Come dirlo al medico di base.
Re: Come dirlo al medico di base.
Raga sono medici. Al massimo cambiate medico di base se il vostro attuale conosce la famiglia
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Re: Come dirlo al medico di base.
Detto subito pure io. Qualsiasi cosa succede anche la più banale come un mal di gola, deve sapere quali farmaci prescrivere e quali no.
Ma scherzate a tenere segreta sta cosa proprio al medico di base?
E' un professionista ed è tenuto a mantenere il segreto. Se avete un sintomo anomalo e non gli date il quadro completo come fa?
Ho scrupoli col dentista. Voi lo avete avvertito?
Ma scherzate a tenere segreta sta cosa proprio al medico di base?
E' un professionista ed è tenuto a mantenere il segreto. Se avete un sintomo anomalo e non gli date il quadro completo come fa?
Ho scrupoli col dentista. Voi lo avete avvertito?
Re: Come dirlo al medico di base.
Mi è stato consigliato dagli stessi infettivologi di tenere segreto il tutto considerando il fatto che il mio mdb è un amico di vecchia data e che provengo da una città di medie dimensioni.annobisesto ha scritto:Detto subito pure io. Qualsiasi cosa succede anche la più banale come un mal di gola, deve sapere quali farmaci prescrivere e quali no.
Ma scherzate a tenere segreta sta cosa proprio al medico di base?
E' un professionista ed è tenuto a mantenere il segreto. Se avete un sintomo anomalo e non gli date il quadro completo come fa?
Ho scrupoli col dentista. Voi lo avete avvertito?
Il medico di base cosa mai dovrà prescrivervi? L'antibiotico per la tonsillite? E gli serve di sapere che siete HIV+?
Io non so come funziona nel vostro ospedale, ma dove sono seguito io se ci sono problemi almeno lontanamente attinenti con l'HIV, è da chi mi segue in clinica che devo andare e non dal medico di base.
Per tutti i problemi che non sono attinenti alla nostra condizione, e cioè i problemi BANALI, il MDB va più che bene...sono problemi in fatti per cui la nostra sieropositività non è un dato essenziale da conoscere. Al massimo vi prescrive un antibiotico che non potete prendere con la HAART.
Fate molta attenzione a come distribuite la vostra fiducia, perchè un dato contenuto all'interno dei sistemi informatici dell'ospedale è infinitamente più sicuro di un dato conservato sul laptop del vostro medico di base, o peggio del foglio di carta.
Ho già sentito un paio di storie di gente che si è pentita del proprio scarso riguardo per la propria privacy.
Idem i dentisti...vi date troppe psicoseghe su problemi inesistenti e vi prendete dei rischi assurdi su situazioni che potenzialmente possono sfuggirvi dal controllo.
Il dentista che svolge la propria professione seguendo alla lettera il protocollo medico e le norme igienico-sanitarie tratterà TUTTI i pazienti come veicolo di malattie a scambio ematico.
Terapia: feb. 2017 Triumeq
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
Ultime analisi: feb. 2017- 1260 CD4+ (37.0%) - CD4/CD8 = 1.24 - VL <20
Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419
Farmaci precedenti: (Truvada - 6/11-3/14) - (Reyataz/r - Kivexa- 6/11-2/17)
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Re: Come dirlo al medico di base.
Proprio alla lettera, soprattutto i protocolli di sterilizzazione, soprattutto nel sud Italia......cd4lover ha scritto: Il dentista che svolge la propria professione seguendo alla lettera il protocollo medico e le norme igienico-sanitarie tratterà TUTTI i pazienti come veicolo di malattie a scambio ematico.
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Re: Come dirlo al medico di base.
Non ho detto che tutti i dentisti lo svolgono alla lettera.
Ho detto che tutti quelli che svolgono il loro mestiere come dovrebbero, prendono tutte le precauzioni del caso.
In questo caso l'obbligo precauzionale etico e pratico non pende sul paziente, ma sul medico...per una volta cristo che non bisogna stare noi dalla parte di chi si deve porre il dubbio del se e del come.
Ho detto che tutti quelli che svolgono il loro mestiere come dovrebbero, prendono tutte le precauzioni del caso.
In questo caso l'obbligo precauzionale etico e pratico non pende sul paziente, ma sul medico...per una volta cristo che non bisogna stare noi dalla parte di chi si deve porre il dubbio del se e del come.
Terapia: feb. 2017 Triumeq
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Diario: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=419
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Re: Come dirlo al medico di base.
Se lo sa telematicamente il medico di base , lo sa anche la tua ASL e con essa mezza città in cui vivi. Purtroppo.
Come dirlo al medico di base.
Si certo. E magari viene trasmessa anche nella edizione serale del TG1.Vincere ha scritto:Se lo sa telematicamente il medico di base , lo sa anche la tua ASL e con essa mezza città in cui vivi. Purtroppo.
Ma te quando te ne vai da questa sezione? Sei negativo giusto? Il tuo scopo è mettere ansia a chi ha l'HIV?
Beh sappi che non ci riuscirai.
Non hai detto più volte che un positivo non lo baceresti nemmeno? E allora perché scrivi qui? Ma ti rendi conto dei problemi mentali che hai?
Chi mi conosce nel forum sa che non sono acido, ma credimi: ad ogni cazzata che spari cercherò sempre di ribattere, finché FINALMENTE non vieni bannato DEFINITIVAMENTE da questo forum.
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Re: Come dirlo al medico di base.
Vincere io invece penso che tu debba andare proprio a fanc..., ma serio. Spero che uffa ti banni a vita.Vincere ha scritto:Se lo sa telematicamente il medico di base , lo sa anche la tua ASL e con essa mezza città in cui vivi. Purtroppo.
Una pianificazione attenta non sostituirà mai una bella botta di culo!
Re: Come dirlo al medico di base.
Devi dirlo al tuo medico, che comunque è legato al segreto professionale, ed un sacco, ma veramente un sacco di problemi, a cominciare dalla tua ansia, spariranno. Inoltre rischierai meno che ti prescriva qualcosa che magari, avendo tutte le informazioni sul tuo stato di salute, altrimenti non ti darebbe.
Re: Come dirlo al medico di base.
Non esistono regole, ognuno si gestisce a modo proprio. io non ho l'esenzione e mi pago le analisi di tasca mia. il mio medico di base non sa nulla. Lo sa solo il mio infettivologo che vedo più spesso del mio medico di base e che è diventato quasi un amico. Ognuno conosce se stesso e l'ambiente in cui vive quindi ritengo che ciascuno sappia bene cos'è la cosa giusta per sé. Le generalizzazioni sono fuorvianti. Certo se dovessi essere sottoposto ad un'operazione a cuore aperto lo direi ai medici. Ma in quel caso credo mi sottoporrebbero alle analisi e lo scoprirebbero comunque