
preoccupato per rapporto CD3/CD4
-
- Messaggi: 594
- Iscritto il: martedì 18 settembre 2012, 22:32
preoccupato per rapporto CD3/CD4
oggi ho chiesto al mio infettivologo quale era il rapporto CD3/CD4 e la percentuale , il primo è di 0,3 e la seconda del 16% , in un valore assoluto di CD4 di 489. francamente sono preoccupato per il rapporto e la percentuale, so che servono a capire con quale velocità si va verso la forma conclamata. ho iniziato la terapia ISENTRESS E TRUVADA, da poche settimane e spero funzioni, ma a voi risulta che rapporto e % indicano questa possibilità? l'infettivologo ha ribadito che indicavano una vecchia infezione, e che i rapportoCD3/CD4 non sarebbe comunque tornato normale al di là dell'efficacia terapeutica.
fatemi sapere, grazie

Re: preoccupato per rapporto CD4/CD8
Credo proprio tu stia parlando del rapporto CD4/CD8. Se è così, ti conviene correggere anche il titolo, altrimenti rischi che chi legge non capisca e passi oltre.doctorsmile ha scritto:oggi ho chiesto al mio infettivologo quale era il rapporto CD3/CD4
Anche qui, per lo stesso motivo appena detto, ti conviene precisare che stai parlando (immagino, almeno) della percentuale dei CD4.e la percentuale
Se ti hanno prima fatto, come penso, un test di resistenza appurando così che il tuo virus è sensibile ai farmaci che ti hanno poi dato, la terapia funzionerà sicuramente.[il rapporto CD4/CD8 e la percentuale dei CD4], il primo è di 0,3 e la seconda del 16% , in un valore assoluto di CD4 di 489. francamente sono preoccupato per il rapporto e la percentuale, so che servono a capire con quale velocità si va verso la forma conclamata. ho iniziato la terapia ISENTRESS E TRUVADA, da poche settimane e spero funzioni
No.ma a voi risulta che rapporto e % indicano questa possibilità?
Non è per niente facile prevedere esattamente come un particolare paziente risponderà a una certa terapia. Quindi, calcolando che la terapia l'hai iniziata da pochissimo e non conosciamo nemmeno i risultati (per quel che possono valere da soli) delle prime analisi post-farmaci, non mi sbilancerei più di tanto. Certo, come ti ha detto il tuo infettivologo, è molto difficile che in un sieropositivo, soprattutto se di non fresca data (come nel tuo caso) e che parte da valori non terribili ma nemmeno molto brillanti, il rapporto CD4/CD8 si normalizzi (se per normalizzarsi intendiamo roba tipo 1,5). Tuttavia, a parte che sono molti i fattori che contribuiscono allo stato di salute complessivo e quindi non è il caso di "fissarsi" troppo su 'sto rapporto, anche un rapporto attorno a 1 è tutt'altro che da buttar via. Ti raccomanderei dunque di essere più calmo, sereno, fiducioso e, possibilmente, anche paziente, perché, almeno in certi casi e sotto certi aspetti, per valutare veramente un recupero bisogna aspettare 2-3 anni di terapia ininterrotta (sì, anni, non mesi!).l'infettivologo ha ribadito che indicavano una vecchia infezione, e che i rapportoCD3/CD4 non sarebbe comunque tornato normale al di là dell'efficacia terapeutica.