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Quattro anni dopo: non finirò mai di ringraziare questo forum

Inviato: venerdì 24 dicembre 2021, 14:51
da Mandrake
Sembra davvero ieri, invece sono passati 4 anni da quando il mio corpo iniziava a dare segni strani che io (e purtroppo anche i medici) sottovalutai.
Era la vigilia di Natale 2017 e, per la prima volta, stetti l’intera giornata a letto con una tosse strana e quella febbre a 38 che nei giorni precedenti veniva solo al pomeriggio-sera e invece quel giorno mi accompagnò dal mattino. Tachipirina e via, perché pensavo fosse la classica influenza che prendevo ogni anno. E infatti funzionò per qualche giorno fino al 31 quando passai un’altra intera giornata a letto.
Al primo gennaio mi recai la prima volta in ospedale dove per quella tosse strana mi prescrissero delle gocce, mentre per la febbre la Tachipirina 1000. Funzionò in apparenza, tanto che rientrai al lavoro il 2-3-4 ma dentro di me nasceva un dubbio e cercando i sintomi nelle diagnosi fai da te su internet c’era anche l’hiv. Ma non volevo nemmeno pensarci lontanamente, anche perché c’erano anche dei miei pregiudizi interiori a riguardo associati a a una negazione del mio orientamento sessuale, represso per 30 onni.
Comunque il 5-6-7 gennaio li passai a letto senza mangiare, con febbre sempre più alta che non andava via nemmeno con la Tachipirina. Al 7, di domenica, altro accesso al pronto soccorso dove venne riscontrata una polmonite. Soluzione: antibiotico e a casa. Ma non cambiò nulla, del resto era impossibile visto che non era una polmonite “semplice”, e nonostante il medico di famiglia diceva che serviva tempo per vedere l’effetto, stavo sempre più male fino ad arrivare alla settimana dopo con la febbre che toccò i 41.8 e non stavo più in piedi (non riuscivo ad alzarmi per andare in bagno). La notte tra il 13-14, faticando a respirare, con il febbrone e le labbra diventate viola mia madre chiamò l’ambulanza e mi portarono nuovamente in ospedale (terza volta in due settimane): solite cure per tutta la domenica e al lunedì, poi, ecografia ai polmoni e ricovero d’urgenza in terapia intensiva. E li, prima di essere sedato, avevo capito perché avevo visto la radiografia ed era identica alla foto della pneumocistis carinii che avevo visto Wikipedia.
In rianimazione ci restai per una settimana, e per quasi cinque giorni fui in coma, con il medico che al secondo giorno non lasciò speranze ai miei genitori. Al risveglio, avvenuto al venerdì, ricordo che vidi le flebo di Bactrim (avevo letto in quei giorni su questo forum che il farmaco era per Hiv: stupidamente credevo che la curasse...), e quindi al puzzle ci fu un altro tassello. E forse anche per questo, quando mi dimisero dalla terapia intensiva per passarmi agli infettivi, quando mi dissero che avevo l’hiv “da almeno 10 anni” restai indifferente, e l’unica domanda che feci fu quanto mi restava da vivere. Ottenni una risposta fredda dal primario “nemmeno io so quanto resta a me”, ma quella risposta mi accese la scintilla nel senso buono.
Trasferito in reparto trovai delle persone straordinarie quali infermieri e medici che dopo i questionari di rito (in cui mentii sul mio orientamento, e sono uno di quelli che “inquina” le statistiche) chiesero se autorizzavo loro a dire del virus ai miei familiari: la risposta ovviamente fu un no. E nessuno dei miei familiari ancora oggi sa del virus, e anche del mio orientamento.

Partivo da 58 cd4, ratio di 0.12 e carica 213.000. Quattro anni dopo sono ad oltre 500 cd4, ratio di 0.6, ovviamente irrilevabile. Mi sento in ottima salute, sono tornato a fare sport a livello agonistico, ho cambiato lavoro e sono migliorato. Il primo anno è stato duro a livello di testa, passavo le giornate sul forum a leggere le storie di tutti, dai primi post che scrivevano. Col tempo, come dite sempre, si elabora il lutto e diventa routine. Però l’aiuto che ho avuto da questo forum è stato enorme, considerando che non potevo parlarne con nessuno. Alla fine ho capito che sono una persona come tutti.
E poi che dire, se non che grazie a questo forum di persone speciali ho trovato una persona super speciale, che mi ha fatto superare le mie paure interiori e prendere coscienza, interiormente, che non sono una persona priva di sentimenti come credevo. Insomma, per la prima volta mi importa davvero di qualcuno 😊

Scusate il pippone: buone feste a tutti e ancora grazie

Re: Quattro anni dopo: non finirò mai di ringraziare questo forum

Inviato: domenica 26 dicembre 2021, 20:34
da DaitarnIII
Anche io devo ringraziare questo forum (e quello della Lila).

Primo perchè è uno spazio dove posso discutere del mio stato, cosa che posso fare solo con i medici e solo un'altra persona. E questo fatto é liberatorio.

Secondo perchè dopo averlo seguito per 10 anni da sieronegativo, (ma in verità da molto di più, credo dalla fine degli anni '90, con un altro nome), ha reso l'HIV una patologia/virus 'normale', gli ha tolto quell'alone viola che i media gli avevano messo nei '90. E quindi, quando è arrivato il fatidico momento, ho preso la notizia 'abbastanza bene', credo proprio grazie a me, ossia per quello che sono, ma forse soprattutto grazie al forum, grazie agli utenti ed ai moderatori. Grazie anche da parte mia.