Tivicay + truvada

[rosso80]

Ma no. Mica questo stordimento durerà a vita!
Qui è pieno di persone che fanno una vita normalissima ed anche io e te prima non avevamo grossi problemi fisici. Si tratta solo di capire la terapia più adatta a noi.
Nel mio caso è ovvio che dovrò cambiare.
Se risulto resistente, continuare a prendere la terapia sbagliata mi fa più male che bene.
Nel tuo caso posso solo consigliarti di restistere un po'.
Sei appena ripassato al Tivicay e Truvada.
Cerca di vedere come va un altro po'. Mica puoi cambiar terapia tutti i mesi? Sarebbe da folli!
Datti ancora qualche mese di tempo e, se non va, allora ne discuterai con il medico e si troverà la soluzione migliore.
Andrà tutto bene.

Comunque io ho fatto sei mesi di Tivicay e Truvada e tre mesi di Triumeq.
Adesso continuo a prendere il Triumeq in attesa dei risultati dei test sulle resistenze.
Tra l'altro continuare a prendere una terapia, sapendo che la tua viremia si alzerà anziché abbassarsi, non è il massimo. Però so che è temporanea la cosa e che risolverò in un modo o nell'altro.

[thunder82]

Con tutti i farmaci che ci sono è chiaro che la risolverai. Che poi magari era un blip viremico.

Io ho resistito due mesi, ma mi sembrava non cambiasse nulla, ho cominciato anche a pensare che giramenti e disturbi non fossero problemi della terapia ma danni ormai presenti a livello neurologici creati da reazioni avverse a Triumeq.
L'unica cosa che mi "rincuora" è che , FORSE, se fosse così non ci sarebbero dei momenti della giornata in cui completamente mi passano......per assurdo questo mi da' speranza.

Alla fine si chiede una vita normale e basta....che è un po' come piangere sul latte versato (da noi stessi)!

[admeto]

Personalmente ritengo che agli effetti collaterali si debba resistere, ma fino a un certo punto.
Nel mio caso: ho iniziato la terapia 3 anni fa in fase acuta con Truvada ed Isentress. Ho avuto a lungo problemi intestinali, ma non so se erano dovuti all’infezione, all'enorme stress di quel periodo o semplicemente ad un riacutizzarsi di un mio problema cronico, il colon irritabile. Forse x tutte le cose assieme. Cmq, l'intestino sono riuscito a tenerlo a bada con i fermenti e la dieta e pian piano la situazione si è normalizzata.
Poi sono andato sempre liscio. L'osteopenia, pregressa rispetto all'avvio della terapia, si è dapprima aggravata e poi stabilizzata. I valori di funzionalità renale sono stati altalenanti, ma sempre entro i limiti della norma.
Un anno fa il medico mi ha proposto di passare a Stribild x soli motivi di semplificazione.
Io ho accettato volentieri... ma dopo soli 5-6 giorni sono tornato alla vecchia terapia (ovviamente con il consenso del medico). Con Stribild il primo giorno ho avuto un lieve mal di stomaco, il secondo bruciore, il terzo un forte bruciore, dal quarto in poi mi sembrava di avere nello stomaco una palla di metallo fuso. Due pasticche di pantaprazolo al giorno (tra l'altro dose sconsigliatissima!!) erano come acqua fresca.
Per quale motivo avrei dovuto continuare? X farmi venire un'ulcera e soffrire come un animale? Ci sono volute poi settimane e molte pasticche di IPP perché il bruciore allo stomaco passasse.
Ora il medico mi propone di passare a Triumeq, per prevenire l'insorgere di problemi ai reni o alle ossa, ma io ci penserò bene se i risultati delle analisi che ho appena fatto saranno tranquilli...