Sul Corriere della Sera di oggi ho trovato questo articolo: nelle nuove guide dell'OMS i farmaci antiretrovirali vengono indicati come formula di prevenzione della trasmissione dell'HIV. Secondo voi possono essere davvero efficaci o è solo una trovata per vendere questi farmaci che sappiamo essere costosissimi.
Lasciamo perdere gay o otero .. mi sembra una questione inutile.
http://www.corriere.it/salute/14_luglio ... 32ce.shtml
OMS farmaci antiretrovirali come formula di prevenzione
Re: OMS farmaci antiretrovirali come formula di prevenzione
La seconda.
È un regalo alle case farmaceutiche.
Secondo te, perchè occorre sbancare la sanità pubblica, e alla lunga scassare reni ossa ecc. a tutti i gay fornendo antiretrovirali ma invece non passano gratis i PROFILATTICI?
Piuttosto in Italia si è quasi smesso di fare campagne preventive, non si può nominare la parola profilattico a scuola, ed inoltre costano mediamente almeno 5 volte in più rispetto all'estero. E sono pure più efficaci rispetto la PrEP.
Tra l'altro la quota sieronegativi correttamente aderenti sarebbe infima. Già uno studio di due anni fa (che forse sono in grado di ritrovare), mostrava che, misurando la concentrazione ematica degli antiretrovirali, solo un 80% dei sieropositivi sotto terapia è correttamente aderente, a dispetto di quanto dichiarano ai loro infettivologi. Figuriamoci i sieronegativi.
Anche durante la sperimentazione del Truvada come terapia preventiva è emerso uno che ha sviluppato resistenze.....
Che pensino piuttosto a distribuire finalmente profilattici nelle scuole nelle dicoteche!
PS
Tra l'altro quella notizia è stata manipolata. L'Organizzazione Mondiale della Sanità non ha detto proprio quello riportato dalla stampa generalista:
http://www.poz.com/rssredir/articles/WH ... 5884.shtml
È un regalo alle case farmaceutiche.
Secondo te, perchè occorre sbancare la sanità pubblica, e alla lunga scassare reni ossa ecc. a tutti i gay fornendo antiretrovirali ma invece non passano gratis i PROFILATTICI?
Piuttosto in Italia si è quasi smesso di fare campagne preventive, non si può nominare la parola profilattico a scuola, ed inoltre costano mediamente almeno 5 volte in più rispetto all'estero. E sono pure più efficaci rispetto la PrEP.
Tra l'altro la quota sieronegativi correttamente aderenti sarebbe infima. Già uno studio di due anni fa (che forse sono in grado di ritrovare), mostrava che, misurando la concentrazione ematica degli antiretrovirali, solo un 80% dei sieropositivi sotto terapia è correttamente aderente, a dispetto di quanto dichiarano ai loro infettivologi. Figuriamoci i sieronegativi.
Anche durante la sperimentazione del Truvada come terapia preventiva è emerso uno che ha sviluppato resistenze.....
Che pensino piuttosto a distribuire finalmente profilattici nelle scuole nelle dicoteche!
PS
Tra l'altro quella notizia è stata manipolata. L'Organizzazione Mondiale della Sanità non ha detto proprio quello riportato dalla stampa generalista:
http://www.poz.com/rssredir/articles/WH ... 5884.shtml