HIVforum.info

un mio caro amico seguito periodicamente e con costanza all' Umberto I, da tempo (mesi) lamenta forti emicranie che lo costringono a buio e silenzio. gli fanno delle analisi, delle indagini ma alla fine gli dicono che si tratta di depressione. In giugno va in vacanza all'estero, in un Paese che si dice sia meni avanzato di noi dal punto di vista socio-economico-assistenziale. Ha un infarto. Viene ricoverato e gli scoprono una massa tumorale al polmone (che comprimendo il cuore gli ha causato l'infarto) con estensioni alla colonna dove ha gia procurato corrosione di due vertebre. mi chiedo, senza polemica ma solo per capire: possibile che con gli esami di routine e le visite a cui siamo sottoposti non sia possibile scoprire un po' prima un tumore? questa cosa è devastante...

Certo un po di noncuranza c'è; se qualcuno è costretto per tanti mesi a letto per delle emicranie quanto meno dovrebbe essere indirizzato al centro cefalee che oltretutto all'Umberto I mi dicono funziona molto bene ... forse lì avrebbero potuto tramite ulteriori accertamenti capirne il motivo. Con i controlli di routine per l'hiv puoi anche non scoprire di avere un tumore. In bocca la lupo per il tuo amico, speriamo riesca a lottare e combattere.... un abbraccio

Se per questo a una mia zia si è lamentata per anni di mal di stomaco e il suo medico di base, senza fargli fare nessun esame, la rassicurava che era un po' di acidità di stomaco, poi un'ulcera.
Dopo quasi 10 anni finalmente gli prescrive degli esami e trovano una massa tumorale grossa quanto una scatola di scarpe.
E pensare che ci si accorge subito di questo genere di problemi con una eco o con una semplice elettroforesi delle proteine (se c'è un picco in gamma è un brutto segnale), ma non sono esami normalmente inclusi per chi ha mal di testa o sospetta ulcera.
In particolare l'ecografia è un esame talmente ambito che le liste d'attesa si fanno sempre più insostenibili.
Sicché pazienti che veramente hanno qualcosa di serio si confondono con quella massa sterminata che si lamenta per ogni colpo d'aria.

quindi è così: il tumore non lascia tracce per essere scoperto prima che sia troppo tardi ... una persona può essere seguita in una struttura ospedaliera per una patologia e arrivare ad essere devastato da un'altra senza che a qualcuno possa venire il sospetto di quello che sta succedendo ... triste!


@ Cipro: un abbraccio e un un bocca al lupo alla tua amica

raven ha scritto:quindi è così: il tumore non lascia tracce per essere scoperto prima che sia troppo tardi ... una persona può essere seguita in una struttura ospedaliera per una patologia e arrivare ad essere devastato da un'altra senza che a qualcuno possa venire il sospetto di quello che sta succedendo ... triste!


@ Cipro: un abbraccio e un un bocca al lupo alla tua amica

Proprio così, in fondo se ci pensi esistono così tante malattie che sarebbe troppo semplice scoprirle con un semplice prelievo del sangue. Io mi sono accorta di avere problemi alla tiroide solo perchè hanno scoperto un tumore alla tiroide a mia mamma e per paura mi sono andata a controllare ... tutto dipende da noi, non dobbiamo mai trascurare nessun sintomo e anche se i medici non ci danno retta o sottovalutano le nostre paure andiamoci a cercare noi le strade, di solito io faccio così, perdo un sacco di tempo questo è vero e non sono ipocondriaca ma la prevenzione rimane l'unica arma che abbiamo
Grazie del tuo abbraccio anche se per lei ormai non ci hanno dato alcuna speranza ... è sempre lì in riaminazione che "dorme"!

http://www.scienzaeconoscenza.it/artico ... dicina.php come vorrei essere nato tra cent'anni!!

cipro ha scritto: Proprio così, in fondo se ci pensi esistono così tante malattie che sarebbe troppo semplice scoprirle con un semplice prelievo del sangue.

La questione è che il genere di tumori avanzati descritti prima (anche quando non sono così grossi da comprimere il cuore e intaccare le vertebre), si individuano anche con un banale ed economico esame del sangue di routine, l'elettroforesi delle proteine.
Ma non è compreso tra gli esami standard per chi soffre di emicrania e, anziché continuare le indagini, è più facile mandare a casa il paziente dicendo "sarà un po' di depressione".

quello che mi sconcerta è questa difficoltà, da parte di personale medico, a riconoscerne i segni della sua presenza anche in persone di cui, dopo anni di "frequentazione", si conosce bene ogni storia, patogenesi, andamento dell'umore, vita ... potrei capire in una persona che si vede dal medico una volta all'anno. sarà che vedere il mio amico che di punto in bianco per alzarsi dieci minuti dal letto e fare cinquanta passi deve infilarsi dentro a un busto rigido mi ha fatto chiedere molte cose ...

Cambi medico

ormai l'ha cambiato: sta in reparto, purtroppo