trasmissione sessuale...rischio
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ho sentito dire che la trasmissione per via sessuale non è influenzata solo dalla viremia misurata nel sangue ma anche ,sensatamente , da quella presente nei santuari coinvolti nell'attività sessuale. non essendo di pratica comune l'esame dei liquido spermatico o quantaltro...si deve procedere in modo empirico per vagheggiare le quantità di rischio.cioè valutando se i farmaci assunti siano più o meno capaci di superare la barriera.esiste un elenco di questi farmaci "più capaci"?
Re: trasmissione sessuale...rischio
cioè in funzione della loro capacità di ridurre il numero di copie nel liquido seminale? chissà se sono mai state fatte delle ricerche in tal senso, chissà che imbarazzo per le infermiere del centro prelievi 

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Re: trasmissione sessuale...rischio
certo che son state fatte sciocco, negli studi sull'eradicazione..uffa2 ha scritto:cioè in funzione della loro capacità di ridurre il numero di copie nel liquido seminale? chissà se sono mai state fatte delle ricerche in tal senso, chissà che imbarazzo per le infermiere del centro prelievi
Re: trasmissione sessuale...rischio
davvero? ogni scusa è buona per fare le cosacce! 

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Re: trasmissione sessuale...rischio
mah sinceramente non capisco dove vuoi arrivare con queste battute...uffa2 ha scritto:davvero? ogni scusa è buona per fare le cosacce!
Re: trasmissione sessuale...rischio
Ma Uffa fa il burlone come al solito!!!!!mariolinoa ha scritto:mah sinceramente non capisco dove vuoi arrivare con queste battute...uffa2 ha scritto:davvero? ogni scusa è buona per fare le cosacce!
Tornando in topic, ho provato a fare ricerche al proposito in quanto é una domanda spesso fatta dagli ipocondriaci. Tuttavia, per quanto riguarda il liquido seminale non c'è nulla di comparabile a questo enorme studio, invece riferito al sangue:
http://medicalxpress.com/news/2012-01-v ... ually.html
Per quanto riguarda poi il liquido prespermatico non c'è assolutamente nulla se non congetture.
In ogni caso adesso, dopo lo Swiss Statement, in cui tale condizione é una delle ipotesi necessarie (non sufficienti), per fare sesso non protetto con HIV+, immagino che vi sarà maggiore interesse per quantificare la carica virale nel liquido seminale.
Re: trasmissione sessuale...rischio
allora c'è stata una conferenza all'asa lunedì nella quale la dottoressa Silvia Nozza del san raffale ha presentato i dati riguardanti la situazione attuale sull'eradicazione.all'interno del discorso ha anche detto che alcuni farmaci penetrano di più nei santuari ed altri meno. e questo influisce molto sulle possibilità di trasmissione per via sessuale.e non si riferiva solo al liquido spermatico.ma anche ai tessuti.quindi indipendentemente dalla carica virale nel sangue tra gli antiretrovirali ci sono farmaci che garantiscono maggiormente la non trasmissibiltà per via sessuale. e questo è importante non solo per i partner sieropositivi o sierodiscordanti che scelgono la via naturale e ai quali può essere consigliato di avere rapporti non protetti nei periodi di ovulazione, ma anche per chiunque voglia essere maggiormente consapevole dei rischi che corre o ai quali può esporre gli altri.alcuni farmaci penetrano maggiormente e altri meno.così l'ho capita io e speravo ci fosse una specie di tabella.
Re: trasmissione sessuale...rischio
Una tabella vera e propria non so se esista, ma esistono delle diapositive abbastanza chiare e il tema della penetrazione degli antiretrovirali nei cosiddetti "santuari farmacologici" è stato ampiamente trattato nel forum, in particolare qui:mariolinoa ha scritto:alcuni farmaci penetrano maggiormente e altri meno.così l'ho capita io e speravo ci fosse una specie di tabella.
- - http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... 8686#p8686;
- http://www.hivforum.info/forum/viewtopi ... 8794#p8794;
- [CROI 2012]C. Fletcher: sconfiggere i santuari farmacologici.
- LEGENDA
- TFV = tenofovir; TFC = emtricitabina; ATV = atazanavir; DRV = darunavir; EFV = efavirenz;
- PBMC = cellule mononucleate del sangue periferico (soprattutto CD4); LN = linfonodi; Ileum = tessuto dell'ileo; Rectum = tessuto del retto.


Re: trasmissione sessuale...rischio
Grazie.ero finito anche io in queste diapositive e nel thread ieri sera.nell ascoltare la conferenza ho avuto la sensazione che fosse più semplice dare delle indicazioni su ciascuna terapia.possono essere indicazioni importanti.boh magari i medici hanno a disposizione anche altre informazioni. Se non si cava in ragno da in buco chiederò alla mia nella prox visita ed eventualmente aggiornerò il thread.e se uffa hai solo voglia di fare il mattacchione con me o hai altre intenzioni dillo chiaro o fai quello che puoi fare tranquillamente senza bisogno di cercare pretesti o dare alcuna spiegazione.
Re: trasmissione sessuale...rischio
Allora ... sulla penetrazione degli ARV nel sistema nervoso centrale ci sono le solite tabelle di Letendre, facili da reperire, forse anche qui nel forum (e d'altra parte inutili dal punto di vista del rischio di trasmissione sessuale).mariolinoa ha scritto:Grazie.ero finito anche io in queste diapositive e nel thread ieri sera.nell ascoltare la conferenza ho avuto la sensazione che fosse più semplice dare delle indicazioni su ciascuna terapia.possono essere indicazioni importanti.boh magari i medici hanno a disposizione anche altre informazioni.
Per quanto invece riguarda la penetrazione dei farmaci anti-HIV nel tratto genitale, esiste una review molto dettagliata scritta da Laura Else e colleghi dell'Università di Liverpool e uscita su Antiviral Therapy nel 2011. È open access, ma non facilissima da trovare, quindi l'ho caricata qui:
Pharmacokinetics of antiretroviral drugs in anatomical sanctuary sites: the male and female genital tract
In breve:
- - Le concentrazioni possono variare sia per genere, sia per farmaco, con grande variabilità da un individuo all'altro.
- Le concentrazioni nel plasma seminale sono più alte per gli analoghi nucleosidici e più basse per gli inibitori della proteasi e l'efavirenz.
- L'accumulazione nello sperma di farmaci più nuovi - tipo raltegravir e maraviroc - è moderata.
- Nell'ordine: NNRTI > RALTEGRAVIR > INDIVAVIR/MARAVIROC/NIVIRAPINA > EFAVIRENZ/IP > ENFUVIRTIDE.
- Nel tratto genitale femminile gli analoghi nucleosidici si accumulano un po' meglio, mentre gli IP hanno una penetrazione limitata.
- Gli NNRTI di seconda generazione, il maraviroc e il raltegravir si accumulano nelle secrezioni cervico-vaginali meglio che nel liquido seminale.

**************
Ho una richiesta per chi fosse così fortunato da avere accesso a Current Opinion in HIV/AIDS: cercando l'articolo della Else, ho scoperto che è appena stato pubblicato l'articolo di Fletcher, Stevenson e Schacker sui santuari farmacologici. L'argomento mi interessa molto, quindi sarei felice di poter leggere questo lavoro. Se qualcuno riesce a procurarlo, avrà la mia riconoscenza:
Overcoming pharmacologic sanctuaries