eviplera

[bob]

Sto prendendo eviplera e mi sembra un farmaco tranquillo senza effetti collaterali...........C'è qualcuno che sa a lungo termine come andrà grazie

[friendless]

Proprio l'altro giorno ho letto un 3d in lilachat che parlava di questo nuovo farmaco e gli utenti che hanno partecipato alla discussione dicevano che eviplera è un farmaco di ultima generazione, con il 20% in meno di effetti collaterali. Ho due domande da fare. 1) eviplera fa aumentare la creatinina? 2) io vorrei sapere: sono positivo da 25 anni, ho fegato reni stomaco più danneggiati di un naive di 30 anni, come mai io prendo sustiva e kivexa e loro il farmaco più nuovo? se mi dite che eviplera è meno dannoso di sustiva e kivexa e non è sconsigliato per la cretinina io mercoledì alla visita a costo di farmi arrestare esco dall'ambulatorio con eviplera perché (giuro) appendo il dottore allo stipite della porta! ma cosa sono il figlio della serva? sempre io devo preoccuparmi della spesa sanitaria? per cortesia. datemi una risposta perché mercoledì giuro che lo impicco. Adesso mi sono rotto i coglioni.

[uffa2]

guarda, credo che il tuo medico sia un po' bloccato: eviplera andrebbe prescritto solo ai pazienti naïve... poi sono sicuro che "all'italiana", una scappatoia si trova, ma al momento è così.

[friendless]

Ok, se è solo per i naive non lo chiedo nemmeno anche se poi, leggendo bene in lila, ho scoperto che contiene tenofovir quindi è meglio non prenderlo dal momento che già avevo avuto un innalzamento della creatinina e mi avevano sospeso truvada. Resta il fatto che inspiegabilmente i giovani e naive vengono trattati meglio degli anziani. Su questa cosa bisognerebbe farsi sentire perché abbiamo più bisogno noi vecchi di farmaci leggeri, cosa ci considerano pezze da piedi?

[uffa2]

No, non è una discriminazione negativa, ne abbiamo parlato già in un altro thread.
È che i nuovi farmaci solitamente li danno ai naïve perché, studi registrativi o meno, la prima fase di utilizzo reale è una sorta di continuazione della sperimentazione: insomma i naïve sono una popolazione meno pericolosa.
Un caso particolare sono invece i multi resistenti, allora lì i nuovi farmaci sono una necessità…