NUOVO (PURTROPPO) ,DUBBI ,INCERTEZZE VI CHIEDO INFORMAZIONI
Inviato: lunedì 14 aprile 2014, 9:41
Ciao a tutti , e da mesi che leggo tutto quello che avete scritto (quasi tutto, una buon parte) , ma solo oggi sono riuscito ha scrivere.
Sono della lombardia ho circa 30 anni, ho scoperto di essere s+ a novembre 2013 ,dopo circa 6 mesi da(maggio 2013) che ho avuto problemi allo stomaco, non si capiva bene il perchè , infine sono finito dal proctologo che mi consiglio anche lui un test hiv, scoprii il tutto.
Per tutti quei dolori allo stomaco in tutto cio' non si è capito da cosa fossero date, so solo che quando seppi di essere s+ e avuto il primo colloquio con la infettivologa mi trovo' 3 infezioni di batteri che mi portavo dietro appunto da maggio 2013, e stata davvero brava, forse a dire suo erano questo il fatto di quel problema allo stomaco.
avevo visto piu' di un medico ( prima di sapere di essere s+) per questi fastidi di stomaco , lei capi subito antibiotico per 2 settimane e solo gia' in 3 giorni ero tornato in ottima forma.
A parte tutto , e inutile stare qui a dirvi come mi sia sentito di essere infetto dal virus dell' hiv , e stato un grande trauma, ma a distanza di mesi, oggi cerco di vivere serenamente, nonostante a volte i mille pensieri soffocano la mia mente e alcune mie giornate .
Per il resto non mi sento di avere questo virus , se non me l avrebbero detto non me ne sarei mai accorto, sto benone (infezione a parte), non sono in terapia.
Non voglio dilungarmi rischio di essere dispersivo e perdere il motivo per cui vi o scritto.
Vorrei avere un parere da voi , questi sono i miei valori e volevo capire cosa mi dovrei aspettare , se iniziare la terapia, la mia dott. per ora dice meglio aspettare , o rimandarla piu' avanti?
Quali rischi corro non iniziando adesso?
Cosa devo realmente aspettarmi da l'essere s+?
la mia dott. e troppo rassicurante , conosco bene questi atteggiamenti, vorrei solo la verita' per vivere sereno al meglio
Stribild e il farmaco che mi fara' usare , secondo voi pareri?
Dice che EVIPLERA E ATRIPLA devo scartarli per una resistenza V.. e qualcosa non ricordo purtroppo , appena la rivedo mi faro dare il documento delle test delle resistenze.
Poi non ho capito mi dice che EVIPLERA E ATRIPLA in caso non potrei utilizzarla mentre STRIBILD, si.
Ma come
se tutti e 3 i farmaci hanno i primi due principi del TRUVADA , a cosa sarei resistente scusa? come potrei prendere STRIBILD se contiene quasi gli stessi principi ,essenzialmente ?
Non capisco...
Comunque ecco i miei esami :
11/11/2013:
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 634
T4 CD4+ 36,25%
T8 NUMERO ASSOLUTO 788
RAPPORTO T4/T8 0.80
CARICA VIRALE 40,244
01/01/2014
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 845
T4 CD4+ 39,14%
T8 NUMERO ASSOLUTO 851 Percentuale 39,40%
RAPPORTO T4/T8 0.99
CARICA VIRALE 55,063
10/03/2014
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 446
T4 CD4+ 41,8%
T8 NUMERO ASSOLUTO 431 Percentuale 40,32%
RAPPORTO T4/T8 1.04
Carica virale 51,426
( prima di questo prelievo avevo fatto la cura antibiotica per i 3 infezioni batteriche)
04/04/2013
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 916
T4 CD4+ 41,40%
T8 NUMERO ASSOLUTO 899 Percentuale 40,63%
RAPPORTO T4/T8 1.02
CARICA VIRALE 50,187
Questi sono gli esami, gli altri dovro' farli a fine giugno e visita il 15 lugio.
Mi chiedo , essendo estranio da questa malattia, anche se molto informato nel senso ce so cose, ma viverla sulla propria pelle e proprio cosi diverso, mille dubbi, incertezze , paure.
Come vivro' nei prossimi anni?
so degLI effetti collaterali dei farmaci saranno cosi pesanti?
Cosa cambiera' della mia vita?
Cosa dovro' aspettarmi?
Incorrero' a complicazioni? come tumori, o altro? voglio saperlo sinceramente.
Devo iniziare la terapia o no? La dott. mi a detto ce se voglio( anche se lei non me lo consiglia) di iniziarla perchè ci sono altri farmici oltre EVIPLERA E ATRIPLA che potrei prendere ora, e poi passare a STRIBILD quando arrivera' in reparto, non so cosa fare , sono confuso.
Ultima cosa mi ha inserito con mio consenso ad uno studio chiamato STUDIO DI CORTE al quale lei , la mia dott. partecipa, mi chiedo a cosa serva o letto qualcosa, ma non capisco perchè a me, cosi presto infettato da poco?
Per la mia dott. e tutto cosi normale, ma per me e tutto cosi difficile , aiutatemi per favore.
Spero di avere scritto in modo comprensibile, scusate se non e' cosi ma o la testa cosi piena di dubbi e incertezze che a volte fatico a concentrarmi sopratutto su questa cosa che mi riguarda.
grazie a tutti
Sono della lombardia ho circa 30 anni, ho scoperto di essere s+ a novembre 2013 ,dopo circa 6 mesi da(maggio 2013) che ho avuto problemi allo stomaco, non si capiva bene il perchè , infine sono finito dal proctologo che mi consiglio anche lui un test hiv, scoprii il tutto.
Per tutti quei dolori allo stomaco in tutto cio' non si è capito da cosa fossero date, so solo che quando seppi di essere s+ e avuto il primo colloquio con la infettivologa mi trovo' 3 infezioni di batteri che mi portavo dietro appunto da maggio 2013, e stata davvero brava, forse a dire suo erano questo il fatto di quel problema allo stomaco.
avevo visto piu' di un medico ( prima di sapere di essere s+) per questi fastidi di stomaco , lei capi subito antibiotico per 2 settimane e solo gia' in 3 giorni ero tornato in ottima forma.
A parte tutto , e inutile stare qui a dirvi come mi sia sentito di essere infetto dal virus dell' hiv , e stato un grande trauma, ma a distanza di mesi, oggi cerco di vivere serenamente, nonostante a volte i mille pensieri soffocano la mia mente e alcune mie giornate .
Per il resto non mi sento di avere questo virus , se non me l avrebbero detto non me ne sarei mai accorto, sto benone (infezione a parte), non sono in terapia.
Non voglio dilungarmi rischio di essere dispersivo e perdere il motivo per cui vi o scritto.
Vorrei avere un parere da voi , questi sono i miei valori e volevo capire cosa mi dovrei aspettare , se iniziare la terapia, la mia dott. per ora dice meglio aspettare , o rimandarla piu' avanti?
Quali rischi corro non iniziando adesso?
Cosa devo realmente aspettarmi da l'essere s+?
la mia dott. e troppo rassicurante , conosco bene questi atteggiamenti, vorrei solo la verita' per vivere sereno al meglio
Stribild e il farmaco che mi fara' usare , secondo voi pareri?
Dice che EVIPLERA E ATRIPLA devo scartarli per una resistenza V.. e qualcosa non ricordo purtroppo , appena la rivedo mi faro dare il documento delle test delle resistenze.
Poi non ho capito mi dice che EVIPLERA E ATRIPLA in caso non potrei utilizzarla mentre STRIBILD, si.
Ma come

Non capisco...
Comunque ecco i miei esami :
11/11/2013:
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 634
T4 CD4+ 36,25%
T8 NUMERO ASSOLUTO 788
RAPPORTO T4/T8 0.80
CARICA VIRALE 40,244
01/01/2014
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 845
T4 CD4+ 39,14%
T8 NUMERO ASSOLUTO 851 Percentuale 39,40%
RAPPORTO T4/T8 0.99
CARICA VIRALE 55,063
10/03/2014
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 446
T4 CD4+ 41,8%
T8 NUMERO ASSOLUTO 431 Percentuale 40,32%
RAPPORTO T4/T8 1.04
Carica virale 51,426
( prima di questo prelievo avevo fatto la cura antibiotica per i 3 infezioni batteriche)
04/04/2013
T4 CD4+ NUMERO ASSOLUTO 916
T4 CD4+ 41,40%
T8 NUMERO ASSOLUTO 899 Percentuale 40,63%
RAPPORTO T4/T8 1.02
CARICA VIRALE 50,187
Questi sono gli esami, gli altri dovro' farli a fine giugno e visita il 15 lugio.
Mi chiedo , essendo estranio da questa malattia, anche se molto informato nel senso ce so cose, ma viverla sulla propria pelle e proprio cosi diverso, mille dubbi, incertezze , paure.
Come vivro' nei prossimi anni?
so degLI effetti collaterali dei farmaci saranno cosi pesanti?
Cosa cambiera' della mia vita?
Cosa dovro' aspettarmi?
Incorrero' a complicazioni? come tumori, o altro? voglio saperlo sinceramente.
Devo iniziare la terapia o no? La dott. mi a detto ce se voglio( anche se lei non me lo consiglia) di iniziarla perchè ci sono altri farmici oltre EVIPLERA E ATRIPLA che potrei prendere ora, e poi passare a STRIBILD quando arrivera' in reparto, non so cosa fare , sono confuso.
Ultima cosa mi ha inserito con mio consenso ad uno studio chiamato STUDIO DI CORTE al quale lei , la mia dott. partecipa, mi chiedo a cosa serva o letto qualcosa, ma non capisco perchè a me, cosi presto infettato da poco?
Per la mia dott. e tutto cosi normale, ma per me e tutto cosi difficile , aiutatemi per favore.
Spero di avere scritto in modo comprensibile, scusate se non e' cosi ma o la testa cosi piena di dubbi e incertezze che a volte fatico a concentrarmi sopratutto su questa cosa che mi riguarda.
grazie a tutti