebbe molto piu semplice,tutto qui. Voglio solo capire se anche ad altri è stata data questa indicazione sarò libero di chiederlo senza essere chiamato ossessivo ipocondriaco o cazzate del genere seguite da 100 faccine isteriche che ridono? grazie :lol:

ps: io non credo proprio che mi porterò( ci porteremo) questa patologia per tutta la vita ;)
Però alfaa è inutile chiedere agli utenti una cosa del genere. Sul sito dell'EMA non c'è niente al riguardo, quindi o chiedi alla tua dottoressa da dove abbia tratto questa informazione, oppure ti metti l'animo in pace. Non ci sono molte alternative. Uno degli aspetti più importanti del forum sono le fonti: in questo caso non ci sono fonti che confermino ciò che ti è stato detto.


 
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da flavioxx » lunedì 25 aprile 2016, 4:12

rosso80 ha scritto:alfaa caro ha ragione Blast. Taglia la testa al toro e prendi la pillola dopo pranzo. Io ho fatto così. Pensa che la mia terapia non ha restrizioni dietetiche ma ciononostante ho preferito prenderla dopo pranzo in modo da aumentarne l'assorbimento. Inoltre, così facendo, se un domani dovessero prescrivermi una terapia più restrittiva in fatto di cibo e calorie non sarei costretto a cambiare orario di assunzione della pillola e non stravolgerei le mie abitudini.
Io ho scelto il pranzo in quanto la colazione prevedrebbe che sarei obbligato a svegliarmi sempre alla stessa ora (anche quando sono in vacanza o la domenica) mentre la cena, soprattutto se hai una vita sociale normale, è più difficile da gestire se si esce fuori con gli amici a mangiare. Dovresti obbligare tutti ad andare a cena all'orario a te più consono.
Il pranzo invece è solitamente il pasto più calorico della giornata oltre che quello più "stabile" a livello di orario per la maggior parte delle persone.
Se poi vuoi essere sicuro di assumere le calorie corrette e tenere a bada la linea scarica l'applicazione per smartphone FatSecret. Molto comoda.
Il mio consiglio del pranzo tiene conto dei miei ritmi di vita, che poi sono un po' quelli standard più o meno di chi fa un lavoro dipendente ed ha una vita sociale normale e nn è particolarmente mattiniero, ma se tu hai abitudini ed esigenze diverse regolati di conseguenza.
Magari il tuo medico si è sbagliato. Io fossi in te ascolterei il foglietto illustrativo del farmaco.
Ti racconto un episodio analogo. Il medico mi disse che se vomitavo dopo aver preso la pasticca dovevo riprenderla se erano passati 20 min dall'assunzione della pillola ed il vomito. Sul foglietto illustrativo completo dell'EMA invece dava come tempo un ora e non venti minuti. Anche se non mi è mai successo di vomitare ho preso come buono quello che diceva il bugiardino.
In fondo l'hanno scritto gli inventori della pillola e sarà stato controllato più e più volte dai massimi esperti in materia prima di essere pubblicato. Queste erano le considerazioni che mi avevano fatto optare per il seguire le istruzioni del bugiardino e non del medico.
Tu parlane comunque con il medico, magari dopo aver stampato il foglietto. Più che altro per farglielo presente, in modo che evita di dire inesattezze a qualcun altro. Io con questo spirito gli feci notare la cosa.



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Ma dai, tutta 'sta roba per dirci come ingoiare una semplice pillola ?



alfaa
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Re: Edurant e cibo: un pacchetto di crackers?

Messaggio da alfaa » lunedì 25 aprile 2016, 14:31

rospino non lo trovo inutile, proprio perchè non posso chiedere alla mia dottoressa la fonte( personalmente lo trovo davvero sconveniente ) Io non mi intendo di queste cose non so se l'unica fonte sia l'ema, in ogni caso pazienza. Se qualcuno però ha avuto qualche indicazioni simile si faccia vivo :mrgreen:



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