HIV e conoscenze

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
hurricane
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da hurricane » martedì 19 febbraio 2019, 20:31

pipotto ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 19:25
complimenti volevo arrivare a questo bravo.
pensa anni fa, mi e successo anche a me, non è facile lo so molto bene io ho riflettuto e poi lasciato cadere la cosa senza farmi ne sentire ne vedere più, non è da me usare questo tipo di metodo ma a volte non si è in grado di risolvere i problemi, ho chiesto scusa x il mio imperdonabile gesto in silenzio e da solo.
spero che tu sappia fare la cosa giusta ora
Posso chiederti una cosa in privato? Se posso?

bambol8 ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 19:52
ma scusa.. che cavolate avresti fatto? sei hiv+ in terapia con viremia azzerata da più di 6 mesi (presuppongo); che sensi di colpa dovresti avere? e cosa avresti dovuto digli? che non hai copie di virus nel sangue e nello sperma, o almeno in quantità tali da rendere impossibile un passaggio del virus da individuo all' altro?

I sieropositivi che non sanno di esserlo, che fanno un test all' anno (forse) e continuano a fare sesso nelle darkroom e a destra e a manca senza alcuna protezione, hanno dei sensi di colpa? quelli ci dicono qualcosa prima di fare sesso? dicono forse "ragazzi, ho fatto il test 3 mesi fa, ma da 3 mesi ad oggi me no son fatti 45.. non di test però ...

dai dai
Hai ragione per certi aspetti.
Devi però capire che bisogna distinguere dal rapporto che vuoi avere con il partner. Se vuoi andare con la chiunque sei libero di farlo ed è scelta personale come comportarsi a riguardo.

Questa persona, io. la volevo conoscere per qualcosa di piu e portare, quindi, avanti il rapporto.
Vai tu a dirgli a posteriori la cosa. La sua reazions è un incognita e il mio comportamento è stato sbagliato in questa prospettiva.


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bambol8
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da bambol8 » martedì 19 febbraio 2019, 20:40

No, il tuo comportamento non è stato affatto sbagliato.
Sei undetectable e sei equiparato ad un hiv- da un punto di vista di infettabilità; da un rapporto orale o dal sesso in generale non nasce una frequentazione; quella nasce a prescindere dal sesso.

Io farei così: vedrei come/se procede la frequentazione, cercherei di capire se questa persona tiene veramente a me; a tempo opportuno direi la cosa con calma, non di botto, tranquillizzandolo e facendogli capire che essendo in terapia non sei infettante



pipotto
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da pipotto » mercoledì 20 febbraio 2019, 13:38

bambol8 ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 20:40
No, il tuo comportamento non è stato affatto sbagliato.
Sei undetectable e sei equiparato ad un hiv- da un punto di vista di infettabilità; da un rapporto orale o dal sesso in generale non nasce una frequentazione; quella nasce a prescindere dal sesso.

Io farei così: vedrei come/se procede la frequentazione, cercherei di capire se questa persona tiene veramente a me; a tempo opportuno direi la cosa con calma, non di botto, tranquillizzandolo e facendogli capire che essendo in terapia non sei infettante
come si fa a non capire???? credo? sia stato abbastanza preciso nel dire che il problema è il, non aver dato l'opportunità alla persona di decidere se si oppure no, chi sei tu a dover decidere se la persona voglia ho no scopare con un sieropositivo??? questo è il problema non il fatto di poter infettare ma il fatto di essere consapevole di fare ho non fare a seconda di quello che decide l'altro non tu.
per l'altro quesito che dici un sieropositivo che si è infettato nei mesi successivi al test quella persona non è consapevole di essere gia infetto ma al massimo consapevole di poter essere potuto infettare una differenza abissale



pipotto
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da pipotto » mercoledì 20 febbraio 2019, 13:39

hurricane ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 20:31
pipotto ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 19:25
complimenti volevo arrivare a questo bravo.
pensa anni fa, mi e successo anche a me, non è facile lo so molto bene io ho riflettuto e poi lasciato cadere la cosa senza farmi ne sentire ne vedere più, non è da me usare questo tipo di metodo ma a volte non si è in grado di risolvere i problemi, ho chiesto scusa x il mio imperdonabile gesto in silenzio e da solo.
spero che tu sappia fare la cosa giusta ora
Posso chiederti una cosa in privato? Se posso?

bambol8 ha scritto:
martedì 19 febbraio 2019, 19:52
ma scusa.. che cavolate avresti fatto? sei hiv+ in terapia con viremia azzerata da più di 6 mesi (presuppongo); che sensi di colpa dovresti avere? e cosa avresti dovuto digli? che non hai copie di virus nel sangue e nello sperma, o almeno in quantità tali da rendere impossibile un passaggio del virus da individuo all' altro?

I sieropositivi che non sanno di esserlo, che fanno un test all' anno (forse) e continuano a fare sesso nelle darkroom e a destra e a manca senza alcuna protezione, hanno dei sensi di colpa? quelli ci dicono qualcosa prima di fare sesso? dicono forse "ragazzi, ho fatto il test 3 mesi fa, ma da 3 mesi ad oggi me no son fatti 45.. non di test però ...

dai dai
certamente che puoi qual e il problema

Hai ragione per certi aspetti.
Devi però capire che bisogna distinguere dal rapporto che vuoi avere con il partner. Se vuoi andare con la chiunque sei libero di farlo ed è scelta personale come comportarsi a riguardo.

Questa persona, io. la volevo conoscere per qualcosa di piu e portare, quindi, avanti il rapporto.
Vai tu a dirgli a posteriori la cosa. La sua reazions è un incognita e il mio comportamento è stato sbagliato in questa prospettiva.



bambol8
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da bambol8 » mercoledì 20 febbraio 2019, 17:59

Allora, facciamo un attimo il punto:

EBV: presente in più del 50% della popolazione; asintomatica, potenzialmente infettante; quasi tutti non sanno di esserne positivi (si trasmette per via sessuale; a casa mia durante il sesso ci si bacia anche; non so a casa altrui.)

CMV: idem come sopra.

HPV: purtroppo molto comune, con potenzialità altamente infettante, il preservativo scarsamente protegge dall'infezione, virus oncogeno e a mio avviso più rognoso dell' HIV. Tanti portatoti "sani"

HBV: chi è portatore, può passare il virus a chi non è vaccinato

CLAMIDIA, GONORREA, TRICHONOMAS, HERPES, e chi ne ha più ne metta: altamente infettanti

HIV viremia azzerata: esclusione di trasmissione del virus per via sessuale, "assenza" del virus nel sangue e sperma.

Non aggiungo altro e A BUON INTENDITORE, POCHE PAROLE .



pipotto
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da pipotto » mercoledì 20 febbraio 2019, 20:38

ho capito solo una cosa che non c'e' più sordo di chi non vuol sentire passo e chiudo



bambol8
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da bambol8 » mercoledì 20 febbraio 2019, 21:43

capire chi in questa questione soffre di sordità è tutto relativo.

So solo che è ora di finirla di etichettare un sieropositivo come un qualcuno "da evitare, da stare all' occhio in quanto ti può far fare la fine di Freddie Mercury", come un qualcuno che deve assolutamente far sapere che è sieropositivo e che fare sesso con lui o intraprendere una relazione mette a repentaglio la serenità di chi gli sta accanto. E lo dico da sieronegativo.

Pipotto, posso capire che l'esperienza che hai avuto quando quella persona ti ha infettato ha dato un segno indelebile nel percorso della tua vita e che non la augureresti mai a nessuno, ma perché dovete/dobbiamo essere tutti allo stesso livello?
In questo periodo che seguo il mio ragazzo nel suo percorso da hiv+, da ex-ignorante in materia, mi permetto di dire che ho capito che ci sono 3 classi di sieropositivi, quelli di serie A, B e quelli di serie C.

Quelli di serie A sono coloro che sanno si essere hiv+, seguono terapia antiretrovirale con aderenza, hanno viremia azzerata e hanno un' aspettativa di vita pressoché identica a quella di un sieronegativo. Io personalmente, da sieronegativo, mi pongo allo stesso medesimo livello di coloro.

Quelli di classe B sono quelli che, per paura o ipocrisia, sono hiv+ e non sanno di esserlo, perché non fanno alcun test o lo fanno ogni 6 mesi e nel frattempo si fanno il mondo.. e trasmettono il virus involontariamente ed inconsciamente ad altri.

Quelli di classe C sono le persone consce di essere hiv+ che non vogliono seguire alcuna terapia retrovirale e che quindi volontariamente trasmettono il virus per via sesuale.

Visto che i Tg, per il cui servizio paghiamo il canone RAI, quando in prima pagina riferiscono "hiv+ fa sesso con 100 persone e le infetta; processato, etc etc" e non fa alcuna distinzione tra i sieropositivi di serie A,B,C, dando incompleta informazione agli ascoltatori, perché non cercate/cerchiamo di fare un po' di chiarezza su sta situazione alle persone che purtroppo non hanno una cultura in merito?

Hurricane te sei un hiv+ di serie A e non hai nulla a che fare con quelli di serie B o C. Hai fatto benissimo a non dirglielo; sei in viremia 0 e non hai infettato nessuno; puoi stare a testa alta sia moralmente che legalmente parlando. Se vedi che le cose tra di voi proseguono oltre alla one-night-stand, fagli capire le note cose con calma e serenità; usa fermezza, perseveranza e psicologia. Se i media non sono in grado di dare certe informazioni, cerchiamo di farlo noi, non credi?



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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da pipotto » giovedì 21 febbraio 2019, 17:56

Hurricane te sei un hiv+ di serie A e non hai nulla a che fare con quelli di serie B o C. Hai fatto benissimo a non dirglielo; sei in viremia 0 e non hai infettato nessuno; puoi stare a testa alta sia moralmente che legalmente parlando. Se vedi che le cose tra di voi proseguono oltre alla one-night-stand, fagli capire le note cose con calma e serenità; usa fermezza, perseveranza e psicologia. Se i media non sono in grado di dare certe informazioni, cerchiamo di farlo noi, non credi?

daccordissimo su tutto tranne una:

posso essere io a decidere che "cosa" x non dire altro, fare???????? si ho no???????? xche mi devi obbligare a non poter decidere io per un mio comportamento è devi essere tu a decidere per me.
nota bene una cosa nel frattempo che tu gli dici all'altro che sei sieropositivo e questa persona "da ignorante" non sa che tu sei viremia zero gli viene un infarto ho no??????????????????



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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da bambol8 » giovedì 21 febbraio 2019, 22:49

pipotto ha scritto:
giovedì 21 febbraio 2019, 17:56
Hurricane te sei un hiv+ di serie A e non hai nulla a che fare con quelli di serie B o C. Hai fatto benissimo a non dirglielo; sei in viremia 0 e non hai infettato nessuno; puoi stare a testa alta sia moralmente che legalmente parlando. Se vedi che le cose tra di voi proseguono oltre alla one-night-stand, fagli capire le note cose con calma e serenità; usa fermezza, perseveranza e psicologia. Se i media non sono in grado di dare certe informazioni, cerchiamo di farlo noi, non credi?

daccordissimo su tutto tranne una:

posso essere io a decidere che "cosa" x non dire altro, fare???????? si ho no???????? xche mi devi obbligare a non poter decidere io per un mio comportamento è devi essere tu a decidere per me.
nota bene una cosa nel frattempo che tu gli dici all'altro che sei sieropositivo e questa persona "da ignorante" non sa che tu sei viremia zero gli viene un infarto ho no??????????????????
Pipotto, te quando consci uno o una per una serata di piacere, le vai a dire che hai avuto il morbillo? o che hai avuto la varicella? o che hai avuto la mononucleosi 20 anni fa? o che ti hanno operato di emorroidi? (sto facendo degli esempi di malattie; logicamente non le sto attribuendo a te). Non credo proprio. E perché dovresti dire di essere hiv+, visto che sei undetectable?



pipotto
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Re: HIV e conoscenze

Messaggio da pipotto » venerdì 22 febbraio 2019, 12:06

bambol8 ha scritto:
giovedì 21 febbraio 2019, 22:49
pipotto ha scritto:
giovedì 21 febbraio 2019, 17:56
Hurricane te sei un hiv+ di serie A e non hai nulla a che fare con quelli di serie B o C. Hai fatto benissimo a non dirglielo; sei in viremia 0 e non hai infettato nessuno; puoi stare a testa alta sia moralmente che legalmente parlando. Se vedi che le cose tra di voi proseguono oltre alla one-night-stand, fagli capire le note cose con calma e serenità; usa fermezza, perseveranza e psicologia. Se i media non sono in grado di dare certe informazioni, cerchiamo di farlo noi, non credi?

daccordissimo su tutto tranne una:

posso essere io a decidere che "cosa" x non dire altro, fare???????? si ho no???????? xche mi devi obbligare a non poter decidere io per un mio comportamento è devi essere tu a decidere per me.
nota bene una cosa nel frattempo che tu gli dici all'altro che sei sieropositivo e questa persona "da ignorante" non sa che tu sei viremia zero gli viene un infarto ho no??????????????????
Pipotto, te quando consci uno o una per una serata di piacere, le vai a dire che hai avuto il morbillo? o che hai avuto la varicella? o che hai avuto la mononucleosi 20 anni fa? o che ti hanno operato di emorroidi? (sto facendo degli esempi di malattie; logicamente non le sto attribuendo a te). Non credo proprio. E perché dovresti dire di essere hiv+, visto che sei undetectable?
no se è per una notte "visto che sei undetectable" se invece come si evince dal primo post si vorrebbe qualcosa in + allora assolutamente si xche l'altro quando saprà che tu sei positivo x "mezzora/1 ora/1 gg/1 mese" ho quel che vuoi gli viene un accidente e non è giusto far stare male una persona che è innocente sei solo tu il colpevole



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