Ancora niente terapia

[MCMLXX]

Ciao ragazzi, probabilmente viene consigliata subito nonostante il quadro immunovirologico sia ottimo per raggiungere un valore di viremia irrilevabile e non far correre agli altri il rischio di infezione. Dando la terapia a noi preservano la salute anche dei nostri partners sessuali. O no?

[RebelHaart]

Chi è in terapia sopra >1 rapporto cd4/cd8?

io ho 1,09, dalla prima misurazione, prima di fare qualsiasi cura, con le analisi del 6 novembre 2015 (scoperto sieropositività il 4 Novembre).


iniziato la cura il 19 Novembre e rifatto le analisi ma solo della viremia che da 4900 era andata a 290
avró le analisi complete il 25 Novembre, poi ti faró sapere.


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[Fiore79]

Ciao ragazzi, probabilmente viene consigliata subito nonostante il quadro immunovirologico sia ottimo per raggiungere un valore di viremia irrilevabile e non far correre agli altri il rischio di infezione. Dando la terapia a noi preservano la salute anche dei nostri partners sessuali. O no?

La mia dottoressa sa che io per più di un anno ho avuto rapporti a rischio con il mio uomo ed è cmq risultato negativo, lei si basa di più sulla viremia, prima era 100 ora è irilevabile, (soglia sotto 30 copie) per questo non mi da la terapia.

[Fiore79]

Chi è in terapia sopra >1 rapporto cd4/cd8?

io ho 1,09, dalla prima misurazione, prima di fare qualsiasi cura, con le analisi del 6 novembre 2015 (scoperto sieropositività il 4 Novembre).


iniziato la cura il 19 Novembre e rifatto le analisi ma solo della viremia che da 4900 era andata a 290
avró le analisi complete il 25 Novembre, poi ti faró sapere.


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Sai tu eri apenna infetto e quindi avevi ancora valori alti, io sono più di due anni, l'ultimo test negativo risale 2013, poi con attuale ragazzo sto da un anno e mezzo, ma lui è negativo

[doctorsmile]

scusatemi, un conto è iniziare la terapia con 4-5000 di carica, un altro è iniziare con viremia irrilevabile, è ovvio che il medico non vede né il rischio di trasmissione, né possibili stati infiammatori gravi provocati dal virus, inoltre Fiore potrebbe essere una vera elite controller, cioè di quelle che mantengono il controllo della viremia naturalmente per tempo indeterminato , perché questa fretta? come fa il medico a stabilire se fa parte di questa "elite" se inizia subito la terapia? le linee guida sono il frutto di un lavoro intenso, competente e basato su studi più che dimostrabili, tuttavia non sono la bibbia e il medico deve mantenere la sua discrezionalità se è opportuno o meno iniziare, la sua figura è fondamentale e non può ridursi alla semplice applicazione di protocolli, c è il paziente! e noi pazienti siamo diversi come le impronte digitali.
Forse esagero ad avere cosi' fiducia, ma siamo o non siamo il primo paese al mondo dove si muore meno di aids e con la percentuale più alta di raggiungimento della non rilevabilità della carica virale nei soggetti in terapia? non cambierei struttura, avrei pazienza.

[rospino]

è ovvio che il medico non vede né il rischio di trasmissione né possibili stati infiammatori gravi provocati dal virus, inoltre Fiore potrebbe essere una vera elite controller, cioè di quelle che mantengono il controllo della viremia naturalmente per tempo indeterminato , perché questa fretta? come fa il medico a stabilire se fa parte di questa "elite" se inizia subito la terapia?

Non è così e forse non conosci la storia di Fiore (una parte della sua storia e il motivo per cui chiede la terapia è ben spiegato qui: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=4761 tra cui cito: tentativi di rimanere incinta, partner sieronegativo con episodi potenzialmente a rischio, etc.).
Che una élite controller abbia il rapporto CD4/CD8 al di sotto di 1 è comunque un indice di infiammazione, è inutile negarlo perché il valore dovrebbe essere >1.
I casi come il suo sono già stati studiati e il riferimento per le Linee guida, come ho già scritto altrove, è questa pubblicazione: http://journals.plos.org/plospathogens/ ... at.1003691

Dalle linee guida 2015 è incontestabile affermare che se un paziente, a prescindere dai suoi valori immunologici o virologici, chiede di iniziare la terapia, qualsiasi medico non dovrebbe negarla.

Se poi in questa struttura non vogliono che Fiore inizi la terapia perché la stanno magari sottoponendo a sua insaputa a qualche studio (beh, perché obiettivamente solo in questo modo si potrebbero spiegare i continui rifiuti), è una questione ben diversa...

[Fiore79]

è ovvio che il medico non vede né il rischio di trasmissione né possibili stati infiammatori gravi provocati dal virus, inoltre Fiore potrebbe essere una vera elite controller, cioè di quelle che mantengono il controllo della viremia naturalmente per tempo indeterminato , perché questa fretta? come fa il medico a stabilire se fa parte di questa "elite" se inizia subito la terapia?

Non è così e forse non conosci la storia di Fiore (una parte della sua storia e il motivo per cui chiede la terapia è ben spiegato qui: http://hivforum.info/forum/viewtopic.php?f=2&t=4761 tra cui cito: tentativi di rimanere incinta, partner sieronegativo con episodi potenzialmente a rischio, etc.).
Che una élite controller abbia il rapporto CD4/CD8 al di sotto di 1 è comunque un indice di infiammazione, è inutile negarlo perché il valore dovrebbe essere >1.
I casi come il suo sono già stati studiati e il riferimento per le Linee guida, come ho già scritto altrove, è questa pubblicazione: http://journals.plos.org/plospathogens/ ... at.1003691

Dalle linee guida 2015 è incontestabile affermare che se un paziente, a prescindere dai suoi valori immunologici o virologici, chiede di iniziare la terapia, qualsiasi medico non dovrebbe negarla.

Se poi in questa struttura non vogliono che Fiore inizi la terapia perché la stanno magari sottoponendo a sua insaputa a qualche studio (beh, perché obiettivamente solo in questo modo si potrebbero spiegare i continui rifiuti), è una questione ben diversa...

Grazie Rospino, io cmq insisto, vediamo il prossimo prelievo, se continuano così, cambio struttura, grazie cmq ragazzi dei consigli.

[vito83]

Capisco tutte le tue motivazioni ma perchè non aspettare magari le prossime analisi e vedere i valori se si assestano su questi range e poi valutare se insistere o meno per entrare in terapia? Non è che prendere due pillole sia diverso questo è vero (come hai scritto tu in un altro post) ma non prenderle e gestire la situazione bene come fai tu è meglio. Un abbraccio

[rosso80]

A moment... Da quel che ho capito Fiore vuole avere un bambino. Allora per me la questione è diversa. Fossi in lei PRETENDEREI la terapia.
Io farei di TUTTO affinché mio figlio nasca sano!


Rocco80
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Don't give up!

[Fiore79]

Rocco se rimango incinta la terapia è obbligatoria per protezione del figlio, ma le ultime due mesi di gravidanza farò la terapia, quindi a questo punto aspetto di rimanere incinta, stiamo parlando e vedremo (non è facile inietarmela dentro)