HIVforum.info

Questo thread nasce da uno scambio di mex con un utente che studia medicina che ha scritto sul forum della lila,dice lui che i virus NON possono essere eradicati.La mia dottoressa mi disse la stessa cosa 3 mesi fa. Il vaiolo effettivamente non è stato eradicato ma prevenuto.L'epatite c ero convinto che con i nuovi farmaci fosse stata eradicata dai pazienti sottoposti ai nuovissimi medicinali che usciranno nel 2015 ma un altro utente di lila mi ha detto (non so se si riferiva a questi farmaci nuovi ma credo di si) che conosce persone che si sono sottoposte alle sperimentazioni per la nuova terapia dell'epatite c,ed effettivamente blocca la replicazione ma non si eradica il virus.Si rimane infetti quindi...

Io ora,non se uscirà mai la cura eradicante,ce lo auguriamo tutti ma non possiamo dirlo con certezza, soltanto vorrei solo capire se biologicamente è possibile eradicare un virus perchè a detta anche della mia dottoressa no. Tuttavia citerei il paziente di berlino che ha eradicato l'hiv e per ragionamento logico mi verrebbe da dire che è possibile quindi, però brown ha ricevuto un trapianto da parte di una persona con una mutazione rarissima.E' quindi corretto fare il suo esempio per poter dire che l'eradicazione è possibile?

A voi l'arduo giudizio.....

senti, ma secondo te uno mette in vendita un trattamento che costa 80.000€ in sei mesi, solo per "bloccare" la replicazione di un virus?
leggiti i thread sull'HCV: si parla di eradicazione, e non perché ne sia convinto il buon skydrake, ma perché fior di ricercatori hanno usato questa parola nei più importanti congressi mondiali senza affogare nelle pernacchie

alfaa ha scritto:Questo thread nasce da uno scambio di mex con un utente che studia medicina che ha scritto sul forum della lila,dice lui che i virus NON possono essere eradicati.La mia dottoressa mi disse la stessa cosa 3 mesi fa.

Se lo dicono di tutti i virus, dicono una sciocchezza. Pensa solo al virus del raffreddore o a quelli influenzali - tutti questi virus scompaiono dall'organismo, una volta che il sistema immunitario ha debellato l'infezione.

Bisogna poi distinguere fra eradicazione di un virus da una persona ed eradicazione da una popolazione. Un vaccino può arrivare ad eradicare un'infezione, rendendo un virus che ha decimato milioni di persone solo un brutto ricordo. Ma non è detto che quello stesso virus sia eradicabile dalll'organismo che lo ospita.

Per l'HCV, ti ha già risposto Uffa. Aggiungo che "bloccare la replicazione" dell'HCV significa esattamente distruggerlo per le ragioni che ti espongo ora.
Anzitutto, mi rendo conto che è facile confondersi, perché sono questioni concettualmente complesse.
Possono inoltre esserci delle ambiguità nel linguaggio degli epatologi, perché la guarigione da questo virus non viene chiamata in genere "eradicazione", ma "risposta virologica sostenuta". Ma è solo questione di intendersi. D'altra parte, tieni conto che, a differenza dell'HIV, l'HCV non va in latenza, quindi non forma reservoir in cellule quiescenti, che se ne stanno lì buonine a dormire e non possono essere individuate dal sistema immunitario o dai farmaci.
Se dopo 6 mesi dalla fine del trattamento (anche quello standard può andar bene), il virus non è ricomparso, significa che non ce n'è più, quindi è stato eradicato.

un altro utente di lila mi ha detto (non so se si riferiva a questi farmaci nuovi ma credo di si) che conosce persone che si sono sottoposte alle sperimentazioni per la nuova terapia dell'epatite c,ed effettivamente blocca la replicazione ma non si eradica il virus.Si rimane infetti quindi...

Da quanto ti ho detto sopra, vedi tu stesso che quell'utente ha detto una cosa non vera: se si ottiene la "risposta virologica sostenuta", significa che non c'è più virus attivo (cioè virus tout court, visto che l'HCV non va in latenza). Come si fa ad essere infetti e dunque infettivi?!
Pensa che non è (quasi per nulla) infettivo chi è HIV+ e ha viremia irrilevabile nel sangue. Vedi tu se può essere infetto/infettivo uno che ha debellato l'HCV.
Fra l'altro, se la "risposta virologica" non è sostenuta, dopo la sospensione della terapia il rebound della viremia è altissimo e ti ritrovi con milioni di particelle di HCV RNA nel sangue. Non c'è proprio possibilità di equivoco.
Restano gli anticorpi anti-HCV: almeno per qualche anno, forse anche per il resto della vita, si rimane dunque positivi al test anticorpale. Ma gli anticorpi non infettano e la loro presenza non è sufficiente per dire che una persona è infetta.

Io ora,non se uscirà mai la cura eradicante,ce lo auguriamo tutti ma non possiamo dirlo con certezza, soltanto vorrei solo capire se biologicamente è possibile eradicare un virus perchè a detta anche della mia dottoressa no. Tuttavia citerei il paziente di berlino che ha eradicato l'hiv e per ragionamento logico mi verrebbe da dire che è possibile quindi, però brown ha ricevuto un trapianto da parte di una persona con una mutazione rarissima.E' quindi corretto fare il suo esempio per poter dire che l'eradicazione è possibile?

Certo che è corretto! È proprio perché in Timothy Brown ormai da anni non si trova più manco un virione capace di replicarsi che SI SA che l'eradicazione dell'HIV è possibile. E lo è dal punto di vista sia teorico, sia clinico. Che poi dare a una persona un sistema immunitario completamente nuovo e in più tale da non poter essere attaccato dall'HIV sia alla portata di tutti, per adesso no. Ma eradicare l'HIV è possibile ED È STATO FATTO, quindi non si parla più di possibilità teorica.

Il concetto di "eradicazione dell'HIV" ha un'estensione variabile, credo che possa addirittura essere inteso come un concetto-limite (*) (e su questo e sulle diverse definizioni di "cura dell'infezione da HIV" ho iniziato a ragionare in un thread in "Verso una cura": ERADICAZIONE, CURA FUNZIONALE, PTC, ELITE: SOLO DEFINIZIONI?). Ma che l'eradicazione non sia ormai più solo un concetto è proprio uno degli insegnamenti che ci ha dato Timothy Brown.



(*)

• 

per quanto riguarda l'epatite c mi fido di quello che dite voi che seguite tutte le ricerche in lingua originale,forse quell'utente di lila si riferiva ad altre terapie non so...

Per quanto riguarda l'hiv dora quando dici "Bisogna poi distinguere fra eradicazione di un virus da una persona ed eradicazione da una popolazione. Un vaccino può arrivare ad eradicare un'infezione, rendendo un virus che ha decimato milioni di persone solo un brutto ricordo. Ma non è detto che quello stesso virus sia eradicabile dalll'organismo che lo ospita"

è quello che intendevo io:potrebbe essere fatto un vaccino preventivo e cosi nell'arco di un po' d anni l''hiv sparirebbe...ma a noi che l'hiv già ce l'abbiamo, del vaccino preventivo non è che ci importi molto XD

Comunque ora mi sorge una domanda : dirò una cazzata perchè se no sarebbe già stato fatto ma quella rarissima mutazione che evita il contagio da hiv, non potrebbe in qualche modo essere clonata e sviluppare su di essa un farmaco ,un vaccino o qualcosa?Un po' come quello che stanno facendo con gli anticorpi di quella donna africana che non puo prendere hiv grazie ad essi appunto

alfaa ha scritto:dora quando dici "Bisogna poi distinguere fra eradicazione di un virus da una persona ed eradicazione da una popolazione. Un vaccino può arrivare ad eradicare un'infezione, rendendo un virus che ha decimato milioni di persone solo un brutto ricordo. Ma non è detto che quello stesso virus sia eradicabile dalll'organismo che lo ospita"

è quello che intendevo io:potrebbe essere fatto un vaccino preventivo e cosi nell'arco di un po' d anni l''hiv sparirebbe...ma a noi che l'hiv già ce l'abbiamo, del vaccino preventivo non è che ci importi molto XD

Purtroppo un vaccino preventivo a te non servirebbe in modo diretto, ma indiretto sì.
Se ci fosse un vaccino e tu sapessi che le persone insieme a cui fai sesso non possono essere infettate dall'HIV perché il vaccino le protegge, anche tu ne avresti un beneficio, quanto meno in termini di tua tranquillità. Smetteresti di sentirti un potenziale untore, perché sapresti che, anche qualora la tua viremia diventasse rilevabile, non avresti modo di trasmettere l'infezione. Inoltre, credo che anche i tuoi partner si sentirebbero molto più tranquilli. In qualche modo, con un vaccino preventivo buona parte dello stigma che ancora pesa sulle persone con HIV smetterebbe di esistere.

Comunque ora mi sorge una domanda : dirò una cazzata perchè se no sarebbe già stato fatto ma quella rarissima mutazione che evita il contagio da hiv, non potrebbe in qualche modo essere clonata e sviluppare su di essa un farmaco ,un vaccino o qualcosa?Un po' come quello che stanno facendo con gli anticorpi di quella donna africana che non puo prendere hiv grazie ad essi appunto

Un vaccino no, ma una modificazione genetica sulle cellule (sia CD4, sia staminali) di chi l'HIV già ce l'ha in modo da distruggere il gene che codifica per il recettore CCR5 è una cosa che già si sta sperimentando. Vedi per esempio le ricerche di Sangamo e di Calimmune di cui parliamo in "Verso una cura".

anche se mi pare che sangamo o calimmune(non ricordo chi dei 2) non promettono una cosa "definitiva" o comunque cosi mi pareva di aver capito.

scusami alfaa, faccio un ragionamento poco scientifico, ma se il virus presente nell'organismo non viene completamente eradicato ma reso invece completamente inoffensivo, cioè non crea danni all'organismo in cui è ospite, non si replica e non è più infettante, chi se ne frega? vivremo tutta la vita con il virus dentro, o meglio di ciò che ne rimane, come una cicatrice dopo un incidente rimane lì a ricordo perenne!

Doctor probabilmente pure io diró una cosa poco scientifica ma non credo che il virus possa essere reso inoffensivo nel senso che lo tieni ma non lo trasmetti...se sei infetto continui a trasmetterlo...A me solo questo interessa... Non essere piu infettivo e fare paura agli altri... Se poi fosse possibile quello che dici tu , ma magari...Ovvio che avere dentro un virus che non fa danni e non si trasmette non interesserebbe piu a nessuno ma questo non credo sia possibile

Onestamente preferirei vivere una vita senza paura di tumori e <edit automatico> varie , essere uno nella media dei sieronegativi, per il resto mi accontento di usare il preservativo. Avremo una mente più libera senza pensare sempre che potrebbe succedere qualcosa, perché onestamente non penso che troveranno qualche vaccino, almeno per quanto riguarda la nostra vita, forse qualche soluzione per non trasmetterlo per procreare la troveranno(qualche pillola a lei o lui per non infettarla-o)
mi sa che per quanto riguarda noi c'è lo dobbiamo tenere, però come un ospite educato

Io invece sono molto fiducioso sulla haart ed è quello che mi hanno sempre detto i medici ,non mi spaventa questa cosa dal punto di vista della salute.Tu sei nella media dei sieronegativi ...è quello che mi hanno detto piu volte e non credo (conoscendo la spietatezza dei miei dottori) che mi dicano falsità per farmi stare tranquillo.Poi su questi forum(in particolare utenti forum lila)leggerai che non è cosi ecc ecc però a me i fatti dicono altro...assumi regolarmente le pillole(che saranno sempre migliori) e su questo, fossi in te ,starei assolutamente tranquillo....

Il preservativo potrebbe bastare a te ma non agli altri per stare tranquilli,per questo preferirei continuare ad assumere 3 pillole a vita in un fantastico mondo immaginario utopistico in cui l'hiv non fa paura ai tuoi possibili partner e in generale a tutti.
Visto che questo non esiste,spero troveranno prima o poi qualcosa per liberarci di sta m e r d a ....E tutti i progressi che sono stati fatti negli ultimi 3-4 anni sono molto incoraggianti