quasi un anno fa ho contratto l'hiv. a settembre, superata la fase di contagio iniziale ho iniziato la cura quando i miei cd4 erano intorno ai 500. Il medico mi ha prescritto la terapia costituita da una pillola di TRUVADA a stomaco pieno e 1 pillola di SUSTIVA prima di dormire.
Dopo 8 giorni dall'inizio della terapia ho avuto una forta reazione allergica al farmaco (si pensò al sustiva), mi riempii inizialmente di bolle pruriginose in viso e gradualmente su tutto il corpo. un rush esteso con prurito insopportabile, non c'era antistaminico che mi dava sollievo..il rush durò 15 giorni per poi scomparire. Il medico mi interruppe subito la terapia. Dopo un pò ho rifatto le analisi e risultò che i cd4 erano saliti a 580 per cui abbiamo atteso gennaio 2013 per riprendere eventualmente la terapia.
Ad inizio mese i cd4 erano scesi a 430 per cui ho ripreso la terapia. il medico per evitare nuovamente la reazione allergica ha cambiato del tutto la terapia rispetto alla precedente. La nuova terapia è così costituita: 1cpr kivexa, 2cpr prezista e 1cpr norvir.
Dopo 8 giorni di nuovo il rush...il medico non sapeva o meno se interrompere ma alla fine ha deciso per la sospensione della cura...
due giorni fa ho rifatto gli esami e il medico mi ha detto che effettivamente c'è un valore (non ricordo il nome) che indica che c'è un'allergia in corso...ora mi faceva sapere se posso fare o meno prove allergiche per capire a qualche molecola del farmaco sono allergico.
il medico non si spiega come mai sono risultato allergico a farmaci così diversi fra loro....
a qualcuno è successo? è possibile che il mio corpo rigetti questi farmaci antiretrovirali?.... sono così preoccupato....
