Buongiorno Ghebby. Innanzitutto voglio esprimerti il mio dispiacere per quello che ti è successo. Se beccarsi l'HIV non è mai bello, beccarselo nel modo in cui te lo sei beccato tu mi sembra particolarmente brutto... Ci chiedi un'opinione, un altro punto di vista... Certo nessuno può dirti cosa devi fare, ed è vero che all'amore non si comanda, però certo anche l'amore richiede un po' di ragione, almeno quella necessaria a capire che cos'è che è chi si ama, e da questo punto di vista mi è impossibile non pensare che la persona che ami sia un mostro: credo proprio che oggettivamente lo sia. Tu stesso sei ben consapevole della natura criminalmente irresponsabile del suo comportamento: pur di difendere il suo 'diritto' a nasconderti (a nascondere a te! Alla persona che dice di amare!) il suo stato di persona con HIV ti ha esposto al rischio di infettarti a tua volta, infezione che ahimè poi è avvenuta. Non riesco poi a non pensare al fatto che se fosse stato per lui tu avresti potuto tranquillamente scoprire la tua infezione una volta che ti fossi ritrovato in AIDS conclamato... Non voglio far speculazioni psicologiche, ma mi sembra ovvio che questa persona è organizzata sulla base della difesa di sé prima di tutto e nonostante tutto ed anche contro tutto, e non mi sembra difficile che pur di continuare a difendersi possa aggiungere menzogna a menzogna (la carica virale supposta irrilevabile ecc). Come potrai aver immaginato, per me sarebbe semplicemente impossibile poter continuare a aver fiducia in una persona del genere, ma magari tu invece ne sei capace, e poi se continui ad amarlo non puoi evidentemente nemmeno comandarti di non amarlo più... Puoi però, e anzi devi, comandarti di vedere le cose come stanno, vedere la persona che ami per quello che ha dimostrato di essere: oggettivamente, un mostro.
Ghebby ha scritto:Buonasera a tutti...
Ho bisogno di altri punti di vista rispetto al mio... Mi scuso se sarò prolisso ma voglio che capiate bene la storia.
Io sono (nome di fantasia) Luca ed ho scoperto la mia sieropositività circa un anno fa.
Sono sempre stato molto attento ai rapporti sessuali e cercavo di proteggermi al meglio, controlli ogni sei mesi ecc. Quando ho scoperto di avere contratto (1 anno fa) il virus devo dire di essermi stupito abbastanza ma va beh continuiamo con la storia e capirete...
Alcuni avranno già letto dei miei post ma alla luce dei fatti di oggi ho capito molte cose.
Tutto parte un anno e 6 mesi fa, Quando in discoteca incontrai il mio attuale ragazzo (nome di fantasia) Nicola.
Per entrambi è stato un colpo di fulmine. Amore a prima vista, occhi a cuoricino, la storia che ho sempre cercato finalmente la potevo vivere...
All epoca ero negativo... Tutto procede a gonfie vele nonostante differenza di età (io 22 lui 35) e qualche piccola lite. Si inizia a fare progetti sul lungo termine e poco dopo si comincia a fare sesso senza preservativo.
Passano sei mesi perfetti... Un giorno mi sveglio e decido di fare gli esami del sangue perché mi sentivo fiacco è già che c ero anche esame MTS. Risultato positivo ad Hiv.. Non mi sono mai spiegato come ho fatto a contrarre il virus fino ad oggi. fortunatamente avevo una persona al mio fianco su cui contare e che mi sosteneva e mi dava carica.
Affrontiamo assieme questa difficoltà... Mando lui a fare esami del sangue e risulta negativo almeno da quanto mi ha detto.
Passano i mesi il rapporto si rafforza...
Fino a questa mattina, che rientro a casa nostra (ero in montagna).
Sono entrato in bagno e vedo i suoi pantaloni per terra.
Li raccolgo, li piego ed esce il portafoglio... Non so come mai ho deciso di guardare cosa ci fosse nell suo interno.
Nella tasca laterale del portafoglio ho visto il foglio di esenzione rosa, lo apro e vedo codice 020. Lo sveglio in lacrime e gli parlo. Lui nega nega finché gli dico di smetterla di prendermi in giro.
Dalla discussione esce che:
Lui ha Hiv dal 2011, ma con carica virale nulla, non si è mai siero convertito. Irresponsabilmente facevamo sesso senza preservativo (lo so sono stato ingenuo... Molto).
Da qui ho scoperto dove ho contratto Hiv.
Me L ha passato il mio ragazzo mentendomi per 1 anno e 6 mesi. Quando mi confortava lui sapeva...
Lui è stato molto irrispettoso e stupido nei mie confronti. Ha ammesso di avere fatto una stronzata pensava di non potermi infettare. Non so cosa fare. Lo amo, ed lui dice di amarmi.
Da sieropositivo posso capire cosa ha provato quando ha contratto il virus e la difficoltà di dire una condizione simile ad una persona che ami sin da subito con la paura di rimanere solo e vederla scappare.
Io da sieropositivo dico tanto ormai Hiv c'è L ho e non ci posso fare nulla, è inutile piangere sul latte versato. Sono anche io stato molto idiota a fidarmi.
Ma rovino un amore, una vita assieme ? Voi cosa fareste?
Perdonare o non perdonare? L amore può sorpassare una bugia simile?
Grazie
Un ragazzo deluso ma innamorato.