Sono in terapia da 4 anni e probabilmente sono stato positivo senza che me ne accorgessi per almeno un paio d'anni. Le mie analisi non sono mai state soddisfacenti, tant'è che il medico mi rimproverava di non seguire i suoi comandi sull'assunzione della compressa.
Al contrario, sono sempre stato attento: non ho mai saltato un giorno ed ho sempre rispettato gli orari.
Le analisi fatte a marzo 2021 avevano quasi convinto il medico a cambiare terapia, perché dopo più di 3 anni ero finalmente undetectable. Non convinto mi rimanda a settembre e quando visiona le analisi ero tornato rilevabile! Un flop! Mille rimproveri, perché secondo lui non seguo la terapia nella maniera giusta, ma così non è!
Da settembre sono passato quindi da symtuza a dovato ed ho avuto diversi fastidi, riportati tutti al medico. Tra questi: rash cutanei, linfonodi di nuovo gonfi, per un periodo di nuovo sudorazione notturna che non mi capitava da tempo e meno erezioni spontanee.
Per erezioni spontanee intendo quelle che si hanno se si vede qualcuno di interessante(non erezione piena, ma mezzo barzotto si) erezione mattutina assente. Questi fastidi però non li ho nei rapporti sessuali.
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Inoltre, mercoledì mattina ho appuntamento con un altro medico in un'altra asl. Il vecchio medico a causa dell'emergenza sanitaria non è più disponibile come prima