rospino ha scritto:No, in realtà non c'è ancora un modo efficace per stanarlo. Esistono strategie, non terapie. Lo "stadio di controllo della malattia", come tu scrivi, è poi un concetto molto difficile da definire: il primo step in tal senso, ossia l'obiettivo di rendere il virus irrilevabile con un cocktail di farmaci è stato raggiunto già venti anni fa, ma esiste ancora molto altro da fare (ciò non significa che in questi venti anni non siano stati fatti progressi sotto altri punti di vista, per carità). Passare dalla teoria alla pratica, per quanto riguarda l'HIV, è davvero complicato e io credo che sia azzardato fare ipotesi su tempi o possibili progressi che possano portare a cambi di passo radicali.Hope! ha scritto:Diciamo che la cigliegina è introvabile per ora... non è una cigliegina qualunque, è particolare. La cosa buona è che sembra che abbiano stanato il nemico, dove colpisce e come agisce e abbiamo raggiunto lo stadio del controllo della malattia.Blast ha scritto:Beh, io non la farei così semplice, le problematiche sono tante
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Non hanno la minima idea di come scovare le cellule con hiv integrato. ZERO assoluto.
Sono 30 anni che studiano le cellule infette con virus dormiente.. SULLA SUPERFICE CELLA CELLULA NON ESISTE NULLA.. MA NULLA.. CHE POSSA ESSERE RICONDUCIBILE AL VIRUS INTEGRATO ALL'INTERNO.
Dunque scordiamoci una cura con metodiche decenti.
Un solo caso di cura ( colpo di culo direi ).. dopo devastanti chemioterapie e radioterapie e trapianto midollare spiega meglio di molte parole che una cura "normale" per l'infezione da hiv non ci sarà nei prossimo decenni.
Non illudetevi....e lasciate ogni speranza..