Qualche informazione

[Teresita]

Ciao Sky, ci hai preso credo, almeno sul truvada. Io so che ha 3 pillole da prendere insieme, ma oltre al truvada non ho altri nomi, ma credo che tu ci abbia preso. Per la questione familiari, non ti dico... loro sono molto consapevoli della situazione e stanno battagliando per farlo curare, ma lui hai visto come la prende? Così, come ti racconto... in più non si sente ancora bene, perché si sente debole, ha diarrea e insomma non è al 100%. Io penso spesso ai genitori che sono disperati, non riescono ad imporsi e soffrono anche perché lui vuole vivere per fatti suoi (a spese dei genitori) e li tiene a distanza, nel senso che vuole stare solo... eppure quei genitori gli sono vicini pur quando sanno che il figlio continua a fare di testa sua e non vuole ascoltare, anzi lo sostengono sempre. Io mi sarei aspettata un "ok, ho sbagliato, ma ora rimedio" ma non un "ok, mi sento un pelo meglio, me ne torno alla mia vita". Per lo psicologo, si era cercato di farlo aiutare tramite una struttura ospedaliera che lo tine in cura, ma lui non vuole andare all'ospedale. Molti mi dicono "ma che te ne importa, lascialo fare", si io lo lascio fare (non potrei fare niente tra l'altro), ma il mio pensiero va spesso lì. Forse io non posso capire la sua voglia di uscire, visto che non ho mai avuto una grande attitudine alle nottate fuori e alle discoteche, questo sicuramente... per me restare a casa di sabato non è affatto un problema, quindi siamo molto diversi, peró sulla salute non c'è abitudine che tenga (direi). Ok, anche oggi ho parlato abbastanza di questa storia, che poi quando vengo fuori col mio punto di vista mi sento in colpa, perché credo che sia difficile immedesimarsi nel suo stato mentale. Grazie, Skydrake, come sempre, aggiorneró e spero di avere buone notizie. Buona notte.

[skydrake]

Molte di queste pillole sono con due antiretrovirali in contemporanea (come il Truvada). La terza pillola é un antibiotico, tipo il Bactrim.
Ha bisogno di tempo per metabolizzare la sua nuova situazione. Lo farà nella maniera peggiore: facendo avanti e indietro con l'ospedale.
Mi dispiace per i suoi genitori, ma se lui non collabora, c'é poco da fare.

Temo che questa faccenda sia troppo grossa per te.

[Teresita]

Ciao skydrake, scrivo di nuovo con poche novità, perché mi pare di farmi i fatti di questo amico, a cui ho capito non importare molto di tutta la situazione, perché ha fatto tutta la notte di halloween in giro fino al mattino, e aveva preso le pillole che gli creavano problemi gastrici così avrebbe deciso di non prenderle, e in questa scelta chiede l'appoggio di chi gli sta vicino, che invece di spronarlo a prenderle pensa che ha bisogno di tempo. Non so che dire, anche perché questo atteggiamento non me lo sarei aspettato soprattutto da chi non lo sprona nell'essere risoluto a curarsi. Purtroppo qui ti riporto cose su cui nè tu nè io abbiamo possibilità di intervenire, sono scelte troppo personali. Certo che peró pensare che i genitori immaginano che abbia preso l'hiv con un bacio, non so se rende l'idea! Vorrei dirti altre cose, ma dovrei scriverti in privato, e a parte lo sfogo, purtroppo abbiamo ben poco da farci. Sai come si dice "homo faber fortunae sui". Io a causa di questa storia sono diventata ancora più angosciata di quanto non lo fossi già in questo periodo. Forse hai ragione, la cosa è più grossa di me e mi dispiaccio solo che mi innervosisco, vorrei essere più indifferente, ma non ci riesco. Ciao!

[skydrake]

perché ha fatto tutta la notte di halloween in giro fino al mattino, e aveva preso le pillole che gli creavano problemi gastrici così avrebbe deciso di non prenderle

...facendo L'UNICA cosa che non poteva permettersi di fare.

Sai perché ha così forti diarree? Perché già al reparto di malattie infettive lo hanno inquadrato e gli hanno prescritto un antiretrovirale molto aggressivo, come il Kaletra, con "un'alta barriera genetica" quindi più robusto ai salti delle assunzioni(e più indicato quando si hanno alte cariche virali). Con quelli con meno effetti collaterali occorre essere più regolari. Ma questo é capace di bruciarsi anche il Kaletra e, con esso, il Truvada (che di antiretrovirali ne contiene due).
Ha appena iniziato e giá salta! Salta oggi, salta domani e svilupperà resistenze.
Poteva scegliersi un suicidio più veloce?

Mi dispiace sopratutto per i genitori.