Viene difficile anche a me crederlo. E non hai idea di come mi sia distrutto il cervello a capire come. Fatto sta che:disperato hiv+ ha scritto:Mi viene davvero difficile crederci,ma non ho sicuramente la certezza!però penso ai rapporti che io ho avuto quando ancora non sapevo di essere sieropositivo e ho avuto rapporti orali non protetti e anche con carica virale,fortunatamente nessun infetto,quindi penso,perché dovrei infettare ora con una carica virale azzerata? Ti dirò un mio conoscente hiv+ é fidanzato con un sieronegativo e hanno rapporti anali non protetti! Il ragazzo ogni tanto fa il test e fortunatamente nessun contagio,quindi dico perché dovrebbe avvenire col precum? Io solitamente leggo che i rapporti a rischio sono quelli in cui vieni a contatto con lo sperma e non citano mai il precum,tanto é vero che pare abbia una carica virale non sufficiente a trsmettere il virus,cosí come la saliva. Poi che ci sono pareri discordanti anche su i medici questo é vero.Keanu ha scritto:Ciao disperatohiv+. Io sono stato infettato con il precum (e lo affermo al 100%, dato che per me i rapporti anali senza preservativo non esistevano, né tanto meno prendevo in bocca o bevevo sperma), chi dice che il rapporto orale senza eiaculazione in bocca sia "abbastanza" sicuro, è un grandissimo bugiardo! Io penso che la maggior parte delle infezioni tra omosessuali avvenga per questo motivo, dato che per il rapporto anale vedo che si usa diffusamente il preservativo. Poi se assumi regolarmente la terapia e la carica virale è irrilevabile, allora sì che il rischio di contagio è "quasi" nullo nel rapporto orale (e mi pare il tuo caso).disperato hiv+ ha scritto:Salve ragazzi! vi scrivo per esporvi la mia ultima esperienza che mi sta facendo dannare ;( 10 gg fa circa ho conosciuto un ragazzo sieronegativo,ovviamente nn gli ho detto subito di me, anche perchè non avevo previsto che sarebbe potuto nascere un sentimento più profondo da parte di entrambi. Ieri sera ho trovato il coraggio di esporgli la mia condizione, il mio stato sierologico, non ha reagito tanto bene, si è sentito male al sentire la notizia della mia sieropositività. Premetto che abbiamo sempre avuto rapporti protetti anali a differenza del sesso orale ma ovviamente senza eiaculazione, mi taglierei l'uccello prima di fare del male a un' altra persona. Ora la sua paura è quello d aver contratto il virus per via del "precum" il liquido preseminale, gli ho spiegato che non correva rischio che sono in terapia con a carica virale azzerata ecc... ma niente sta davvero male. Poteva reagire peggio , invece lui sta male anche per la mia condizione,stavamo vivendo dei bei momenti assieme e ora tutto questo va a distruggersi. cosa mi dite in merito? vorrei sapere qualche vostro parere. io nn so più come gestire i miei rapporti, nn è facile dire subito che sono sieropositivo, anche perchè non so mai chi mi trovo davanti. l'unica cosa che faccio è usare il cervello. spero di non aver messo a rischio la sua vita veramente, on potrei reggerlo ;( scusate per le me paranoie e se vi scasso le palle.Ora lui andrà a fare il test.grazie per l'attezione.
http://www.diregiovani.it/ascolta/25641 ... rio-sesso/
http://www.medicitalia.it/consulti/arch ... o_hiv.html
- a giugno ho avuto un rapporto protetto con preservativo integro, chiuso con il nodo prima di buttarlo nella spazzatura.
- a fine novembre ho avuto il rapporto orale con il tipo che ha bevuto il mio sperma, ma io non ho bevuto il suo. Avrò bevuto sicuramente qualche goccia di precum, secondo me infettiva.
- il 4 gennaio dell'anno seguente, altro rapporto con il preservativo di cui non ho la certezza al 100% che il preservativo sia rimasto integro, io ricordo di sì, fatto sta che dopo due o tre giorni mi sono ammalato(e non ci siamo con il periodo di 30-40 giorni necessario all'incubazione), febbre per 20 giorni che non andava via né con la tachipirina né con gli antibiotici, linfonodi ingrossati e transaminasi elevate (forse per abuso di paracetamolo per far abbassare la febbre). Feci anche un'ecografia al fegato che evidenziò linfonodi ingrossati all'ilo. I medici mi dissero "FORSE" hai avuto una mononucleosi. Dopo poco comparvero i condilomi in faccia (e ho letto che l'80% dei s+ li becca, specie anali).
Tranquillo che i miei rapporti non fossero stati a rischio, perché il sesso orale senza eiaculazione in bocca non lo è, non andai a fare nessun test per hiv. Mi è capitato di avere febbre qualche volta, ma ricondubili ad influenze di 3-4 giorni che andavano via con gli antibiotici. Nulla di riconducibile alla fase acuta da infezione di HIV. Aggiungiamoci che per ben 5 anni non ho avuto rapporti da passivo, ma sempre da attivo(quindi rischi inferiori).Finché in piena estate non iniziai con dissenteria, perdita di peso improvvisa, emorroidi, e febbre due volte in due mesi(agosto e settembre, non mesi invernali). Poi il crollo dei CD4 a 348 ad ottobre per una polmonite. E così ho scoperto la mia sieropositività. All'ultimo controllo i miei CD4 erano 1465, rapporto CD4/CD8 a 0,8. Allora, o la terapia funziona a meraviglia o semplicemente la trasmissione del virus non è di lunga data. Ma allora cosa ebbi anni prima se non un'infezione acuta??
<edit dell'amministrazione>