non so come comportarmi e cosa fare

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
rosso80
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da rosso80 » venerdì 8 luglio 2016, 23:51

rospino ha scritto:Contagiare un'altra persona col sesso orale è possibile ma la tua carica virale avrebbe dovuto essere davvero molto alta.
Il rischio è basso anche quando si ingoia lo sperma, come ha raccontato 93?
La mia è una domanda, non voglio polemizzare ;)


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rosso80
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non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da rosso80 » sabato 9 luglio 2016, 0:00

93 ha scritto: da quando lo conosco ho praticamente smesso di andare a pociare il biscotto a destra e sinistra, da quando ho scoperto di essere positivo ho smesso del tutto, e lo stesso penso valga per lui
Ok scusami. Ho mal capito io. Avevo inteso che eravate una sorta di scopamici intimi e che stavate pensando ad una storia.



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Ultima modifica di rosso80 il sabato 9 luglio 2016, 10:56, modificato 1 volta in totale.


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93
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da 93 » sabato 9 luglio 2016, 0:05

rospino ha scritto:
93 ha scritto:lui faceva i test regolarmente, l ultimo test era negativo, e da li l'unico rapporto a rischio è stato il mio.
che lui abbia infettato non è possibile, probabilmente sono infetto già da circa sei mesi.
lui è infetto da poco e i tempi coincidono con i nostri incontri, quindi se lui dice la verità sicuramente io ho infettato lui, e motivi per mentire non ne avrebbe, anche perchè non penso ci siano molti 20enni positivi in circolazione (tranne quello che ha infettato me, so che lui ha avuto rapporti con uno dei miei rapporti a rischio, però i tempi non cincidono)
da quando lo conosco ho praticamente smesso di andare a pociare il biscotto a destra e sinistra, da quando ho scoperto di essere positivo ho smesso del tutto, e lo stesso penso valga per lui
Contagiare un'altra persona col sesso orale è possibile ma la tua carica virale avrebbe dovuto essere davvero molto alta. Per il resto sono anche io più propenso a credere che l'infezione sia da imputare a altri fattori, come pensa pure Blast, anche perché i contagi col sesso orale sono piuttosto rari e nella letteratura scientifica ce ne sono pochissimi effettivamente documentati.


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io avevo presumibilmente una carica superiore ai 130'000, quindi suppongo abbastanza alta.



93
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da 93 » sabato 9 luglio 2016, 0:08

rospino ha scritto:Poi perdonami, 93. Il 28 giugno scorso scrivevi che il tipo sarebbe andato a fare le analisi, e nel giro di 10 giorni ha già cominciato la terapia? Perché dici che lui ha cominciato la terapia da poco, ma è una cosa davvero lampo, complimenti alla struttura che vi segue! [emoji15]


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tutta la storia da raccontare è lunga e complicata, alla fine si è scoperto che quando ne ho parlato con lui aveva gia un test positivo ( fatto per sicurezza assieme a tutta una serie di altri esami per altri problemi che non l hiv probabilmente non hanno nulla a che vedere) ed era in attesa dei risultati del test di conferma.
comunque essendo l infezione ancora nella fase iniziale per non perdere tempo gli hanno dato la terapia direttamente quando gli hanno comunicato la diagnosi.



skydrake
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da skydrake » sabato 9 luglio 2016, 10:46

rosso80 ha scritto:Vabbè fate sesso senza preservativo, visto che la scienziata Blast dice che si può fare..
...massimizzate solamente le probabilità di sviluppare le resistenze.
Magari uno dei due è ligio a prendere regolarmente gli antiretrovirali ogni giorno all'ora prestabilita e fa sesso con terzi solo con profilattico. Ma l'altro no.

Se invece la carica virale fosse a zero per entrambi, le "vicissitudini virologiche" di uno sarebbero praticamente indipendenti dall'altro.
93 ha scritto: tutta la storia da raccontare è lunga e complicata, alla fine si è scoperto che quando ne ho parlato con lui aveva gia un test positivo ( fatto per sicurezza assieme a tutta una serie di altri esami per altri problemi che non l hiv probabilmente non hanno nulla a che vedere) ed era in attesa dei risultati del test di conferma..
...e che però, in attesa dei risultati di conferma, ha pensato bene di fare come se nulla fosse.



rosso80
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non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da rosso80 » sabato 9 luglio 2016, 12:19

skydrake ha scritto:
rosso80 ha scritto:Vabbè fate sesso senza preservativo, visto che la scienziata Blast dice che si può fare..
...massimizzate solamente le probabilità di sviluppare le resistenze.
Magari uno dei due è ligio a prendere regolarmente gli antiretrovirali ogni giorno all'ora prestabilita e fa sesso con terzi solo con profilattico. Ma l'altro no.

Se invece la carica virale fosse a zero per entrambi, le "vicissitudini virologiche" di uno sarebbero praticamente indipendenti dall'altro.
Ah, finalmente mi sento meno alieno!!!
Ad un certo punto ho dato ragione a Blast per sfinimento. Essendo io più ignorante in materia scientifica, a volte ho anche paura a scrivere e dire scemenze qui nel forum (ed infatti a volte le dico, ma continuerò a scrivere e a dire la mia, prendendo atto dei miei errori ovviamente. Dovete solo sperare in un vaccino per liberarvi di me ahahahah)

Il discorso di Blast è sicuramente valido a livello scientifico ma, a mio avviso, prevede troppi SE:

1) se non hanno resistenze (ma loro non le hanno)
2) se è lo stesso virus (chi lo sa con esattezza? Chi ha infettato chi? Si possono fare solo ipotesi. Prima parlavo di test genotipico ma penso di aver usato un termine improprio. Lessi una volta che vi è un test - usato per i processi ad esempio - per vedere se si tratta dello stesso virus, ma non so il nome. Voi ne sapete qualcosa?)
3) se sono monogami (questo nessuno può saperlo con esattezza. Manco 93!)
4) se prendono CORRETTAMENTE la terapia tutti e due (sono tutti e due nuovi e sono due ragazzetti. Carta bianca io non la darei a nessuno. Se invece vedo che diventi irrilevabile allora capisco che stai prendendo la terapia sul serio e correttamente)

Troppi se a mio avviso. Io trovo molto più semplice e sicuro aspettare di essere irrilevabili, cosicché si è anche certi che tutti e due prendono la terapia correttamente e nel mentre stabilire delle regole, visto che non stiamo parlando manco di una vera e propria coppia.
Una volta che ci si becca una resistenza non si può tornare indietro. Qual'è il problema nell'usare il condom per un mese o due, il tempo di essere irrilevabili?
Comunque detto questo non insisto più. Ognuno faccia come meglio crede. [emoji3]


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Blast
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da Blast » sabato 9 luglio 2016, 12:50

Scusa, fammi capire, stavi aspettando che qualcuno la pensasse come te per cambiare di nuovo opinione?
A me non servono ragioni, io so quello che dico, e lo documento. Se poi tu vuoi usare il condom in coppia e/o convincere gli altri a farlo a me cambia poco e niente. Basta che non utilizzi, per argomentare la tua tesi, delle teorie pseudo-scientifiche sulla genotipizzazione o altro che non reggono, perché poi mi sento chiamato a rispondere. Per il resto, ognuno può pensarla come vuole, ed esprimersi senza censure, ci mancherebbe.


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rosso80
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non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da rosso80 » sabato 9 luglio 2016, 13:03

Blast ha scritto:Basta che non utilizzi, per argomentare la tua tesi, delle teorie pseudo-scientifiche sulla genotipizzazione o altro che non reggono, perché poi mi sento chiamato a rispondere.
E fai benissimo a riprendermi quando scrivo scemenze. E te ne ringrazio.
Se non sapessi che qui nel forum ci sono persone competenti come te, rospino, skydrake, uffa o Dora, che mi riprendono quando scrivo scemenze probabilmente mi limiterei a leggerlo solo il forum o a fare domande.


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skydrake
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da skydrake » sabato 9 luglio 2016, 13:07

Blast,
se vuoi ti tiro fuori quello studio, che però immagino che tu conosca benissimo, che il l'uso del Truvada come profilassi pre-esposizione protegge circa il 95% delle volte, non il 100%.
Soprattutto, ci sono altri studi che correlano fortemente la probabilità di contagio con la carica virale.

Se tutti due fossero sotto terapia con carica virale prossima allo zero, il rischio teorico crollerebbe a praticamente zero assoluto.

Non è una questione di bassa probabilità di contagio versus zero probabilità.
È una questione di fare sesso con l'ansia continua che potrebbe esserci qualcosa, a bassa probabilità, che potrebbe andare storto, contro fare sesso con tutta tranquillità.



Blast
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Re: non so come comportarmi e cosa fare

Messaggio da Blast » sabato 9 luglio 2016, 13:18

E si contagerebbero con lo stesso virus che già si sono passati a vicenda e per il quale non hanno resistenze, il quale virus, pur riuscendo a infettare le cellule, verrebbe inattivato dalla terapia stessa che stanno prendendo.
Qui non si parla di positivo VS negativo, ma di positivo VS positivo, per cui il 95% a cui tu fai riferimento viene meno in quanto non è la contagiosità l'outcome in esame.

E poi suvvia, sono due ragazzetti poco più che ventenni che se so infettati a vicenda, non hanno resistenze e vorrebbero sapere se possono abbandonare il condom scopando tra di loro in coppia monogama. Capisco che l'irrilevabilità sia auspicabile, ma imporla come impostazione assoluta per farsi na scopata senza condom mi pare eccessivo.

Poi se vogliamo giocà al piccolo epidemiologo/piccolo consulente matrimoniale allora il discorso è diverso.


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