valentino e le statistiche

La condizione di sieropositività, la malattia da HIV e relativi problemi, di salute e no.
Blast
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Blast » venerdì 29 aprile 2016, 20:27

Se non ti si drizza puoi sempre passare al kivexa :lol:


CIAO GIOIE

skydrake
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da skydrake » venerdì 29 aprile 2016, 20:30

Blast ha scritto:Se non ti si drizza puoi sempre passare al kivexa :lol:
Perché?
Sai che sono un HLA-B5701 e quindi se lo prendo rischio di crepare?

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Blast
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Blast » venerdì 29 aprile 2016, 20:31

cialis?


CIAO GIOIE

skydrake
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da skydrake » venerdì 29 aprile 2016, 20:34

Non serve,
basta un minimo di mascolinità.
I collant femminili proprio no....

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Blast
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Blast » venerdì 29 aprile 2016, 20:46

Senti daddy tiralo fuori e zitto che poi ce penso io


CIAO GIOIE

Datex
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Datex » sabato 30 aprile 2016, 0:13

personalmente questa storia di valentino non mi ha convinto per una serie di ragioni. la principale è l'esteso arco di tempo e l'alto numero di persone infette. qualcuno intanto dovrebbe spiegare come fanno a determinare con assoluta certezza che la fonte di contagio sia sempre stato lui. è vero, esiste l'analisi filogenetica del virus. peccato che non dice chi passa cosa e in quale ordine cronologico. potrebbe essere che valentino abbia preso un ceppo diverso da una ragazza e che ora geneticamente hanno lo stesso virus, con la differenza che non è stato lui a passarlo. sarebbe interessante sapere se hanno veramente analizzato geneticamente il virus di tutte le donne coinvolte e in che modo. tra l'altro spiegatemi come si fa ad analizzare l'evoluzione genetica del virus su un arco di tempo pari a 10 anni? qualcuno ha detto che è dal 2006 che ha rapporti.

questo caso è stato amplificato e deformato in modo scandaloso dalla stampa e dai media in generale che non hanno la minima conoscenza scientifica sull'argomento, per non parlare dei giudici. a me sembra che questo valentino non sia altro che il capro espiatorio di una strana coincidenza di eventi di cui sfortunatamente fa parte e dove nessuno saprà mai con assoluta certezza come è iniziato tutto. questo perchè il tempo passato è troppo e le probabilità che sia stato solo lui a diffondere il virus alquanto basse e improbabili. una storia classica da cronaca nera con tante ombre e poche certezze.



Datex
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Datex » sabato 30 aprile 2016, 0:31

cito 2 fonti in cui si discute tra l'altro delle sfide nell' identificare esattamente e con precisione un' impronta genetica del virus. un'analisi soggetta ad errori e imprecisioni e non in grado di identificare con esattezza la fonte del contagio.

http://www.aidsbeacon.com/news/2011/02/ ... nsmission/

http://journals.plos.org/ploscompbiol/a ... bi.1003397



Dora
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da Dora » sabato 30 aprile 2016, 7:08

Datex ha scritto:cito 2 fonti in cui si discute tra l'altro delle sfide nell' identificare esattamente e con precisione un' impronta genetica del virus. un'analisi soggetta ad errori e imprecisioni e non in grado di identificare con esattezza la fonte del contagio.

http://www.aidsbeacon.com/news/2011/02/ ... nsmission/

http://journals.plos.org/ploscompbiol/a ... bi.1003397
Proprio per la difficoltà di stabilire la direzione della trasmissione, nei processi penali in cui si deve accertare la fonte primaria dell'infezione le analisi filogenetiche non possono essere utilizzate come unico elemento di prova, ma devono essere accompagnate da altre evidenze epidemiologiche e anamnestiche.

Questo breve articolo su una vecchia newsletter di Anlaids spiega la cosa in modo molto semplice: È possibile accertare la trasmissione dell’HIV da un individuo all’altro?

A dicembre si era detto che è il laboratorio della Capobianchi allo Spallanzani a fare le analisi. Credo che questo, indipendentemente dal modo in cui questa storia è stata trattata dalla stampa, sia un segno della serietà con cui vengono fatte le indagini.



rosso80
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valentino e le statistiche

Messaggio da rosso80 » sabato 30 aprile 2016, 9:33

Si vabbè ma ste ragazze facevano pure sesso a tre? Senza profilattico? E si meravigliano dell'HIV?
Ma dove campano? Sulla luna?
Io quando mi sono infettato mi son fatto un esame di coscienza. Mi sono reso conto per per un periodo - seppur breve - sono stato un irresponsabile e mi sono assunto la responsabilità completa di quanto accaduto.
Nessuno mi ha violentano. E nessuno ha violentato ste ragazze.
Ma ovviamente scaricare la responsabilità solo su chi è sieropositivo è molto più comodo e liberatorio.
Valentino avrà le sue colpe, ma da quell'articolo si evince che ste tipe non erano sto stinco di sante.


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vasoverde
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Re: valentino e le statistiche

Messaggio da vasoverde » sabato 30 aprile 2016, 10:57

Il fatto è che cmq questi articoli vengono trattati male con carenza di informazione... il fatto se fosse o meno in terapia sarebbe determinante per capire di più... in 10 anni effettivamente il lasso temporale è molto lungo..... si è accorta solo la 33esima che era stata contagiata?



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