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A giugno di quest'anno ho conosciuto un uomo. E mi sono innamorato dopo circa 15 anni che non mi accadeva. Abbiamo avuto rapporti protetti, ma poi su sua insistenza ha voluto che facessi il test. Ho sempre praticato il sesso sicuro ma talvolta ho avuto rapporti non protetti (senza mai venire a contatto con sperma). Purtroppo il 24 luglio sono risultato positivo e gliel'ho detto. Chiaramente lui è andato in paranoia e non ha più voluto vedermi. Ci sono stato molto male e sono caduto in una profonda prostrazione. Sia per quello che ora ho e sia perchè vedo un futuro di totale solitudine. Ho provato ad avere altri rapporti con altri uomini ma con esiti disastrosi. Non riesco più ad approcciarmi col prossimo ma neppure col mio corpo. Ho 45 anni, e mi sento morto dentro.

Dalle successive analisi è venuto fuori che non ho bisogno di terapia perchè probabilmente l'infezione è di uno o due anni recente. Il medico ha detto che sono sano. Ma io sto pensando a lasciarmi andare. Voglio morire e non faccio che piangere e penso di continuo al ragazzo che ho perso.

Mi spiace, mi spiace tantissimo.
Ogni nuovo iscritto che è davvero sieropositivo è un dolore, perché sappiamo cosa sono questi giorni di ribaltamento di ogni certezza, li abbiamo già vissuti, e li ricordiamo ogni volta,
Voglio dirti “tira un lungo respiro”, un respiro di mesi: è successo qualcosa di epocale nella tua vita e ci vorrà davvero un po' di tempo perché tu ritrovi i tuoi punti di orientamento.
Ma non dire e non pensare certe cose.
Non c'è città devastata dalle bombe che non rinasca, non c'è vita piegata dalla sofferenza che non si riprenda, e ritrovi la luce dentro di sé.
Non sono un professionista dell'Atteggiamento Mentale Positivo, ti sto raccontando la mia vita e la vita di chi come te un giorno ha scoperto che tutto era cambiato, che ha pensato che non avrebbe superato questa sfida, e invece e ancora qui, a piangere e a gioire, a disperarsi e a far progetti, a soffrire e ad amare, come ogni uomo e ogni donna di questo povero mondo.
Oggi essere stato lasciato ti fa credere che non ci sia futuro. Ma il futuro c'è. Anche a 45 anni (io ne ho qualcuno in più). E in quel futuro c'è pure un altro uomo che vivrà per i tuoi abbracci, virus o non virus.
Resta con noi, facciamoci compagnia e aspettiamo insieme il sorgere del sole.
La vita continua, per tutti.

ciao ben arrivato. Stai tranquillo morto un papa se ne fa un altro

Ti voglio bene. Mi sarei uccisa due anni fa. Sto accettando il mio stato. Giorno dopo giorno. Coraggio ...

Ciao Achille, sembra una banalità da dire, ma ti posso assicurare che il tempo "guarisce" molte ferite. Davvero. Lascia passare un pò di tempo e vedrai che riuscirai a vedere questa cosa sotto un altro punto di vista.
Buona vita!

Ciao Achille, mi spiace moltissimo che tu abbia subito il doppio shock della scoperta della tua sieropositività e dell'abbandono a causa sua.
Non sarà sempre così, anzi.
C'è ancora molta ignoranza in giro, la gente (specialmente della nostra età) è rimasta ferma agli anni 80: mi vengono in mente quelle pubblicità terribili dove i sieropositivi erano cerchiati di rosso, o all'idea di positività legata a "Philadelphia", per esempio. Non sanno nulla del progresso farmacologico, della viremia azzerata, eccetera.
Mi spiace perché il rischio che corri è imparare che a causa della tua sieropositività sarà impossibile costruire relazioni sentimentali significative: questo è un passaggio da evitare.
Hai incontrato un uomo un po' ipocondriaco e sicuramente poco informato su che cosa significa essere s+ nel 2014. Tra l'altro non hai la garanzia che anche da s- la storia sarebbe stata "quella giusta".
Ora pensa a stare bene e, soprattutto, a vivere.

AchilleFirenze ciao come la va?

AchilleFirenze ha scritto:A giugno di quest'anno ho conosciuto un uomo. E mi sono innamorato dopo circa 15 anni che non mi accadeva. Abbiamo avuto rapporti protetti, ma poi su sua insistenza ha voluto che facessi il test. Ho sempre praticato il sesso sicuro ma talvolta ho avuto rapporti non protetti (senza mai venire a contatto con sperma). Purtroppo il 24 luglio sono risultato positivo e gliel'ho detto. Chiaramente lui è andato in paranoia e non ha più voluto vedermi. Ci sono stato molto male e sono caduto in una profonda prostrazione. Sia per quello che ora ho e sia perchè vedo un futuro di totale solitudine. Ho provato ad avere altri rapporti con altri uomini ma con esiti disastrosi. Non riesco più ad approcciarmi col prossimo ma neppure col mio corpo. Ho 45 anni, e mi sento morto dentro.

Dalle successive analisi è venuto fuori che non ho bisogno di terapia perchè probabilmente l'infezione è di uno o due anni recente. Il medico ha detto che sono sano. Ma io sto pensando a lasciarmi andare. Voglio morire e non faccio che piangere e penso di continuo al ragazzo che ho perso.

Ciao Achille, mi dispiace tantissimo. Anche io come te quando l ho scoperto sono stato parecchio male, e dopo quasi due anni, solo ora sto iniziando a sentirmi un pò meglio. io ora ho 26 anni e fino all'anno scorso vedevo tutto nero e non avevo voglia di reagire, però per fortuna sono riuscito a conviverci e a vivere la mia vita.
So che è difficile da fare, e so anche che è normale sentirsi così ora, però non ne vale la pena e bisogna lottare e trovare un nuovo equilibrio per riuscire ad andare avanti.
per qualsiasi cosa siamo tutti qua.
a presto

hai il sostegno di tutti come vedi, perché tutti abbiamo passato momenti terribili, se ti avessero diagnosticato un tumore maligno in stadio avanzato sarebbe stato meglio? la risposta è intuibile; la nostra è una malattia trattabile che raramente porta alla morte se viene ben seguita e con un po' di sacrifici abbastanza accettabili( medicine da prendere, analisi da fare, stile di vita sano ecc.) si può continuare la propria vita, forse fino alla vecchia, al destino piacendo! E' inutile dire che la vita rimane sempre la stessa, ma esiste in questo universo qualcosa di permanente ed immutabile? potrebbe essere una vita migliore di prima, dove ad ogni cosa viene data la giusta collocazione, dove il tempo è prezioso e non si può sprecare, dove gioisci per niente e ami ancora più di prima, dove il compromesso non esiste più, e la stupidità rimane stupidità senza se e senza ma. guarda al futuro con gioia, con il sorriso e la consapevolezza di avere un arma in più, quando uscirai da tormento ti renderai conto che sarai forte, molto più forte e con una carica vitale incredibile, ma.... devi semplicemente VOLERLO! non siamo finiti, siamo persone semplicemente rinate.
un forte abbraccio

C'è di peggio.